||Love My Bully|| {Completa}

Chapter 4

Scende fino al mio collo e lo sento darmi dei baci su di esso e poi piccoli morsi.

È un bellissima sensazione.

Con gli occhi chiusi rimango in estasi ma dopo poco si stacca, lo guardo e lui si fonda sulle mie labbra.

Ha le labbra così morbide, schiudo le mie e lui fa unire le nostre lingue. Ero così presa dal bacio da non rendermi conto che stavo commettendo un errore, ma fortunatamente me ne accorgo in breve tempo.

Mi stacco dalle sue labbra e lo guardo negli occhi, mi allontano ed esco dal bagno camminando velocemente.

Non so nemmeno il motivo per cui abbia ricambiato. Forse avrei dovuto chiedergli spiegazioni perchè questo gesti non ha avuto proprio senso.

Perchè l'ha fatto? Prima mi fa del male e poi mi bacia. Cosa c'è che non va in quel ragazzo?
Sono ancora scossa per ciò che era appena successo.

L'ora di matematica è difficile da superare con mille pensieri in testa a causa di ciò passo tutto il tempo a fissare la finestra.

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Dopo scuola io e Chloe andiamo a casa sua.

Ho deciso di non raccontarle ciò che è successo perchè ho davvero paura che possa criticarmi per aver ricambiato, anche se alla fine l'ho respinto, no? È comunque meglio non dire nulla.

Io e Chloe passiamo il pomeriggio mangiando, parlando e ascoltando musica. Devo dire che sembra davvero una persona meravigliosa e mi sento anche fortunata a esserle piaciuta così facilmente.

Chloe si raddrizza sul letto e infila una patatina in bocca "e adesso ci prepariamo per la festa" dice prendendomi per un braccio. Oltre a ribattere con dei deboli "no" non posso fare nient'altro dato che la bionda qui presente mi sta tirando per un braccio giù dal letto.

mi da una gonna corta nera, le parigine nere con dei tacchi neri e come maglietta me ne da una bordeaux attillata a maniche lunghe ma che lascia intravedere pochissimo la pancia.

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Sono le 20:30 e siamo finalmente pronte per andare alla festa.

Chloe si catapulta nella sua macchina "su, sorridi un po' ragazza, stiamo andando ad una festa ti divertirai moltissimo" dice con un sorriso.

Sembra che non stia più nella pelle di arrivare, io non sto più nulla pelle di tornare. Scusate, ma non sono davvero un tipo da festa.

Prima di arrivare a destinazione passiamo a prendere Riley e Grace e arrivate alla festa vedo un sacco di ragazzi della scuola.

Le ragazze si sparpagliano in giro per la casa e io decido di andare a prendere una coca cola.

Mi guardo intorno cercando di trovare qualcuno con cui parlare, allo stesso tempo sono però troppo timida per poter riuscire ad aprire io una conversazione, bello essere Aria Davis, vero?

Improvvisamente intravedo Jace tra tutti gli sguardi. Sapevo che era meglio non andare a quella festa.

Sto bevendo la mia coca vicino al tavolo quando qualcuno mi stringe il polso e mi trascina fino al piano superiore.

È Jace.

Non so perchè ho paura da una parte, ma dall'altra sono tranquilla. Ma sono stupida? Dovrei solo divincolarmi dalla sua presa, so di cosa è capace questo ragazzo.

Prima che possa decidere cosa sia meglio fare mi porta dentro una camera vuota e chiude la porta. "Cosa vuoi Jace?" chiedo scocciata "non lo so" dice fissandomi "è un bel problema Davis".

Mi spinge al muro, mi fissa per qualche secondo e mi bacia. Stupidamente ricambio e lui fa incontrare le nostre lingue. Gli metto le braccio attorno al collo spingendolo verso di me. Mi morde il labbro e mi bacia ancora.

Mi stacco di colpo e lo allontano. Certo che anche a me potevano fare più intelligente, ma è davvero bellissimo. Le guance rosse e il ciuffo di ricci neri spettinato che gli cade sulla fronte.

"Cosa stai facendo Jace?"