||Love My Bully|| {Completa}

Chapter 11

È una sensazione meravigliosa. Sollevo lo sguardo su di lui, è rosso in faccia, i capelli scompigliati e il respiro affannato; è così bello.

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"Aria.. " dice infilando la camica "sta diventando impossibile starti vicino".

Ridacchio, quanto possono cambiare le cose in così poco tempo.

Lui si butta di nuovo sul letto trascinandomi con sé.
Gli metto  una mano tra i capelli e lui mi fissa le labbra per poi passare ai miei occhi e io mi perdo nei suoi. Mi mette una mano dietro la nuca e mi bacia, dopodiché mi guarda ancora, mi fa girare dall'altra parte, mi abbraccia da dietro e mette la faccia nel mio collo.

"Cosa mi fai" dice lui in un sussurro.
Ho sentito bene?
Gli accarezzo le mani dolcemente.

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Io e Jace siamo rimasti mezz'ora in quella stanza, la quale, passata, decido di uscire e raggiungere Chloe. Dopo poco scende anche lui le scale e va dai suoi amici.

Ci sono anche Riley e Grace e questa cosa mi mette molto in imbarazzo dato che non le avevo più viste dopo quella festa, ad ogni modo decido di raggiungerle e inizio subito a conversare "hey ragazze, non ci sentiamo da molti giorni" affermo "dove sei stata?" mi chiede Riley. Sembra quasi infastidita e questo mi F cambiare idea sul cercare comunque di conversare "ho avuto un po' di compiti e alcuni pensieri" cerco di sviare io.

Un po' mi dispiaceva non raccontare nulla a nessuno di me e Jace dato il fatto che è una cosa che mi mette felicità, ma alla fine riesco a sopportarlo.

Dopo un po' di tempo passato a parlare con Riley, Chloe e Grace decido di andare verso la piscina. Ci sono un sacco di ragazzi che non conosco, ma devo dire che è da un periodo che riesco a trovare il coraggio di fare tutto.

L'unica cosa con cui mi trovo fortemente a disagio è che non riesco ad essere simpatica con persone che non conosco. Ad un certo punto mi si avvicina un ragazzo che inizia a parlarmi di punto in bianco "hey, ciao tutto bene?". Sono un po' stupita sinceramente. Non credevo che qualcuno mi avrebbe parlato.

"Ciao, si tutto bene. Mi chiamo Aria Davis. Tu?" il ragazzo mi sorride "Alan Carpenter. Sei venuta sola?" risponde solare "no, cioè si, cioè, sono venuta sola ma è la casa di una mia amica" dico impacciata.

Maledizione a me e alla mia timidezza.

"Tu?" gli chiedo arrossita "sono venuto solo, ma sono una persona socievole almeno" dice ridendo. Ricambiai la risata e in proprio in questo momento girando la testa a destra noto Jace che ci guardava da lontano. Sembra nervoso.

Vorrei solo sottolineare che non stiamo insieme, quindi non ha motivo di prendersela. Okay forse se l'avesse fatto lui l'avrei ucciso ma infondo lui è Jace Moore, non è quello a cui non importa nulla?

Ad ogni modo io e Alan passiamo tutta la serata insieme. È un ragazzo simpaticissimo e dolcissimo. "Comunque Aria se vuoi uno di questi giorni possiamo uscire insieme" propone e io sorrido d'istinito "sarebbe fantastico Alan" ammetto.

Lui controlla l'orologio da polso "scusami ma devo andare Aria, ci vediamo" dice. Gli stampo un bacio sulla guancia e lui a sua volta accarezza la mia per poi andare via.

Vedo Jace venire verso di me.