||Love My Bully|| {Completa}

Chapter 2

Smetto di piangere per un secondo. Gli occhi sono gonfi per il trattenere le lacrime.

Qualcuno bussa alla porta, "occupato" dico con un filo di voce. Dopo pochi minuti passati a far passare le lacrime esco dal bagno e trovo una ragazza davanti a me.

"Tutto bene?" mi chiede preoccupata "si si" sorrido io ma tirando su con il naso, "che è successo?" chiede "oh tranquilla non preoccuparti", lei mi squadra dalla testa ai piedi "Jace?" faccio no con la testa "Emily?" abbasso lo sguardo. Centro.

"È solo una cogliona montata, dio santo non la sopporta più nessuno" la guardo e sorrido. "Comunque io sono Chloe Wilson. Tu sei Aria giusto? Aria... " "Davis" aggiungo. Sembra una persona molto simpatica.

Passiamo circa 20 minuti in bagno a parlare e devo dire che è davvero molto intelligente. Mi sembra di averla già vista a scuola ma non abbiamo mai parlato. Un vero peccato, avremmo potuto fare conoscenza anche prima. Alla fine lei mi lascia il suo numero e io il mio.

Sento di aver trovato una nuova amica e questa cosa non mi dispiace affatto. Alla fine della scuola mi avvio verso casa a piedi e proprio mentre camminavo da sola, la macchina di Jace con Emily e il resto dei seguaci mi suona dietro. La gallina esce la testa dal finestrino e mi urla "hey sfigata tutto bene? Come sta la guancia?" ride. Subito dopo, sfreccia via e io abbasso la testa.
Che schifo di persone.
   
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La giornata seguente non andò molto meglio, anzi.

Prendo un paio di jeans, una maglietta a maniche lunghe nera con scollo a barca, le converse nere e decido di lasciare i capelli sciolti.

Appena entro a scuola riescoa vedere Jace. È davanti il cancello, come al solito d'altronde, fuma una sigaretta e appena mi vede fa un largo sorriso.

Mi prende con il braccio per le spalle, sta per parlare ma io lo blocco e dico "leva quella di mano di lì". Mi prende per un braccio strattonandomi fino a una zona isolata per nulla lontano dalla scuola. Mi da uno schiaffo e dice avvicinandosi "cos'hai detto?" "che non devi toccarmi" rispondo massaggiando la guancia.

Lui mi guarda e mi da un altro schiaffo "Davis, forse non hai capito che qui comando io, tu fai quello che io ti dico, non tu a me" per poi spingermi. Cado per terra. Sono sola potrebbe farmi qualunque cosa e questo mi provoca molta paura. "Sai? Sei proprio stupida. Non vedi che peggiori la situazione quando parli?" inizio a piangere.

Si gira per poi andere via lasciandomi sola tra i miei pensieri.