The Eyes Never Lie

Sensazioni positive

Mi ero quasi dimenticata di dover fare l'esterna con Gianluca questa settimana, perciò metto qualcosa addosso e scendo, trovando l'auto di uomini e donne che mi aspetta sotto casa come al solito.

-Non dobbiamo allontanarci molto, quindi svolgeremo tutto qui a Napoli- mi raccomanda Claudio.
-Ah davvero?- chiedo incuriosita.
-Si Gianluca è di Napoli, quindi vuole fare un giro qui- annuisco, lasciando che i miei pensieri mi assalgono. Non avverto molta ansia, come i primi incontri, forse mi sto davvero abituando al contesto, e mi sento più sicura.

-La prossima settimana terminiamo con le ultime esterne è l'ultima registrazione, poi ci saranno le vacanze natalizie- mi informano.
-E quando riprenderà tutto?- domando.
-Intorno al 10 Gennaio-
Bene, quindi ci saranno tre settimane di distacco, considerando che siamo al 13 Dicembre.

-Salve signorina- ironizza appena mi vede.
Ci salutiamo e decidiamo di dirigerci in un parco poco conosciuto qui a Napoli.
-Perchè hai tenuto proprio me?-
-Perchè mi incuriosivi già dalle scorse puntate- rispondo sincera e senza giri di parole.
-Ti fa piacere?- domando.
-Molto- sorride.
-Mi piaci come persona e sei molto bella- mi dice.
-Daai- esclamo in pieno imbarazzo.
-Lo so che sei una che si imbarazza ai complimenti, e poi io gioco in casa- fa l'occhiolino facendomi ridere.

-Vieni sediamoci qui- mi indica una panchina, al primo impatto sembra un ragazzo semplicissimo.
-Che lavoro fai?- gli chiedo.
-Sto per laurearmi in medicina-
-Io finisco le tesi a giugno- rispondo.
-Ah benissimo magari poi andiamo fuori a cena e festeggiamo- scherza mettendomi a mio agio.
-E se avessi già scelto e quella persona non sei tu?- faccio una smorfia.
-Vorrà dire che ti ruberò per una sera- ride.

-Sono sicuro che ti farà piacere, non mi piacerebbe molto se la tua scelta fosse tra quei due- dice.
-Mhm cioè?-
-Uno che fa già il fidanzato/bambino geloso e l'altro con cui a breve in esterna ti addormenti- dice schietto.
-Dai smettetela di dire che con Antonio mi annoio, anzi io sto benissimo con lui- dico sviando il discorso di Riccardo.
-Eh fuori non sembra così tanto- ribatte.
-Le cose bisogna viverle in prima persona- rispondo.
-E questa prima uscita la stai vivendo come si deve o no?- chiede.
-Mi sento bene, per essere la prima esterna, sono contenta per come sta andando-
-anche io, molto-
-camminiamo un po'? Ti accompagno all'auto- mi dice.
Finiamo di parlare sul percorso che sto facendo e lui crede che io abbia bisogno di una persona che mi faccia sorridere alla vita, semplice forse come lui, apprendo a pieno il discorso, continuando ad ascoltarlo.
-Bhe siamo arrivati- dice.
-Eh si-
-Allora ci vediamo nella prossima esterna?- mi chiede.
-Che ne sai se ti porterò o meno fuori?- rido.
-Eh lo so che sei stata bene con me- dice facendomi sorridere.
Ci salutiamo ed entro in auto di ritorno a casa.

-Che ne pensi?- mi chiede Raffaella che nella scorsa esterna non era presente.
-Wow, mi ha presa molto- dico rendendomi conto che ha realmente saputo catturarmi.
-Ho visto che sorridevi molto-
-Si è molto diretto, mi incuriosisce molto-
-Fede domani hai l'esterna con Antonio ti ricordi vero o facciamo la stessa fine di oggi?- ride Claudio.
-Sisi certo, me lo ricordo-

L'indomani mattina ho la sveglia alle 07:00 perché la redazione mi informa che alle 11:00 sarò agli studi elios per fare l'esterna con Antonio.
Questa volta mi preparo decisamente meglio e l'idea di passare del tempo con lui mi elettrizza provocandomi un sacco di emozioni positive.
Arrivo con leggere ritardo, giusto il tempo di sistemarmi in camerino per il tempo passato in macchina e mi ritrovo giù pronta a vedere Antonio.
Arriva in auto, e si incammina verso di me con un sorriso ampio tanto da contagiarmi..
-Andiamo a fare un giro?- mi dice aprendomi lo sportello dell'auto come un gentiluomo.
-Certo andiamo- dico contenta.

-Sai oggi sono molto contento perché ci vediamo-dice mentre guida, facendomi ridacchiare.
-Tu non sei contenta?-
-Certo che sono contenta- dico osservandolo.
-Ti ho portata a fare un giro in macchina perché la mia vita non è sempre teatro, musei, altrimenti poi dicono che ti annoio, ho una quotidianità più normale di quella che sembra- dice spegnendo il motore dell'auto, arrivati a destinazione.
-Certo,immagino- annuisco.

-Che pensi della puntata?- chiede.
-Ti riferisci a Riccardo?- domando di conseguenza.
-Io non capisco come tu faccia ad uscire con un bambino capriccioso- ride.
-Cioè ci conosciamo da due mesi e mezzo, è normale che non mi faccia piacere che tu esca con un nuovo ragazzo, ma il programma è questo- continua.
-Lo so hai ragione- dico.
-L'hai portato fuori il nuovo ragazzo?- chiede.
-Si, sono stata molto bene ieri- dico sincera.
-Secondo me si avvicina alla tua vita solo perché è di Napoli, del resto, per come si è visto nelle scorse puntate, mi sembra solo spavaldo- dice.
I suoi discorsi riescono a farmi pensare a quanto un ragazzo così possa farmi bene nella mia vita, ed è incredibile quanto mi trovi al mio agio con lui.

-Tu pensi che sia sincero con te?- punta il suo sguardo nei miei occhi.
-Certo che lo penso, mi trasmetti sicurezza-
-Stai bene con me?- domanda e mi sento di dovermi spogliare di tutti i miei pensieri su di lui.
-Si perché so che quello che vedo in te, è quello, non avrai mai bisogno di convincermi, lo vedo che sei sincero-
-Volevo farti sentire una canzone, vieni qua- dice tirandomi e facendomi appoggiare sul suo petto, cambiando sedile.
Mentre ascoltiamo una bellissima canzone, mi lascia un bacio sulla guancia ed io chiudo gli occhi per le emozioni di questo momento.

-Bella, davvero, dice un sacco di cose belle- dico togliendomi le cuffie per la fine della canzone e rimanendo nella stessa posizione.
-Sei sempre una scoperta- mi sussurra, facendomi sorridere.
-Fidati di me- continua.
-Lo so che posso, so bene che non me ne andrei e questa cosa allo stesso tempo mi fa anche paura- rispondo.
-Hai un buon profumo- dice annusandomi il collo.
Mi da un sacco di baci sulla guancia facendomi scoppiare a ridere e purtroppo la nostra uscita termina, lasciandomi tanta voglia di rivederlo.

Torno a casa esausta, ho dormito pochissimo, tra ieri e oggi ho fatto due esterne che mi hanno trasmesso sensazioni positive, ho intenzione di uscire un'altra volta con Gianluca, perché riesce a non farmi pensare quasi a niente in quell'arco di tempo che passiamo insieme, e invece Antonio è perfetto, non ho mai incontrato un ragazzo così e sarebbe sicuramente quello giusto.
È quando mi metto a letto che il pensiero di Riccardo si fa spazio nella mia mente, mi chiedo cosa possa fare lui la sera, se esce con gli amici, che canzoni ascolta, e se non fosse così istintivo come sarebbe?
E allora mi alzo dal letto e ritorno a leggere il suo biglietto.
Sei davvero bellissima.
E mi addormento così.