Eragon's serie: Wirdreka

CAPITOLO 6

Temporali

Arya non riusciva a dormire. I tuoni del temporale non la facevano addormentare. Non aveva paura, ma i pensieri di quello che stava accadendo in Alagaësia la tenevano sveglia, e i rumori provenienti dall'esterno di certo non la aiutavano.

Si alzó. Indossó velocemente una camicia bianca e un paio di pantaloni stretti e neri; si allacció la cintura con il fodero di tamerlein e si avvió scalza in giro tra i corridoi del palazzo. Non incontró nessuno. La luce delle torce si rifletteva sullo smeraldo incastonato nel pomolo della sua spada, che illuminava di una strana luce verde i corridoi al suo passaggio. "Chissá se Eragon é ancora sveglio come me" si chiese. Si diresse verso la stanza dove si trovavano Saphira e Fìrnen. I due draghi dormivano vicini, entrambi con il collo attorcigliato intorno a quello dell'altro. L'elfa pensó che forse sarebbe stato meglio non svegliarli. Così decise di controllare se anche Eragon dormiva.

La grande porta di legno di quercia era chiusa, ma lei riuscì ad aprirla senza difficoltá e senza produrre alcun suono. La richiuse dietro e, silenziosa e veloce come un gatto, avanzó verso la stanza da letto. Per fortuna negli ultimi giorni era stata spesso lì perchè altrimenti avrebbe rischiato di perdersi. Era un appartamento troppo grande per una persona sola, o per un drago. Saphira era spesso lí, ma di notte dormiva quasi sempre con gli altri della sua razza.

L'elfa era arrivata in fondo al corridoio principale, davanti a lei c'erano due porte uguali, una portava allo studio, l'altra alla camera. Tentó di aprire quella alla sua destra, ma mentre si avvicinava inciampó su qualcosa che non aveva visto mentre avanzava. Pensó di bussare, ma poi si disse che se Eragon dormiva non lo avrebbe dovuto svegliare. Spalancó la porta senza far rumore. Entró e subito si accorse che qualcosa non quadrava. Poi osservó il letto e capì: Eragon non c'era. Fece per voltarsi, ma si ritrovó una spada puntata alla gola.

Fu colta dal panico mentre un'ombra usciva dal suo nascondiglio vicino al muro. Chi era? E dove era finito Eragon?