Roran
Fiammabianca correva veloce tra i campi di grano dorati. Roran non amava cavalcare, ma era stato chiamato urgentemente da Nasuada e non aveva alternative. Doveva raggiungere Ilirea il più presto possibile, per questo ora era in sella al cavallo che gli aveva regalato Eragon per il suo matrimonio con Katrina. La moglie e la figlia, Ismira, lo avrebbero raggiunto entro pochi giorni nella Capitale dell'Impero. Si chiedeva dove fosse in quel momento suo cugino. Probabilmente ad est nel nuovo palazzo che si era costruito insieme agli altri Cavalieri che stava addestrando. Era molto che non parlava con Eragon, da quando lo specchio che usava per vederlo grazie alla magia era rimasto infranto durante l'attacco nemico al loro accampamento. Avrebbe tanto voluto che tornasse per combattere di nuovo insieme, come anni prima, invece lui era confinato ad oriente da una stupida profezia.
Non aveva dubbi sul motivo per cui la Regina aveva convocato lui e gli altri capitani dell'esercito: quella mattina Alagaësia era cambiata completamente, ancora più che dopo l'incantesimo dei maghi ribelli e quella mattina anche i nemici erano sembrati confusi. Ora stava cavalcando da Carvahall verso la Capitale e, dove prima c'era un'arida pianura, si estendevano infiniti campi coltivati.
La guerra non stava andando bene, i ribelli erano tutti esperti di magia e, nonostante l'aiuto dei Cavalieri e dei pochi maghi rimasti fedeli alla Regina, continuavano a retrocedere. Gli elfi si erano rifiutati di combattere e sembrava che stessero radunando un esercito per invadere l'Impero.
Tra i ribelli c'erano degli strani esseri che cavalcavano strane creature volanti, e non sapendo esattamente cosa fossero, Roran aveva supposto che fossero Ra'zac; a quanto pare non erano riusciti a sterminare quell'orrenda specie, e quelli sembravano molto migliorati nell'uso della spada, uccidevano i soldati di Nasuada con la stessa facilitá con cui lui avrebbe ucciso una formica.
Dopo altre due ore di cavalcata Roran fermó il cavallo e imprecó. Era giunto davanti ad una foresta che si estendeva all'infinito davanti ai sui occhi. Imboccò un sentiero e pregò di non incontrare strani animali o predoni, poi s'inoltrò tra gli alberi fitti.
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Eragon's serie: Wirdreka
Fiksi PenggemarDopo aver sconfitto Galbatorix e aver conquistato Uru'baen, Eragon è andato a est di Alagaësia e si é costruito un palazzo dove addestrare i nuovi cavalieri. Ma una nuova minaccia incombe da nord di Alagaësia e tutti, urgali, elfi, umani e nani sono...