Capitolo 5
- Ma,come... - nonna Emily non riuscì a finire la frase. Era sbalordita.
- Forse è meglio che vada a casa, ci vediamo a scuola Chris - disse Alex - Arrivederci signora Grey.
Alex uscì dalla casa sbattendo leggermente la porta. Anche se non l'aveva sbattuta forte, il suono riverberò nelle pareti.- Come lo hai capito? - domandò, improvvisamente sua nonna a Chris.
- Nonna, sono io a volere delle risposte, adesso. Ma, se preferisci non dirmi niente fa pure, tanto lo scoprirò comunque tornando ad Evelyne. - Chris si rese conto che gli aveva appena detto, stupidamente, dov'era stata quel pomeriggio.
- Sei stata lì? - chiese subito sua nonna spalancando gli occhi, come se avesse davanti a sè uno stupratore evaso da un carcere di massima sicurezza.
- Sì, nonna. Sono stata alla tenuta dell'amico di papà che l'ha abbandonata ed è scomparso - rispose Chris sarcasticamente. - Non credevo che tu potessi mentirmi, nonna - aggiunse - Io vado a dormire da Alex, non ho voglia di continuare a vivere con una bugiarda.
Girò su sè stessa e avanzò verso la porta. - Aspetta, ti spiegherò tutto,ma per favore...non andare - la voce della nonna era resa rauca dalle lacrime che iniziarono a sgorgarle dagli occhi, rigando le sue guance spigolose. Chris, inizialmente pensò di aprire la porta e lasciarla lì, a piangere da sola. Sarebbe stata una giusta vendetta, poi pensò che la vendetta non gli sarebbe servita a niente. Non gli avrebbe restituito i suoi genitori e in fondo, quella era pur sempre sua nonna. Quindi, si girò e si sedette sulla sedia da pranzo, accanto alla finestra. Sua nonna si accomodò di fronte. Solamente il tavolo da pranzo divideva le due.
- Hai ragione, ho sbagliato - iniziò sua nonna - avrei dovuto dirti già da tempo ciò che sei, ciò che siamo entrambe, ma l'ho fatto per proteggerti. La rabbia iniziò a montare dentro lo stomaco di Chris. - Adesso, vuoi farmi credere che non mi hai detto nulla solo per proteggermi?! E proteggermi da cosa sentiamo - la incalzò Chris.
- Per proteggerti da quel mondo - disse sua nonna, mentre si asciugava le lacrime con le maniche della giacca. - Quel mondo è oscuro e pericoloso, è per via della magia che i tuoi genitori sono morti. - Come! Nonna, voglio sapere come!
Dopo un attimo di esitazione sua nonna riprese a parlare. - I tuoi genitori sono stati assassinati. Per attimo Chris uscì dalla quella casa, con la mente. Vagava in un tunnel buio senza fine, senza via di fuga.
- Tesoro, mi dispiace tanto - riprese nonna Emily mettendo la propria mano su quella di Chris, ma questa ritirò subito la mano, riacquisendo lucidità.
- Chi è stato!Chi ha ucciso i miei genitori? - chiese cercando di non apparire troppo sconvolta, ma in realtà, dentro di sè, lo stomaco si contorceva per la rabbia, la tristezza e l'angoscia che provava in quel momento.
- E' stata una strega,molto,molto potente. Forse la strega oscura più potente di tutti i tempi - rispose la nonna con gli occhi marroni umidi, pieni di apprensione.
- Come si chiama? - domandò Chris.
- Tesoro, non credo che sia... - Nonna, dimmi come si chiama! - continuò imperterrita Chris, interrompendo sua nonna.
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Christina Collin e il libro delle ombre
FantasyLa storia segue le vicende di Christina Collins, una sedicenne che scopre di essere una strega in seguito a un piccolo incidente. E giorno dopo giorno verrà a conoscenza dei segreti che riempiono il suo tragico passato.