xxxxxxi. la nostra nuova storia

328 21 2
                                    

[ -35 minuti al matrimonio ]

«Ma sei bellissima!» dissi con un tono più che dolce, stavo cercando di trattenere le lacrime alla vista della mia bambina. La mia meravigliosa bambina.

«Ti voglio bene mamma.» diss la piccola abbracciandomi. O meglio, abbracciando il mio vestito enorme.
«Anche io ti voglio bene Bianca»

«Papà è pronto?» domandai guardando i suoi meravigliosi occhi azzurri, contornati dai suoi caprelli bruni racconti in una meravigliosa treccia.
«Si! È con Daniel» annunciò lei saltellando e facendo muovere il suo vestitino corallo.

[ flashback a 5 anni prima ]

Corsi in bagno, davanti al water e iniziai a vomitare. Mi accasciai a terra senza forza.

«Grace? Puoi venire
«Arrivo subito, dove?»
«A casa mia»

«Sono venuta il prima possibile, che succede
«Grace, è successo di nuovo»
«Che?»
«Sono incinta»
«Tu sei cosa?
«Incinta
«Sono incinta.» ripetei.
«Da quanto lo sai
«In realta non lo so.

«Allora? Ha dato risultati il test?» chiese dopo essere andata in farmacia a comprarmeli.
«Ehm.. Si.. Li ha dati. A dire il vero, tutti e tre li hanno dati.»
«E come sono?» domandò preoccupata, avvicinandosi a me che li tenevo tutti e tre tra le mani, avevo un lieve sorriso sulle labbra.
«Quindi? Basta tenermi sulle spine
«Positivi.» «Tutti positivi.» «Ancora una volta.» dissi infine.

«Hai 24 anni, pensi di abortire di nuovo o di potercela fare?» domandò sedendosi accanto a me. «Potrei provarci.» «Potrei provarci se Froy è disposto a farlo con me
«Vedrai che.. Non so.. Okay, vedrai che- niente in realtà, perché non so come potrebbe reagire.»
«Devo dirglielo, oggi?»
«Si, dovresti..»
«Ugh.. Quanto torna dal set, questa sera

[ la sera stessa ]

«Froy.. Froy devo dirti una cosa»
«Importante» aggiunsi.

«Ouch, dimmi amore
Mi misi davanti a lui, in piedi, Froy si alzò e mi guardò negli occhi senza avanzare di un passo.

«Froy, sono incinta.» dissi a bassa voce, passandomi da una mano all'altra il test con il segno '+' in blu pallido.
«Sei.. Sei incinta? Ancora?»
annuii.

I suoi occhi si illuminarono, si illuminarono e brillarono più che mai. Dopo l'ultima volta in cui, tre anni fa, ero rimasta incinta, non lo ero più stata, fino a quel momento.

Si avvicinò a me, quasi con le lacrime agli occhi, occhi lucidi e il labbro inferiore tra i denti. Mi guardava innamorato.

«Tu, tu sei la donna della mia vita, sei la persona che amo e che sempre amerò, sei la persona con la quale voglio passare il resto della mia vita e costruire una famiglia. Alexis Marie Looke, teniamo il bambino?»
«Si, si , si!» esultai io saltando tra le sue braccia. Avevo una lacrima di gioia pronta a scendere per coronare il tutto.
«Diventerò papà, dannazione!» esclamò e si chinò baciandomi il ventre dolcemente.

«Ti amo, ti amo, ti amo!» dissi tornando in un suo abbraccio, sentivo il battito del suo cuore all'unisono con il mio, i nostri respiri incrociati e i suoi baci dolci e teneri sul mio collo.

«Saremo genitori, Froy! Saremo genitori tu te ne rendi conto
«Piccola mia, avremo un bimbo»

[ ritorno al presente ]

«Mamma, posso chiederti una cosa?» domandò mia figlia.
«Dimmi tutto, Bibi»
«Papà sarà sempre innamorato di te

«Bianca, io non posso dirti che papà mi amerà per sempre, perché è una parola che indica tanto tanto tempo, però io vorrò sempre bene a papà e lui ne vorrà a me
«Non sono uguali?»
«Quasi, per esempio, se io ti voglio bene significa che voglio che tu sia felice, voglio che tu stai bene. Sai, io vorrò sempre il meglio per il tuo papà e lui vorrà sempre il bene per me.»

«Si, Mamma, tu e papà vi amerete per sempre
«Lo credo anche io
Abbracciai la mia bambina.

«Ei Bibi, è arrivata Rachel, vuoi andare a salutarla?» di//3 Cody entrando in stanza, lei si precipitò fuori e trotterellò verso la camera dell'hotel dove c'era Rach.

«Manca poco, solo quindicina minuti alla cerimonia» sottolineò Cody.
«Grazie per avermelo ricordato!»
«Non c'è di che» esclamò ridendo e facendo l'occhiolino.

Dopo quindici minuti mi sarei sposata.

Mi sedetti sul letto un ultima volta, fissando una fotografia di me e Froy, una decina di anni prima e mi ritrovai a pensare a tutta la nostra stroria..

La discoteca, Firenze.
Il College, Londra.
La vacanza, Amsterdam.

Era iniziato tutti così.

E poi ancora, il nostro prosto su quella roccia nel bosco, i nostri discorsi sulle questioni più disparate al mondo, la prima volta che mi ha consolata, quando ci siamo riconosciuti.

Il nostro primo bacio.
La nostra priva volta.

Ed ora, la nostra nuova stroria.

𝐓𝐄𝐀𝐑𝐒 𝐀𝐍𝐃 𝐇𝐎𝐍𝐄𝐘Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora