xxxiii. vai

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«Ti stai facendo delle paranoie?» interruppe proprio lui.
«No, Dylan, solo sono un poco agitato. Sto per uscire con Alexis, Alexis Looke.»
«È una ragazza normalissima, sai?» fece Dylan retoricamente.
«Bho, è più, è una ragazza forte e decisa, secondo me non dimostra le proprie emozioni.. Non so, magari non si troverà bene con me.»

«Già, Alexis Looke non è proprio così..» bisbigliò Froy, bisbigliò così piano che eiuscii a sentirlo, pff.
Non so cosa gli prenda, negli ultimi cinque minuti non aveva fatto altro che innervosirsi e continuare a cambiare posizione ogni trenta secondi.

«Meglio che ti cambi, potresti sporcare il tuo abito, mancano ancora più di cinque ore al ballo e la tua valigia non è ancora pronta» aggiunse, sempre lui, lanciando uno sguardo alla sua valigia e a quella di Dylan che erano già pronte per essere imbarcate sull'aereo.
Mi cambiai e misi un pio di pantaloni della tuta con una maglia a mezza manica nera; poco dopo bussò Tyler alla porta della nostra camera, aprii e lo vedi con un blocco di fogli tra le mani ed un volto particolarmente teso.

«Tutto okay Ty?» domandai spaventato.
«Si. Cioè, non propio. Puoi uscire un secondo?» mi chiese e io annuii seguendolo.
«Senti.. Io ho cercato di trovare un altro DJ ma il preside ha detto che trovarne uno al di fuori dell'istituto sarebbe troppo costoso, qui al College di bravo ci sei solo tu, gli altri sono alle prime armi o proprio scarsi. Mi dispiace davvero farti sapere quello che devo dirti.» fece lui tutto d'un fiato e continuando a guardare a destra e a sinistra, in alto e in basso senza tenere lo sguardo fisso su di me o su qualcosa.
«Beh, cosa devi dirmi?» domandai.
«Non potrai andare al ballo con Alexis. Cazzo Cody lo so che ci tieni, pensavo che il preside ti avrebbe almeno concesso un paio di balli, ma, niente: "il DJ deve stare tutto il tempo a controllare la musica che esce dalle casse!" ecco, questo continuava a ripetere quel pappagallo; ho cercato di convincerlo, ci ho provato e riprovato»

Mi girai e me ne tornai in camera sbattendo la porta davanti al volto di Tyler.
Lo sapevo che non era colpa sua e speravo che lui sapesse che non ce l'avevo con lui, solo, Alexis era un perfetto capro espiatorio per me e le mie emozioni, e i miei sentimenti. Oltre che un modo per conoscerla di più.

«Che succede?» chiese Dylan preoccupato, alzandosi e venendo verso di me.
«Non andrò al ballo con Alexis. Non ci andrò con nessuna ragazza. Starò in piedi tutta la sera a mixare delle stupide canzoni degli anni Novanta.» sbottai.
«Merda, amico, mi dispiace. Ti sei cacciato un po' in un brutto guaio.» fece Froy

Io alzai le spalle, per poi dire: «Vacci tu, con lei intendo. Ci tenevi più di me.»
«Non è vero.» sputò.
«Stai zitto e smettila di mentire, lo sappiamo tutti qua, prendi questo vestito e corri da lei
«Non ti da fastidio?»
«Dovresti chiederlo a Dylan, che sarà costretto a sopportarmi per cinque ore di lamentele
«Vai» disse il più piccolo ridendo.

Così, con l'aiuto del ragazzo che avrevo sdraiato accanto a me, iniziai a trovare delle parole per dare ad Alexis la notizia

ei Alexis, scusa il disturbo, volevo
solamente dirti una cosa.. non è facile
da dire quindi ti prego di capirmi
o almeno di provarci; Tyler è appena
stato da me e mi ha detto che non potrò
venire al ballo con te, il motivo? il preside sostiene che il dj ha il compito esclusivo di stare nella sua zona apposita, senza fare nemmeno un ballo. mi dispiace moltissimo, dico davvero, mi sarebbe piaciuto
passare una serata cosi con te perchè
morivo dalla voglia di trascorrere
del tempo solo cob te. scusa ancora..

Alexis
oh, okay, tranquillo non fa niente,
capisco, non ti preoccupare <3

[ pov's Froy ]

Ho sperato in silenzio per tutto il tempo che questo monento accadesse, mi dispiace per Cody, ma sappiamo entrambi che a lui non piace lei, ma un'altra persona, e viceversa.

Presi in fretta il vestito datomi gentilmente da lui, mi catapultai verso il dormitorio femminile, volevo fare quel ballo con lei, volevo concedermi un angolo di felicità e capire alcune cose. Era lei la ragazza per me?

𝐓𝐄𝐀𝐑𝐒 𝐀𝐍𝐃 𝐇𝐎𝐍𝐄𝐘Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora