Continuammo a mangiare senza fiatare. I nostri occhi si incontrarono parecchie volte e io imbarazzata distoglievo lo sguardo.
L'indomani sarebbe cominciata la scuola e io volevo godermi al meglio questa giornata andando in qualche festa oppure divertendomi con Harry.
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"Ti va di fare una passeggiata?" Proposi."Bah, non saprei. Preferisco restare seduto che camminare." Ed ecco ritornò il buon vecchio Harry.
Lo lascai in cucina e andai in camera mia cercando qualcosa di decente da indossare. Opto per una maglietta corta e un paio dj pantaloncini neri. Faceva davvero molto caldo anche se eravamo a settembre.
"Che sexy che sei!" Esclamò mordendosi il labbra inferiore.
Lo guardai male e lo trascinai fuori per fare quella dannata passeggiata.
Quì in Minnesota il valdo si fa sentire solo d'estaste e mai in inverno."Quindi ti è piaciuto il mio regalo?" Mi chiese con un ghignò sul volto
Non riuscivo a capire cosa volesse intendere. Quale regalo? Mi sta prendendo per il culo?
"Di cosa stai parlando?" Chiesi confusa.
Indicò il mio collo e vidi una bellissima collana con un ciondolo che rappresenta un cuore.
Lo ringraziai ma vidi che lui non c'era piu.
Si era offeso perchè non me ne ero accorta? Eppure è cosi dolce quando lo vuole essere.
Decisi di chiamarlo più tardi e di vivermi questo giorno. Mi ricordai che c'era un pub aperto questa sera e avrebbero organizzato qualcosa.Stavo frugando da più di mezz'ora dentro l'armadio: non sapevo cosa mettermi!
Alla fine decisi di indossare un vestita nero che mi fasciava benissimo e un paio scarpe con il tacco dello stesso colore del vestito.
Mi truccai decentemente e uscii.
Presi un taxi e, appena arrivata, vidi Axel che parlava con un gruppo di ragazzi. Camminai in fretta per non farmi vedere da lui e mi scontrai con una ragazza."Ma cosa fai???" Urlò
Il suo ponch finì sul suo vestito color smeraldo e lei infuriata cominciò a bestemmiare.
"Mi disp.." non terminai la frase vedendo Harry che flirtava con una ragazza.
"...senti, la prossima volta guarda dove cammini, brutta stronza" squittisce quella.
Mi spostai da un'altra parte sia perchè ero arrabbiata per come mi aveva offeso quella tipa sia perchè ero letteralmente scioccata da come Harry guardava quella ragazza.
Forse erano solo amici. Non dovevo farmi tanti problemi.
Erano passate ore e io non mi stavo divertendo affatto."Oh..." sentii qualcuno gemere in bagno.
Aprii leggermente la porta e vidi Harry che lo faceva con una ragazza: Sophie.Delusa e arrabbiata corsi via da lì e me ne andai. Correvo con i tacchi in mano e le lacrime che mi rigavano il viso.
Entrai in casa esausta e mia madre mi lasciò un biglietto sulla mia scrivania
Ciao Elisabeth! Oggi non tornerò a casa. Resterò a casa di una mia amica per questioni di lavoro. Tornerò la settimana prossima e lascerò che tu badi a questa casa, intesi? Mangia e ricordati che io ti vorrò sempre un bene nell'anima anche se sto molto poco con te.
Un bacio dalla tua adorata mammina!Andai a dormire senza cenare. Avevo perso l'appetito vedendo Harry così, come una volta. È ritornato uno stronzo ed io che pensavo fosse cambiato. Mi sbaglio spesso e dovrei smetterla. Dovrei cominciare a mettere i piedi a terra e smettere di sognare.
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•TᗩᑕI E ᗷᗩᑕIᗩᗰI• #wattys2019
RomanceElisabeth, giovane sedicenne, è una ragazza solare e sorridente che però nasconde molti segreti. Lei, comincia a provare una forte depressione nel seguire di fatti piuttosto spiacevoli che sconvolgeranno la sua vita. Il suo modo di vestire colorato...