32

63 27 12
                                    

"Tesoro, fatti abbracciare!" Mia madre allungò le braccia.

Corsi da lei con le lacrime che mi rigavano il viso e con il cuore che batteva all'impazzata.

"M-mamma s-sei tu?" Singhiozzai.

Lei annuì stringendomi forte a sè come se non volesse che io scappassi da lei, un altra volta.

Mi era fin troppo mancata!

Lei mi disse che saremmo ritornate a casa per chiarire alcune cose ed io le sorrisi felice di stare la scuola.

Firmò un foglio che mi permetteva di uscire con lei e poi glielo porse al preside.

Lui ci lasciò andare e quando aprii la porta sussurai a mia madre:

"Mi sei mancata!"

E lei rispose con un 'anche io'.

Ci ritrovammo davanti alla sua macchina grigia che ci condusse verso la nostra vera casa.

Lungo il tragitto non fiatammo per paura di rovinare quell'atmosfera che si era creata a scuola.

Parcheggiò la macchina e uscimmo per poi entrare in casa.

Quanto mi mancava stare lì!

Ci sedemmo in salotto, su due poltrone vecchie che si trovavano davanti al camino spento.

"Allora tesoro, ti devo raccontare una cosa molto importante..." disse appogiando le sue mani sulle mie come per avere conforto.

"... tuo padre non é morto. Ci sono un paio di persone che vogliono uccidere me e tuo padre per poi arrivare a te. Non so bene il perchè ma credo che vogliono il nostro patrimonio. Io e tuo padre abbiamo nascosto tutti i soldi che abbiamo in un posto sicuro; è per questo che noi non stavamo mai a casa perchè volevamo proteggerti" disse guardandomi negli occhi.

Abbiamo un patrimonio? Ci sono persone che ci vogliono uccidere? La mia mente non riusciva a capire più nulla.

Alcune cose le avevo capite come per esempio la loro assenza in questa casa.

Rimasi qualche minuto a fissare un punto fisso cercando di capire una cosa a me sconosciuta.

Da quando ero ricca?

Spostai lo sguardo a mia madre che si era alzata per preparare qualcosa da mangiare.
Fortunatamente avevamo ancora cibo in dispensa.

Mi avvicinai a lei e gli feci una domanda:

"Da quando siamo ricchi?"

"Fino a quando avevi sei anni vivevamo in una villa a Chicago ma dovemmo trasferirci perchè, lo stesso gruppo di cui ti parlavo prima, ci aveva minacciati obbligandoci a cambiare città e così fecimo. Decidemmo poi di vivere quì in Minnesota in una piccola casa per non mostrare la nostra ricchezza eppure i soldi ce li avevamo e ancora adesso ce li abbiamo."

E così finì il suo discorso.

Io andai ad aiutarla a cucinare mentre la mia testa esplodeva. Erano troppe informazioni da elaborare.

E solo dopo capii un altro motivo per cui i miei genitori non fossero morti: il motivo era che non avevano manco preparato un funerale!

Mia mamma mi ordinò di lavare le mani per poi andare a deliziarmi la pietanza servita da lei.

Presi il mio cellulare per controllare le ore e trovai 15 chiamate perse da Harry, 5 messaggi da Eleonor e 12 chiamate perse da Niall.

Sorrisi vedendo che si stavano preoccupando per me.

Risposi al messaggio di Eleonor dicendogli che mi trovavo a casa con mia madre anche se lei sapevo che pensasse proprio come me che fosse morta.

Chiamai Niall e gli dissi che ero a casa con mia madre e che gli avrei raccontato tutto in un altro momento.

Per ultimo avevo lasciato Harry. Digitai il suo numero e lo chiamai

《Dove diavolo ti sei cacciata?!》

《Calmati! Sono con mia madre!"

《Non sono scemo tua madre è...》

《E INVECE NO! CIAO.》

Chiusi la chiamata infuriata e andai a mangiare sedendomi di fronte a mia mamma.

"Betty, prima sono passata in camera tua e ho visto che non ci sono vestiti. Dove hai vissuto per tutto questo tempo?"

Stavo bevendo un sorso di acqua e,dopo avermi fatto quella domanda, mi andò tutta di traverso facendomi tossire.

"Allora... sono stata a casa di un ragazzo" ammisi.

Lei spalancò gli occhi e mi guardò incredula.

"Hai un ragazzo?" Lo chiese tutto d'un fiato sperando che la risposta fosse più un sì.

Io cominciai a tossire di nuovo e scossi la testa più decisa che mai.

Lei annuì e continuò a imboccarsi il risotto.

Ecco il capitolo!
Che ne pensate?
Commentate e votate.
Un bacio♡

XOXO
#55stronger

•TᗩᑕI E ᗷᗩᑕIᗩᗰI• #wattys2019Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora