Mi accompagnò a casa di Harry e mi salutò con un semplice bacio sulla guancia, lasciandomi sola.
Entrai sperando di non trovarlo. Fortunatamente era proprio come speravo.
Tolsi le scarpe ed entrai in cucina. Mi feci un thè caldo e mi sedetti su una poltrona che si trovava nel balcone.
Mentre bevevo il liquido fumante, il vento mi faceva rabbrividire. Mi sentivo libera dopo molto tempo.
Il vento riusciva a riscaldarmi il cuore anche se era freddo.
Forse diventare una persona fredda mi avrebbe aiutata a non illudermi sempre.
Sentii qualcuno sbattere la porta di ingresso e vidi Harry con una faccia piuttosto seria.
Si avvicinò a me e mi porse la mano.
Io ero molto confusa del suo gesto."Scusa. Ritorniamo amici?"
Da come lo aveva detto sembrava un bambino che era obbligato a chiedere scusa."Ti perdono." Dissi fredda.
Lui si spostò ed entrò in camera sua, io invece rientrai e mi chiusi in bagno.
Feci un bagno caldo ed uscii. Aprii la porta e vidi Harry che mi squadrava.
Ero parecchio imbarazzata ma feci finta di niente e me ne andai.
Mi faceva troppo pena e quindi decisi di chiarire una volta per tutte con lui.
"Senti, se vuoi ne parliamo" dissi avvicinandomi a lui.
Lui alzò lo sguardo e mi sorrise.
Dopo una lunga chiaccherata davanti al camino, chiarimmo.
-
Aspettate un attimo! Mi ricordo che tempo fa lui stava per dirmi qualcosa ma fummo interrotti da Niall.
"Ricordi tempo fa, quando stavi per dirmi qualcosa di importante?"
Mi guardò come se fossi un'aliena.
"Eh? Spiegati che non capisco..."
"Non ricordo di preciso dove ma so che stavi per dirmi qualcosa però era arrivato Niall e non mi hai detto più nulla." Spiegai.
"Ehm... fidati non è importante"
Abbassò lo sguardo."Eddai! Ora me lo dici."
"Va bene... Elisabeth tu mi piac..piacevi!"
Feci un sorriso sforzato."Sai, c'è stato un periodo in cui mi facevi impazzire ma ora è tutto apposto"
Mi sta dicendo che quando gli piacevo non era tutto apposto?
"Oh... va bene! Io ora vado." Dissi dispiaciuta mentre mi alzavo.
"E dove dovresti andare?"
"In un locale" dissi sinceramente.
Era da molto tempo che non mi divertivo e oggi sarebbe stato il giorno giusto.
"Se vuoi ti accompagno"
"No no grazie. Mi accompagna...Niall" mentii
"Oh..." pareva dispiaciuto ma non mi importò più di tanto.
Entrai in camera mia e digitai il numero di Niall.
《Ehii, mi potresti accompagnare in un locale. Quello vicino a casa tua》
《Certo. Ti vengo a prendere alle sette, ti voglio trovare pronta. Ciao》
Lo salutai e chiusi la chiamata.
Erano già le sei ed io non mi ero preparata.
Optai per un vestito nero corto, che mi fasciava benissimo e un paio di tacchi 12.
Mi piastrai i capelli e mi truccai: mascara, eye-liner, blush, illuminante, ombretto e rossetto.
Qualcuno da fuori suonò il clacson e vidi Niall in macchina. Presi la pochette ed aprii la porta.
"Ma che sexy che sei" Harry mi prese per un polso.
Alzai gli occhi al cielo e me ne andai.
Entrai in macchina e un bel ragazzo con il un ciuffo biondo mi guardò.
"Sei tanto bella!"
"Oh, grazie"
Lungo il tragitto non fiatammo: eravamo piuttosto imbarazzati anche se non capivo il perchè.
Appena arrivati, entrammo in questo locale.
Dentro era molto spazioso e mi piaceva molto. C'era gente ubriaca che ballava come se non ci fosse un domani e gente che aspettava di scopare.
Mi sedetti in un divanetto e lasciai Niall rimorchiare con una bella ragazza.
Cominciai ad annoiarmi ma vidi che un ragazza si stava avvicinando a me.
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•TᗩᑕI E ᗷᗩᑕIᗩᗰI• #wattys2019
RomanceElisabeth, giovane sedicenne, è una ragazza solare e sorridente che però nasconde molti segreti. Lei, comincia a provare una forte depressione nel seguire di fatti piuttosto spiacevoli che sconvolgeranno la sua vita. Il suo modo di vestire colorato...