Sistemerò tutto

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PAULO POV

É una settimana che continuo a chiamare Michelle,ma lei non risponde e come biasimarla, dopo la scenata che ho fatto e come l'ho trattata non vorrei più vedermi o sentirmi nemmeno io. Ho provato anche a scusarmi con Federico agli allenamenti, ma pure lui non vuole parlarmi. Ho davvero esagerato.
Ho avuto talmente tanta paura di perderla che alla fine l'ho persa lo stesso.Con lei faccio sempre così, la voglio a tutti i costi e poi rovino tutto.
Le parole di Federico comunque non sono passate inosservate. Ha dato della bugiarda ad Alessia con una tale sicurezza che ho iniziato a farmi delle domande e sopratutto ad osservarla. Non mi ha mai chiesto di Michelle da quando se ne andata, se non quel giorno, anzi si comporta come se lei non ci fosse mai stata nonostante le nostre foto insieme siano ancora sparse per casa. Ha preso anche il vizio di intrufolarsi nel mio letto ogni tanto durante la notte, ma ho sempre pensato che fosse perchè non so sentiva molto bene e aveva bisogno di qualcuno. Tutte queste piccolezze, dopo quello che ha detto Federico sembrano cose enormi.Voglio vederci chiaro.
Chiudo la doccia e torno nello spogliatoio alla rotta di Federico che si sta mettendo le scarpe. "Possiamo parlare?" chiedo. "Non ho tempo devo andare" risponde senza nemmeno guarardarmi in faccia e fa per andarsene. "Berna davvero" dico fermandolo afferrandolo per il polso. "Senti mi dispiace per quella scenata, avevo bevuto, mi mancava e...". "Non devi chiedere scusa a me,ma a lei" dice guardandomi finalmente in faccia. "Ci sto provando, ma non risponde alle mie chiamate" gli dico. "E fa bene" ribatte. "Ma cosa vuoi da me?" chiede leggermente infastidito. "Mi hai detto che Alessia è una bugiarda que sabes?" chiedo,implorandolo con gli occhi di rispondermi. "Non qua, vestiti e vieni più tardi a casa mia" risponde e io tiro un sospiro di sollievo. "Grazie" gli dico. "A dopo" mi fa un cenno ed esce dallo spogliatoio.

Parcheggio davanti a casa di Berna e spero che non ci sia nessun fan appostato. Adoro i miei fan, ma stasera non è proprio aria: prima ho avvertito Alessia che avrei fatto tardi ed è esplosa perchè si aspettava che avremmo cenato insieme almeno questa sera.Sembra una fidanzata gelosa e inizio davvero a temere che abbia frainteso il nostro rapporto. Io amo ancora Michelle e ho tutta l'intenzione di riconquistarla.
Scendo dall'auto e suono al campanello. "Si?". "Berna sono io" rispondo. Il cancello si apre e io entro percorrendo il vialetto nel giardino. Alla porta trovo subito Fede che mi aspetta. "Entra" mi dice. Entro in casa e i suoi cani mi vengono a fare le feste, che dolci che sono, mi chiedo se fossero così affettuosi anche con lei quando stavano insieme. Lo seguo in salotto e l'idea che loro due sono stati insieme qui mi fa venire il voltastomaco, anche solo l'idea che loro fossero accoccolati a guardare un film mi faceva accapponare la pelle. "Siediti pure" mi fa cenno e io mi accomodo su uno dei divanetti. "Ti dirò tutto quello che so su Alessia, ma sappi che non lo faccio per te, ma per Michelle" dice schietto. "Sei ancora innamorato di lei? Si sincero?" gli chiedo prima, voglio togliermi queato dubbio anche se già il fatto che ci vuole aiutare è un segno. "Ero innamorato di lei si e mi ha spezzato il cuore quando mi ha lasciato, ma ora è passata, le voglio comunque bene e voglio che sia felice e ho capito che senza di te non può esserlo"  dice e sembra sincero, anzi lo è. Lo conosco. "Nemmeno io riesco ad essere felice  senza di lei e farò qualsiasi cosa per farla tornare da me" dico. "La prima cosa allora è liberarti di Alessia" dice. "E lo farei ma è incinta, è il mio bambino" dico. "Ne sei sicuro?" mi chiede. "Beh si" rispondo anche se ho una strana sensazione. "Senti, io non sto dicendo che questo bambino non sia tuo al cento per cento, ma so che non è la prima volta che dice stronzate. Ho conosciuto Alessia una sera, nello stesso bar dove l'hai conosciuta tu, abbiamo bevuto qualcosa e quando le ho detto che ero stanco e che di conseguenza non l'avrei invitata da me per del sesso, è andata fuori di testa, mi ha ricoperto di insulti e se ne è andata, a quel punto mi ha avvicinato il suo ex e mi ha detto che era solita andare in escandescenza e spesso ha finto gravidanze per evitare che la lasciasse.Che è incinta questa volta è vero,ma darei per scontato che sia tuo. Una sera, nello stesso bar ho sentito le sue amiche che si congratulavano per colpo che aveva fatto, con te" spiega e io sinceramente inizio ad avere molti dubbi.In effetti Alessia si comporta in modo strano quando le dico di no o quando non faccio come vuole, fino ad ora ho sempre dato la colpa agli ormoni della gravidanza, ma dopo quello che mi ha detto Federico non ne sono più tanto sicuro. "Ne sei proprio sicuro?" chiedo. "Assolutamente si, quando mi hai parlato di lei, ho pensato subito che fosse la stessa ragazza, ho chiesto in giro e ho avuto conferma" risponde e io mi sfrego il viso con le mani. Che faccio adesso? "Pensi che mi stia prendendo in giro?" chiedo. "Non lo so Paulo, ma non ti sembra strano che all'inizio vuole dare in adozione il bambino e poi invece cambia idea e non solo, nemmeno si preoccupa del fatto che hai una compagna? Lo hai detto tu stesso che lei non chiede mai di Michelle.Se non avesse doppi fini credo che avrebbe rispettato la vostra storia" dice e io mi sento subito un coglione. Alessia sapeva benissimo che non avevo ancora parlato con Michelle all'epoca e lei ha mostrato quella magliettina ad entrambi.Dato che avevamo parlato, sapeva quanto Michelle stesse facendo degli sforzi e soprattutto di quanto volesse essere comunque partecipe. "Ultimamente è diventata parecchio ossessiva, come se fosse la mia fidanzata" ammetto. "E lei sa che non lo è?" chiede. "Io sono stato chiaro, ma a questo punto temo che non lo abbia comunque capito" dico frustrato. "A me dispiace per quel povero bambino,ma devi farla andare via o Michelle te la scordi" dice dandomi una pacca sulla spalla. "Hai ragione dannazione" sbuffo.Questa situazione è veramente una merda. "Grazie di avermi detto tutte queste cose" gli dico sinceramente, nonostante tutto è stato un vero amico. "Ora sta tutto a te" mi accenna un sorriso e io mi alzo. "Ora vado a casa e inizio a tastare il terreno, voglio capire con chi ho davvero a che fare" lo informo. "Certo, stai attento, quella è pazza" mi accompagna alla porta ed esco da casa sua. Prendo il telefono e apro la chat con Michelle.

[ TU:
    So che non vuoi ancora parlarmi e ne hai tutti i motivi, ma credimi se ti dico che ho capito che ho fatto una cazzata e che ho esagerato. So anche che voglio passare la mia vita con te e che farò di tutto per riuscirci. Sistemerò tutto, te lo prometto.
Te quiero mucho mi princesa.]

Lo invio anche se so che non riceverò mai una risposta e mi sta bene. Anche se vorrei che mi parlasse, prima devo dimostrarle che ho risolto tutto e che non rovinerò mai più il nostro rapporto per nessuno al mondo.
Esco dal cancello di casa di Fede e salgo in macchina.Mi squilla il telefono, è un messaggio.
"Dimmi che sei...Che palle" è Alessia.

[ ALESSIA:
   Dove sei? Quando torni? Se riesci, passa a prendermi del gelato alla fragola.Ne ho voglia. Grazie piccolo. ]

Mi viene quasi la nausea a leggere questo messaggio, prima mi infastidiva, ma ora che so che potrebbe essere tutta una menzogna mi viene schifo.
Non fli rispondo nemmeno e il gelato se lo scorda. Non mi va proprio di andare a prenderglielo.Il telefono squilla di nuovo e il mio cuore perdenun battito quando leggo il nome.

[ PRINCESA ❤ :
   Vorrei tanto crederci.Vorrei tanto svegliarmi e scoprire che questo è solo un incubo e trovarti accanto a me, ma questo bambino c'è e ci sarà sempre, così come Alessia. Non c'è nulla da sistemare, le cose ormai stanno così e non possiamo farci nulla.Siamo stati bene per quel poco che è durato, ma evidentemente era destino che andasse così. Ti amo anche io e lo sai, ma non possiamo farci niente. In questi giorni passo davvero a prendere le mie cose.Ciao ]

Le lacrime sono scene inevitalbilmente.Speravo in una risposta diversa, in una promessa che mi avrebbe aspettato, ma se non mi sbrigo a sistemare questa faccenda, lei continuerà con la sua vita e non la biasimerei se trovasse qualcun altro, qualcuno che magari non manda sempre tutto a puttane. No basta, già una volta sono stato un vigliacco e l'ho lasciata andare, buttandola praticamente tra le braccia di Federico, questa volta combatterò e troverò il modo di farla tornare da me.

 

Juve: storia di un grande amore || Paulo Dybala ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora