10 giorni

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29 Ottobre 2018
Sono passati esattamente dieci giorni da quando ho accettato di essere la ragazza di Federico e per ora sta andando tutto a meraviglia.Pensavo che avrei avuto dei ripensamenti e invece inizio davvero a pensare di aver fatto la scelta giusta. Era talmente euforico quando ho detto si che mi ha procurato subito i posti vip allo stadio per me e per la mia famiglia, in modo che potessi sempre seguirlo.Purtroppo causa lavoro non mi sono potuta godere la partita con la Spal ma mio fratello e mio padre un sacco. La sera prima, sotto insistente richiesta di Federico gli ho fatto conoscere i miei genitori. Rido ancora se penso alla faccia di papà.Grazie ad Antonio, che per una volta è stato zitto, ho detto loro che sarebbe venuto a cena il mio ragazzo, ma che non potevo dire ne il suo nome e ne fargli vedere una sua foto perchè volevo fosse una sorpresa: a mamma per poco non gli prendeva un infarto quando lo ha visto e papà gli è praticamente saltato al collo e ha iniziato a riempirlo di complimenti. Lo hanno amato.In questi giorni sono riuscita ad evitare pesantemente Paulo, non l'ho ne visto e ne sentito,suppongo però che Fede lo abbia aggiornato sulla nostra situazione attuale. Purtroppo peró questa parentesi sta per finire: la festa per Valentina è andata talmente bene che il mister ha deciso di festeggiare anche il figlio Giorgio che compie sei anni e ovviamente ha voluto tutta la squadra presente. Sarà come un deja vu solo che questa volta non vedrò il mio ragazzo entrare con la sua ex, almeno spero. "Mich sei pronta?" mi chiede Arianna, oggi non siamo proprio riusciti ad andare a casa così ci siamo sistemate come meglio potevamo. "Non vedo l'ora che arrivo!" sento Stefania, una di quelle che proprio non reggo, parlare con Giorgia, l'altra che non reggo. "Anche io, soprattutto non vedo l'ora di vedere Bernardeschi" dice Giorgia e le mie orecchie si drizzano come antenne.Solo Arianna e Manuel sanno di me e Federico, non ho ancora voluto sbandierarlo al lavoro, ma credo che questa sarà l'occasione giusta, la squadra lo sa quindi è ora che anche il museo lo sappia. "Ti giuro che riesco ci provo e anche pesantemente...Me lo devo portare in bagno" chiudo energicamente l'armadietto e loro sussultano, non penso sappiano che ho sentito, ma avranno una bella sorpresa.
"Non le ascoltare, andiamo!" seguo Arianna fuori dal nostro spogliatoio e vediamo Manuel che sta intrattenendo Barzagli e Chiellini. I due difensori sono in anticipo ma di poco e stando all'orario dovrebbe arrivare anche il mister con Giorgio.
"Signori buon pomeriggio!" dico cordialmente avvicinandomi a loro. "Ciao!" mi fanno entrambi un caldo sorriso e con un cenno li sorpasso, poichè dalla porta è appena entrato Allegri con il piccolo Giorgio. "Mister!" mi avvicino e subito Giorgio si attacca alla mia gamba. "Michelle" grida. Sia alla festa della sorella che durante l'incontro per le direttive sulla festa abbiamo creato un bel legale. "Come sarà la mia festa?" chiede tutto eccitato. "Bellissima e a tema supereroi e juve come hai chiesto" gli rispondo con un sorriso e lui con il braccio esulta. "Andiamo allora!" mi afferra la mano per trascinarmi ma devo fermarlo. "Io devo accogliere i tuoi amici e la squadra, ma poi arrivo.Intanto vai con papà, ci sono già Giorgio e Andrea che ti aspettano" spiego. "Siiii!" urla iniziando a correre e il mister lo segue subito ridendo.
Piano piano arrivano gli amici di Giorgio e quelche membro della squadra. Federico mi ha scritto che sarebbe passato a prendere Miralem e poi sarebbe arrivato. Spero davvero di non avere nessun tipo di sorpresa questa volta. "Sei tu la ragazza che ha organizzato?" alzo lo sguardo dal telefono e Paulo è davanti a me, solo e con un sorrisetto stampato in faccia. "Ciao!" gli dico cercando di restare fredda e impassibile, ammetto però che i suoi occhi non me lo concedono. "Come stai?" mi chiede tranquillo. "Sto bene" rispondo. "Federico mi ha dato la bella notizia" dice guardandosi poi in torno e io annuisco e basta. "Raggiungo gli altri!" mi sfiora leggermente il braccio e quel gesto mi ghiaccia.Le sue mani.Mi mancano...No basta, non devo pensarci, lui è un capitolo chiuso. "Michelle ti do una mano con l'accoglienza" dice Giorgia quasi squittendo. So benissimo che non vuole darmi una mano, sta aspettando. "Grazie!" faccio un finto sorriso e gli do una copia della lista degli invitati. "È qui la festa!" Miralem entra e subito sorriso, so che poi entrerà Federico e sinceramente non vedo l'ora di vederlo. "Ragazze!" ci fa un cenno e noi gli indichiamo la direzione. Guardo Giorgia e la vedo subito illuminarsi. Fede deve essere entrato. "Ciao!" entra con disinvoltura e sorrido nel vederlo con su la camicia che gli avevo consigliato io da H&M. "Benvenuto!" dice subito Giorgia, ma lui non la degna di uno sguardo. Si avvicina a me e cingendomi un fianco mi stampa un bacio sulle labbra. Rimango sorpresa, non pensavo lo avrebbe fatto, ma la cosa mi fa piacere. "Ciao bellissima!" mi fa l'occhiolino e a Giorgia, che è rimasta a bocca aperta fa solo un cenno. "Oh non te l'ho detto..." incomincio con fare innocente. "Io e Federico stiamo insieme" concludo, fingendo poi di guardare la lista.Sento quasi un ringhio provenire dalle sue labbra e poi i suoi passi mentre si allontana.Mi scappa una risata mentre depenno il nome di Federico, l'ultimo. Chiudo le porte e mi direggo alla sala della festa.
I bambini stanno già giocando con i gadget a tema supereroi e si stanno divertendo un sacco a ricreare la battaglia del primo film degli Avengers. Giorgio poi è un favoloso Iron Man. "Ehi!" un sussurro e una mano mi cinge un fianco. Sorrido all'istante e mi volto. "Bella festa!" mi dice Fede. "Grazie" accompagno con un gesto di capo. "Sai prima abbiamo fatto infuriare Giorgia!" dico divertita. "La ragazza accanto a te?E perchè?" chiede curioso. "Il suo piano per oggi era quello di portarti in un bagno,puoi immaginare per fare cosa ma, dato che stai con me gli abbiamo rovinato tutto" spiego. "Beh, dicie che stare con te è meglio, ma anche se non fosse stato così non ci sarei mai andato in bagno con lei" sorride e mi stampa una bacio sulla guancia. Chi ci ha visto non lo so, ma sono certa che Giorgia tanto lo abbia già spiattellato al mondo intero. L'unico che sono certa ci abbia visto è Paulo perchè ha gli occhi posati su di noi e io mi sento a disagio. "Devo andare un attimo in bagno" dico, ho bisogno di allontanarmi da quello sguardo di fuoco. "Certo" mi da un altro bacio e mi allontano, quasi correndo.

Entro in bagno e vado al lavandino,mi bagno la mano e la tampono piano sul viso, vorrei lanciarmela del tutto in faccia, ma nonostante il trucco waterproof non voglio rischiare. Abbasso lo sguardo e sento la porta, probabilmente qualche collega o invitata. Alzo lo sguardo e dietro di me il viso riflesso di Paulo. "Cazzo!" impreco saltando. "Mi hai fatto prendere un colpo" aggiungo. "Non volevo spaventarti" mi dice ridendo. "Lo sai che questo è il bagno delle donne?" chiedo. "Certo che lo so, non mi sono perso.Ti cercavo!" dice con sguardo serio. Cazzo no, stava andando tutto così bene. "Per...". "Sei felice con lui?" chiede schiettamente e quasi quasi preferivo quando faceva i suoi giri di parole. "Non sono fatti..". "Rispondimi!" ordina interrompendomi. È serio, meledettamente serio e la cosa mi spaventa. "Si, sono felice!" Rispondo altrettanto seriamente. "Con me lo eri?"chiede senza togliere gli occhi dai miei.Vuole leggermi dentro il bastardo. "Non stavamo insieme" gli faccio notare. "Eri comunque felice quando ci sentivamo o le poche volte che ci siamo visti?" chiede di nuovo. "Si lo ero!" dico sincera.Mentire non avrebbe portato a nulla. "Se ti avessi chiesto di diventare la mia ragazza...Avresti risposto di si?" Il suo sguardo era così intenso che mi ci sarei potuta perdere. "Si" dissi secca e in un attimo le sue labbra erano sulle mie, come la prima volta. Un bacio inaspettato, a cui, anche volendo non riesco a dire di no. Mi stringe a se e anche se so che è dannatamente sbagliato, accolgo la sia lingua nella mia bocca e diamo vita alla perfetta replica del nostro primo bacio.Passionale e travolgente. Le sue mani percorrono il mio corpo chiedendo di più, anche io voglio di più ma mi aggrappo al piccolo barlume di lucidità che mi è rimasto e lo respingo. "Non posso!" dico ansiando. "Si che puoi chiaca" si riavvicina ma mi divincolo e mi allontano un pò da lui. "No, non posso.Il mio ragazzo è di la e non si merita questo" dico cercando di ricompormi. "Federico...". "Federico è un bravo ragazzo, mi rende felice e mi tratta bene." lo interrompo. "Cosa che tu non hai fatto" aggiungo. "Michelle dai". "Mi hai usata perchè non avevi nulla da fare e come è tornata Antonella mi hai buttata come spazzatura" ho quasi urlato, ma dovevo sfogarmi. "Non so se lo hai capito, ma mi hai spezzato il cuore Paulo e devi smetterla di intrometterti nella mia vita e cercare di rovinarla" conclusi. "Non voglio rovinarti la vita Michelle è l'ultima cosa che voglio fare" disse dolcemente. "E allora stai lontano da me e da Federico" conclusi prima di uscire dal bagno e lasciarlo li.
Torno alla sala e vedo Federico ridere e scherzare con Andrea e Claudio. È così buono e dolce e io ho già fatto un casino.
Mi volto e guardo Paulo che sta tornando.Per quanto sia arrabbiata con lui, vorrei pertirmi di averlo baciato,ma proprio non ci riesco. Ferraris sei proprio una stronza. No, sono innamorata, è diverso.

Juve: storia di un grande amore || Paulo Dybala ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora