《Sposami Stefano e non vedrai mai questo luccichio sparire dai miei occhi》 dico trattenendo il respiro.Stiamo saltando le tappe e ne sono consapevole, ma poco mi importa.
Stefano spalanca gli occhi e mi guarda come se non mi avvesse mai visto prima.
《C-cosa... Sascha che stai dicendo?》bofonchia sbiancando.
Il mio viso diventa privo di emozioni, cerco di mascherare il dolore che invade il mio petto, avrei dovuto aspettarmi che avrebbe rifiutato.
Non so come speravo che mi sarebbe saltato addosso urlando di sì, ma non è successo...
Che diamine mi è passato per la testa?
《Sascha non scherzare su queste cose》mi dice serio, infilando le mani nelle tasche dei pantaloni e stringendosi nelle spalle, cosa che fa ogni volta che si sente a disagio.
《Io non stavo scherzando. Non scherzerei su una cosa simile》rispondo abbassando lo sguardo non riuscendo più a trattenere la delusione dentro i miei occhi.
Stringo istintivamente il pugno, avrei dovuto stare zitto.
《Sascha... i-io... quindi davvero vuoi...》balbetta sconnesso.
Alzando leggermente lo sguardo lo vedo sbiancare ancora più di prima.
《Sì, Stefano... ma se non vuoi, se non è il momento, se non vorrai mai... è okay. Dico davvero, non ti devi sentire costretto...》provo a bofonchiare per tirarmi fuori da questa situzione imbarazzante e dolorosa.
Un rifiuto fa sempre male.
Pensare che fino a tre anni fa urlavo convinto al mondo di non volermi mai sposare nella mia vita e guardami ora...
Sono stato rifiutato dall'amore della mia vita per la mia impulsività.
Stefano si avvicina veloce come un gatto e mi poggia un dito sulle labbra zittendomi:
《Se dici la veritá e davvero vuoi sposarmi allora sappi che ti amerò fino a quando la morte non ci separerà e anche oltre...》esordisce e improvvisamente.
Ogni dubbio si dissolve dalla mia testa e riprendo il fiato che stavo trattenendo.
《Se menti invece e mi stai tirando un brutto scherzo sappi che non mi pentirò di lasciarti qui per strada boccheggiante dopo averti riempito di botte》mormora mordendomi poi il labbro inferiore per poi lasciarci sopra un dolce bacio.
《Risparmia la fatica Stefano, non è oggi il giorno in cui dovrai riempirmi di botte》rispondo con un sorriso, mettendomi in ginocchio e tirando fuori la scatolina che avevo nascosto nella tasca della giacca.
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5 ANNI DOPO
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《Ehi amore》dico abbracciandola.
È così bella e tenera.
Vorrei starle più tempo a fianco perchè tra il lavoro e i viaggi spesso mi manca tanto.
《Sai che ti ho portato un regalo?》le dico sorridendo e tirando fuori dalla tasca un pacchettino.
Lei mi guarda contenta e mi da un bacio sulla guancia affrettandosi ad aprirlo.
È un ciondolino d'oro con incisa una S. Lo guarda con gli occhi stupefatti.
《Aiutami per favore! Voglio metterlo!》ordina felice come sempre.
Il suo sorriso è sempre bellissimo ed è capace di scaldare il mio cuore anche nelle giornate più faticose e tristi.
Credo di non aver mai amato nessuno in questo modo...incondizionatamente.
Beh... un eccezione c'é in realtà...
Quest'exce
proprio in questo momento compare alle mie spalle, si china accanto a lei e la prende in braccio. 《Hai visto tesoro che bello il regalo di Papà Sascha?》chiede Stefano. Li guardo innamorato e penso a quanto sono stato fortunato. Lei annuisce abbracciandolo e per un attimo sembra quasi che una lacrima voglia sfuggire dai miei occhi. 《Zio Surry!!!》urla poi divincolandosi agilmente dalla presa di Papà Stefano e correndo incontro a Surry che felice la alza in alto e la fa roteare in aria. 《Ciao Sayuri come stai piccola? Pronta a festeggiare i tuoi 3 anni?》chiede sorridendo. Al suo fianco compare subito dopo Giuseppe che la saluta dolcemente anche lui. Sappiamo che sayuri è un nome molto particolare, ma entrambi volevamo darle un nome che fosse di origine giapponese e che iniziasse per S come quello mio e di Stefano. Letteralmente significa piccolo giglio, un fiore che nella cultura popolare indica l'amore eterno. Quale nome migliore avremmo potuto scegliere? Per attimo dopo tanto tempo guardo i miei polsi dove ancora si vedono e si vedranno per sempre queste righe bianche incise sulla mia pelle a ricordarmi di alcune mie scelte sbagliate. Stefano mi nota subito quando me ne sfioro una e si avvicina prendendomi delicatamente i polsi. 《Ehi era tanto che non le guardavi queste cicatrici che ti prende?》chiede sussurrando preoccupato. 《Niente amore stai tranquillo. Le guardavo solo per rendermi conto di quanto sono stato folle... se solo avessi premuto più a fondo la lama o mio fratello non avesse avuto la forza per tirarmi fuori da quella vasca e chiamare aiuto io oggi non sarei qui. Non ti avrei mai conosciuto. Non avrei mai incontrato i ragazzi. Non avrei mai conosciuto il vero amore. Non ci saremmo mai baciati, non avremmo mai fatto l'amore, non avrei neanche avuto il canale youtube che mi ha portato a ciò che sono oggi. E non avrei neanche mai incontrato la nostra bambina che mi ha reso più felice di quanto già non fossi. Stavo per fare lo sbaglio più grosso della mia vita. Vita che sarebbe finita quel giorno senza neppure iniziare. Dio solo sa quanto sono fortunato ad essere qui oggi》concludo circondando con le braccia Stefano e sentendomi a casa come sempre. 《Non dirlo a me... sono passati 5 anni, diamine, ma ancora ho gli incubi quando penso cosa abbiamo passato. Quante volte le cose sarebbero dovute andare diversamente, sarebbero potute finire peggio. E guardaci adesso... con tutto quello che abbiamo sofferto e che hai sofferto prima di me ti meriti tutto questo》mi risponde dolcemente per poi ricambiare il mio abbraccio.
《Sascha?》 Ricomincia poi staccandosi.
《Si?》rispondo accarezzando il tatuaggio sul suo polso distrattamente.
《Ricordami di ringraziare tuo fratello per averti tirato fuori da quella vasca quando lo rivedrò》dice abbozzando un sorriso.
《E perchè mai?》chiedo sarcastico.
Non mi risponde e si alza sulle punte lasciandomi un bacio sulle labbra. Un bacio che sa di rispetto, costanza, forza, felicità... amore.
Solo il destino conosce il suo corso. Ti mette alla prova. Ti toglie tutto quello che hai, ti spoglia della volontà di andare avanti, ti distrugge, ti ferisce... A volte tenta di ucciderti, ma per chi ce la fa, per chi sopravvive per raccontarlo... sappiate che ciò che verrà dopo sarà così bello che vi sentirete sciocchi per aver anche solo pensato di arrendervi.
Io non ho accettato di arrendermi e ciò mi ha portato da Stefano, quale scelta migliore nella mia vita avrei mai potuto fare? Nessuna.THE END
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| You are my safe place | ~ Saschefano
FanfictionFAN FICTION SASCHEFANO ~Niente è mai come sembra. Le persone deludono, le persone si arrendono. Spesso...troppo spesso mentono. Troverò la forza di voler sopravvivere agli schiaffi della vita? Assieme a te forse sì.~ - - - Estratto dalla storia: 《...