(consiglio di leggere ascoltando tomorrow - bts)
yoongi's pov
Jimin si era sembrato strano, perciò lo seguii in camera e lo trovai seduto sul letto con le mani unite sulle ginocchia, piegato a fissare il pavimento
"jimin davvero, cosa c'è"
si passò in fretta le mani sugli occhi
"niente yoongs, potresti lasciarmi riposare? Il trasloco mi ha sfiaccato"
negai con la testa avvicinandomi a lui, anche io nella sua stessa posizione
"non ti costringo a dirmi cosa ti passa per la testa, ma vorrei poter esserti utile"
si voltò verso di me, con le ciglia intrise di lacrime e il naso rosso
"potresti.."
sorrise e si riasciugò le lacrime con le mani
"no niente lascia stare"
bloccai la sua mano
"cosa? cosa vuoi che faccia?"
ci pensò su un attimo, poi attaccò le sue labbra alle mie in un delicato bacio a stampo, poi si staccò con lentezza
"questo"
si voltò di nuovo, rosso in viso, fece per alzarsi, ma questo io non lo accettai.
Mi alzai e lo spinsi verso il muro baciandolo di slancio, rispose subito aprendo leggermente la bocca, me ne approfittai subito infilando la lingua e spingendolo sempre più verso il muro.
Ribaltò le posizioni e quello al muro fui io, misi le mani tra i suoi capelli, quella sensazione al basso ventre si appropriò di nuovo del mio corpo, ora premuto con convinzione verso il suo, caldo e così terribilmente piacevole.
Si staccò per poi mordermi il labbro e ribaciarmi subito dopo, diversi lamenti lasciarono la mia bocca.
Le mie mani erano finite sui suoi fianchi e le sue dietro al mio collo, si staccò nuovamente, questa volta attaccando la sua fronte alla mia, i nostri respiri pesanti a colmare la distanza
"voglio andarci piano yoongi, voglio imparare a guadagnarmi le cose, non a prenderle senza pensare"
oh, jimin, sapessi quanto vorrei imparare a farlo anche io
"ci tengo a te yoongi, voglio meritare di averti"
sorrisi, e come se jimin non fosse abbastanza fantastico prima adesso lo era ancora di più ai miei occhi, era così premuroso e attento al prossimo.
Mi sentii un maniaco, volevo averlo addosso a me così intensamente, ma dovevo rispettare la sua decisione, perciò annuii e sorrisi.
Sorrise anche lui e mi lasciò un delicato bacio a stampo, potevo abituarmi a tutto ciò.
"Dormi con me?"
risi
"andarci piano eh?"
rise anche lui
"è una richiesta pacifica la mia"
negai con la testa sorridendo, aish questo ragazzino.jimin's pov
Averlo tra le mie braccia mi calmò del tutto, quel bacio era stato spettacolare , non avrei potuto desiderare di meglio, ma dovevo fare le cose con calma.
Non volevo davvero che Yoongi scoprisse la mia parte smaniosa e lussuriosa.
"Notte ragazzino"
sorrisi stringendolo a me, affondando il viso nei suoi capelli
"notte".
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Sir Park • jikook
FanfictionJeon Jungkook, maggiordomo presso la prestigiosa famiglia Park, avrà come compito quello di essere al servizio del signorino Jimin, viziato e lussurioso.