Dark Narry //traduzione italiana//

Capitolo 8

Mentre saliamo nella macchina di Niall, mi infilo di nuovo la camicia nei pantaloni, un po' imbarazzato. Il suo tocco mi ha fatto impazzire. Quando mi ha baciato avrei voluto urlare. Voglio saltarli addosso in questo momento, ma questo vorrebbe dire che ha vinto. E io non sono pronto a perdere ancora.

Niall interrompe i miei pensieri e mi chiede…

"Chi è che Will?"

"Lo sai, inizi sempre una conversazione con una domanda" dico

Alzo lo sguardo e poi guarda di nuovo la strada.

"Sei sexy sta stasera"

Con la camicia nera e i jeans blu scuro, mi fa venire voglia di batterlo al muro...

"Grazie"

"Chi è Will"

 “È il mio migliore amico. Lo è da quando eravamo bambini"

"Non mi piace. Si comporta come se sapesse tutto di me. Ma non sa nulla"

Alzo le spalle

"Tu non mi conosci. Eppure, eccoci qui"

"Ecco perché siamo qui Harry" Niall risponde.

"Perché?" chiedo incuriosito

“Così posso conoscerti".

Gira il volante a sinistra e parcheggia in uno spazio vuoto.

"Siamo arrivati"

Esco dalla macchina e guardo dove mi ha portato. Questo posto è carino. Piccolo e non troppo elegante. Mi piace molto.

"Vieni?" Niall mi chiede tenendo la porta aperta.

"Uhm, sì. Sto arrivando" Mi affretto verso l'ingresso e lo ringrazio. Lui annuisce.

"Buonasera signore. Nome?" un cameriere mi chiede.

Niall mi sposta per farsi vedere.

"Horan. Niall Horan."

Questa è la prima volta che sento il suo cognome. Non me lo aveva mai detto prima. Niall Horan…è molto carino. Questo nome si ripete nella mia testa per un paio di minuti prima che il cameriere ci porti al nostro tavolo.

Un altro uomo viene al nostro tavolo con un sorriso raggiante. Capelli castani, giovane, alto. Il suo viso non è male ma non è come quello di Niall.

"Ciao, il mio nome è Mark. Sarò il vostro cameriere per stasera. Che bevande vi posso portare?”

"Posso avere solo un po’ d’acqua?" Niall gli chiede.

"Certamente. E tu?" il cameriere mi chiede con un ampio sorriso che non ha fatto con Niall.

"Tè freddo per favore"

Scarabocchia il mio ordine

"Torno con le bevande tra un minuto"

Prima di andarsene mi fa l’occhiolino.

Guardo l'espressione di Niall. È privo di emozioni e sembra di pietra. Non posso credere che il cameriere stava flirtando con me proprio di fronte a lui.

"Niall" dico mentre avvicino la mia mando alla sua.

"Non mi toccare" scatta lui

"Non c'è bisogno di essere incazzato per colpa di un uomo flirta con me. Io non ho ricambiato, vero? No. Quindi smettila di agire in modo infantile."

Giro la mano in attesa…

Mi guarda e riempie lo spazio con la sua.

"Sì, hai ragione. Mi…mi dispiace Harry"