Capitolo 21

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*Pov Harry*

Quel pensiero. Quel pensiero nella mia testa che proprio non se ne va. Perché deve esserci Noah? Ha intenzione di rovinarmi il viaggio. Lo so. Lui vuole solo distruggere tutta la mia vita perché io l’ho lasciato.

Metto la mia giacca nera, ritocco con un semplice movimento i miei ricci ed esco dal bagno.

Niall è lì. In piedi davanti allo specchio con una camicia nera stretta, jeans blu scuro e le converse bianche. Dio, è bellissimo. Tutto di lui mi fa rabbrividire.

"Mi stai fissando, Harry?" Niall chiede con un po' di divertimento nella sua voce.

Sbatto le palpebre velocemente e apro la bocca, incapace di dire qualcosa di intelligente.

"Beh, io, uh..."

Mi mordo il labbro e annuisco "Dobbiamo andare. Sei pronto?"

"Sono nato per pronto per agitare i miei fianchi" spiega Niall, afferrandomi il culo con la mano.

I suoi fianchi? Ti farò gemere per me. Anche solo sulla pista da ballo. Posso farti piangere a letto, implorando di smettere. L'hotel saprà il mio nome per quanto urlerai. E quando avrò finito gli farà male il culo.

Aspetta un attimo.

Quando sono diventato così? Sono ancora vergine per l’amor di Dio. Credo che Niall tiri fuori il ragazzo pervertito che c’è in me. Mi fa sentire come nessun altro ha fatto.

Ad essere onesti, però, ho paura. Io non ho idea di cosa fare.

Ho sempre sognato di toccare Niall. Il modo in cui le sue dita prendono la mia vita e come lui non stacca mai gli occhi dai miei. Finalmente può diventare realtà. Non ho mai provato così tanto amore verso qualcuno.

Ho paura di amare una persona così.

Litighiamo spesso. Mi fa così arrabbiare a volte. Lui è dominante. Mi ha toccato e mi è piaciuto. L’ho fa come nessuno.

Lui è gentile. Lui è premuroso. Lui è dolce. Lui mi rende così felice.

Piccolo bastardo bipolare.

Perché mi ama?

"Harry! Vieni o no? Dobbiamo andare a piedi lo sai!" Niall urla in fondo al corridoio.

"Sto arrivando!" urlo anche io.

Deve essere libero. Essere libero come ha sempre voluto. Essere libero come nessuno lo ha mai fatto con lui.

Io credo in lui.

"La musica è così forte!" urlo sentendo il forte battito del mio cuore.

"Cosa?" Niall grida coprendosi le orecchie. "La musica è così forte!"

“È quello che sto dicendo!" urlo ancora.

"Cosa?"

Mi arrendo. Metto la bocca proprio sul suo orecchio e gli dico che vado a prendere un drink e che poi andiamo a ballare. Lui annuisce e dice che va a trovare Chris.

Oh. Dio. Il mio stomaco si stringe e inciampo, battendo la mano sul tavolo.

"Mi scusi! Signore! Posso avere un drink per favore?"

"Sì, certo" versa l'alcool nel bicchiere. "Ecco fatto"

Annuisco e ingoio tutto in una volta. Mi sento bruciare la gola. Scivola tutto troppo lentamente per i miei gusti. Ma non mi importa. Ne voglio di più. "Un altro!"

Dark Narry //traduzione italiana//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora