Capitolo 29

2K 113 4
                                    

*Pov Niall*

Come ho potuto fargli questo? Come ho potuto essere così stupido da fare questo al mio Harry? Adesso non so nemmeno se posso chiamarlo così. Non mi ricordo nulla dalla notte scorsa. Ma quando Chris mi ha mostrato le foto, ho sentito il mio cuore andare in frantumi. Non riesco nemmeno a immaginare come Harry si sentisse.

Mi sento orribile, sia fisicamente sia mentalmente. La testa mi sta uccidendo. Il corpo lo sento così debole. Mi viene da vomitare ogni due secondi. Dio…Perché io ascolt-

"Cammina, Niall. Ti prego, cammina, fallo per me" dice Harry.

Non posso credere che sia venuto per me. Vorrei abbracciarlo fino a non farlo più respirare. Ma so che non posso. La sua faccia dice tutto. Lo amo così tanto. E mi importa di lui. Come ha potuto dire ne non mi importava?

Mi porta fino alla nostra camera ed entra in bagno sbattendo la porta in fretta dietro di me. Mi metto accanto al water e comincio a vomitare tutto quello che ho dentro. Una volta finito tiro lo sciacquone.

Mi merito tutto questo.

"Niall?"

"Non venire" sbotto.

Harry entra e chiude la porta, ignorando completamente la mia richiesta. "Troppo tardi"

Chiudo gli occhi. "Ti avevo chiesto di non entrare"

"Sì, beh, non sempre otteniamo ciò che vogliamo" Harry borbotta.

Chiudo il sedile del water e mi ci siedo sopra. Sento in bocca un sapore amaro. Harry si appoggia al lavandino guardando dall'altra parte. Lui mi odia. Lo so. Dopo quello che ho fatto, mi odio anche io. Come comincio?

"Harry..."

"Non voglio sentirti, Niall"

"Ma-"

"Fermati"

“Vuoi ascoltarmi?" chiedo ad alta voce.

Harry ringhia con rabbia chinandosi per incontrare la mia faccia. Sembra davvero furioso.

"Ascoltarti? No. Tu mi devi ascoltare, cazzo. Capisci cosa mi hai fatto?”

"Io-"

"Zitto! Ora ti dico quello che mi hai fatto. Mi hai lasciato solo in un ristorante italiano il giorno del  mio compleanno. Un cazzo di cameriere si è sentito male per me. Me ne sono andato incazzato e ho pensato di dimenticare tutto, ma vado su Twitter e vedo te baciare un altro ragazzo in un club!" Harry esce dal bagno e io seguo.

Raggiunge il letto e prende in mano la nostra cornice rotta. Ho il cuore in gola e lo vista si inizia ad offuscare.

"Ne è valsa la pena, Niall? Per favore, dimmelo. Mi hai tradito quando io non ti ho fatto niente, ma ti amo" Harry comincia a camminare avanti e indietro.

"Quando finalmente sei tornato, hai detto delle cose che mi hanno ucciso. Che non ti importava di me. Che ero brutto. Come faccio a riprendermi? Mi hai ferito di nuovo"

Sono sbalordito. L’ho detto davvero? Non posso crederci! Perché l’ho detto? Sono una persona orribile. Io sono un orribile e disgustosa persona.

Qualcuno mi aiuti, per favore.

"Harry, ti prego ascoltami. Non ho intenzioni di ridirti tutto quello di ieri notte"

Harry alza gli occhi al cielo, ma io continuo.

"Credimi, Harry. Ti prego. Ti amo così tanto. E capisco che tu ora non mi creda" mi siedo sul letto, sentendolo scricchiolare. "Perché ha fatto questo suono?"

"Niente" risponde timidamente.

"Va bene. Comunque, posso spiegarti per favore?"

"Ti ascolto”

Prendo il mio telefono, cercando l'immagine che mi serve.

"Ero in strada per andare in pasticceria, Harry. Per te" gli mostro la foto e vedo i suoi occhi tranquillizzarsi.

"Poi, quando sono arrivato” continuo “Noah è entrato in qualche modo e mi ha chiesto se potevo scattare una foto con lui. Gli ho detto di no, naturalmente. Lui e i suoi amici mi hanno trascinato fuori, senza che io volessi. Mi hanno messo nel drink una droga così che io potessi ubriacarmi più velocemente. Vedevo tutto così sfuocato"

La faccia di Harry è sconvolta. "Hai baciato Noah? Come hai potuto! Non posso credere che tu abbia fatto questo! Io...ti odio!" lui esplode.

"Harry, non dire così. Mi dispiace!"

"Dannazione, Niall! Guarda la mia mano!"

Quando vedo che è fasciata e ha dei punti sento le lacrime scendere. “Che cosa hai fatto?"

"Ho buttato la nostra cornice per la rabbia. Ho provato a raccogliere i pezzi in modo che potessero stare di nuovo insieme, ma credo che semplicemente non funzioni. Qualcuno finisce sempre per farsi male. E purtroppo, questa volta è capitato a me. Io ti amo, Niall"

Sorrido. "Ti amo anche io, troppo-"

"Lasciami finire. Ti amo, Niall, ma abbiamo chiuso. Mi dispiace. Ma me ne vado"

"Te ne vai? Te ne vai dove?"

“Ho le cose di cui ho bisogno e ora Chris mi porta a casa"

"Harry... ti prego, non farlo. Ti prego, non lasciarmi, angelo. Ti amo così tanto. Per favore"

"Mi dispiace, Niall. Mi dispiace, ma devo andare. Prenditi cura di te" Harry afferra la borsa e le scarpe e passa davanti a me.

"Harry..."

Si gira, aprendo la porta.

"Anche se tu non mi ami, non smetterò mai di cercarti. Non potrò mai rinunciarci" dico.

Una lacrima riga la mia guancia e lui tiene gli occhi chiusi.

Chiude la porta e se ne va.

Poco dopo corro giù in camera di Noah.

"Noah, Noah!"

“Sì, dolci labbra?" risponde Noah.

"Non ti azzardare a chiamarmi così! Come hai potuto fare questo! Tu sai che io sto con Harry! E mi baci?" esplodo.

“Ne vuoi ancora un po'?" continua Noah, tenendo le braccia incrociate.

Ringhio e gli tiro un pugno dritto in faccia. Il suo viso comincia a sanguinare

"Non mi batterò più con te sul ring. Non riesco nemmeno a guardarti. Stai lontano da me e da Harry! Capito?"

"Sì…ho capito"

*POV NOAH*

Il mio piano sta andando alla perfezione. Un altro paio di giorni e avrò ufficialmente vinto.

Dark Narry //traduzione italiana//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora