*Pov Harry*
Chris sta cercando di farmi capire. Ha provato ad alleviare il dolore. Ha anche cercato di convincermi a tornare indietro e parlare con lui. Ma non l’ho ascoltato. Non potrà mai capire come mi sento, ferito e confuso.
Quando siamo entrati mi ha abbracciato, ho afferrato il suo polso, rendendomi conto di quanto mi sento estremamente solo.
"Ti prego, rimani" imploro
Chris si lascia cadere sul divano accanto a me.
Niall...mi ricordo quella volta in cui stavo malissimo e lui ci ha messo tutto se stesso cambiare la situazione. Aveva fatto delle facce buffe e mi aveva sporcato la faccia con una banana. Poi mi baciò con un sorriso. Lui sa sempre come farmi sentire meglio.
I ricordi urlano nella mia mente. Sono scoppiato in lacrime e Chris mi ha abbracciato ancora. Odio che debba vedermi così.
Qualcuno bussa alla porta, interrompendo i miei pensieri.
"Chi è?" chiedo a Chris.
“Questo è il tuo appartamento! Come faccio a saperlo?" Chris borbotta.
"Oh, vai a vedere" dico.
"Okay" si alza e apre la porta. "Ni-"
"Dove si trova? So che è qui!" sento un accento familiare.
"Niall, devi lasciarlo in pace. Dagli spazio! Ne ha bisogno!"
"Cazzo, levati Chris!" Niall cerca di spingerlo, ma Chris lo trattiene.
"Harry, angelo, ti prego. Mi dispiace così tanto per quello che ho fatto. Sai che non volevo niente di tutto ciò! Ti amo così tanto, per favore"
Mi alzo in piedi. "Chris, smettila"
Lascia cadere la presa su Niall e fa un passo indietro, guardandoci intensamente. "Stai attento" continua Chris.
Mi avvicino a Niall, mantenendo un po’ di distanza.
"Devi lasciarmi, Niall"
"Harry, non riesci a capire che ho bisogni di te? Non posso lasciarti! Diventerei pazzo senza di te. Non mi sono mai stato così perso in tutta la mia vita. Non ti rendi conto di quanto sei importante per me. Sei il mio principe. Il mio angelo. Il mio tutto. Per favore torna. Torna da me, Harry"
"Se...tu mi ami veramente... non avresti fatto quello che hai fatto..." farfuglio.
"Io ti amo, Harry. E lo sai"
Sono rimasto immobile per tutto il tempo. Odiavo Niall la notte scorsa. Lo odio oggi. Ma so che non l'ha fatto di proposito. Io lo amo. Guardandolo di fronte a me, lo vedo debole, ha l’aria di uno che ha pianto per ore. Sono ancora profondamente innamorato di lui. Credo che non ho mai smesso di amarlo, ad essere onesti.
Faccio un cenno di avvicinarsi a me. Si avvicina e chiude il nostro spazio. Avvolgo le braccia intorno al suo collo, sentendo una goccia cadere sulla spalla. Il suo corpo si è teso, ma mi abbraccia di nuovo.
"Ti amo, Niall. Ma devi darmi tempo. Giorni. Settimane. Mesi. Magari anche anni. Diavolo, potrebbe anche essere un minuto. Se tu mi ami, mi aspetterai. Ma è necessario che mi lasciami andare, per ora"
"Se questo è quello che devo fare, allora io ti aspetterò. Anche un’eternità. Per te. Tutto, da ieri sera è stato un errore, Harry. Ma fare l’amore non è stato uno sbaglio. Niente di tutto questo lo è stato. E non lo sarà mai" si stringe a me. "Non potrò mai lasciarti andare. Ti prego, non rinunciare a me. Non rinunciare a noi. Ti amo"
Il suo respiro caldo mi solletica il collo. "Devi andare”
Mi allontano da lui e mi giro, tirando su col naso. Chris lo spinge fuori, mentre Niall urla verso di me un’ultima volta.
"Harry, Harry!"
“Non scappare, perché ti troverei!"
Chris mormora alcune cose nel suo orecchio che non sono riuscito a capire. La porta sbatte e sento gli pneumatici stridere contro il marciapiede.
"Harry" Chris respira.
"Harry. Niall sta rinunciando alla gara"
"Cosa?"
"La gara tra lui e Noah”
Tutto si è iniziato a collegare nel mio cervello.
Noah.
Noah ha fatto questo. Lo ha fatto apposta per farmi del male. Sapeva che avrei odiato Niall. E sapeva che Niall avrebbe reagito così abbandonando la gara!"
Tutto per vincere quella gara del cazzo!
Come ho potuto essere così ingenuo?
Quel figlio di puttana!
Afferro le mie chiavi spingendo Chris.
"NIALL!"
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Dark Narry //traduzione italiana//
FanfictionHarry innocente, puro. Niall oscuro. Cosa farà Harry? Rimarrà, litigherà, imparerà ad amare? Cosa farà Niall per proteggere la sua promessa? Userà la paura, il suo fascino, l’amore?