Tҽxƚ αɳԃ Sҽxƚ [VKook]

Capitolo 30

"Allora voglio provarci...so che con te al mio fianco potrei fare di tutto"

Arrossii a quella frase, sperai davvero di essere l'unico ragazzo a cui diceva quelle parole così dolci e allo stesso tempo innocenti.
Annuii col capo, spostandomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio.

"Quando sei libero?"

"Tutti i giorni, bellezza" esordì.

Imprecai internamente credendo di star per scoppiare dall'imbarazzo, soffiando ripetutamente sul microfono per fargli un dispetto.
Lui, come previsto, iniziò a ridere. "Kook, smettila!"

"Non la smetto! Mi stai facendo diventare rosso!"

"Ma così sembri più innocente" si difese, incrociando le braccia al petto dopo aver trovato una posizione per il cellulare.

"Perché, non lo sono?"

"Per niente, direi" scosse il capo. "Sei troppo scopabile anche con un secchione addosso...ed è un complimento"

"Senti chi parla...che cosa avrei di attraente per te?"

Ero curioso della sua risposta, volevo sapere che cosa provasse per me...a parte l'attrazione fisica.

"Mi piaci tutto, Kook...viso, corpo, carattere, il fatto che mi rendi felice anche solo respirando"

Fece una leggera pausa, durante la quale mi guardava cercando di capire ogni mia espressione.
Io, dal canto mio, stavo andando in iperventilazione: mi sentivo tanto accaldato anche se fuori il clima non era proprio estivo.

"Sei il primo che mi fa sentire inadeguato...per colpa tua credo di non essere alla tua altezza..."

"A-aspetta, che intendi?"

Dentro di me sembrava esserci un fiume in piena; lo stomaco era un groviglio intorcinato a causa della paura di un rifiuto.
Rifiuto...
Non eravamo neanche fidanzati ufficialmente, ed io già pensavo ad un possibile rifiuto da parte sua.

"Nel senso che io- ascolta, io non mi sono comportato bene con te, neanche con molti altri studenti della nostra scuola...forse avevi ragione tu, forse sono un codardo che si credeva figo mentre era protetto da uno schermo"

"N-no Tae, non pensarla così..."

"Invece io ci penso eccome...credo che tu abbia bisogno una persona dal carattere d'oro, accanto...non un bulletto ricco come me"

"Tae!" Lo interruppi bruscamente, a voce così alta da farlo saltare sorpreso. "A me vai bene così, nessun altro ragazzo potrà prendere il tuo posto...ormai sei entrato nella mia esistenza, e difficilmente ti lascerò andare adesso che mi stai facendo scoprire la vera ambizione della vita..."

Parve tentennare. "Ti prego, credimi...non ho mai detto queste parole neanche al mio ex ragazzo..."

Dopo poco, sospirò leccandosi le labbra.
Che diamine di vizio...

"Ti credo, Kook. Ci vediamo domani per un cinema?" Domandò guardandomi.

Annuii senza dire niente, con un sorriso sulle labbra che valeva più di mille parole. Anche lui sorrise, probabilmente contagiato da me.
Ci salutammo con un cenno della mano, poi attaccò la videochiamata.

In che cazzo di situazione mi ero cacciato...