Capitolo 2

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"Ho capito..." annuii sospirando.

"Stai lontano da lui, mi raccomando" piagnucolò preoccupato.

"Mi ricorderò il suo nome, non preoccuparti hyung" sorrisi dolcemente.

Pochi istanti dopo, suonò la campanella, che diede fine alla prima ricreazione dell'anno scolastico. Sospirai imprecando nella mente, mi alzai dalla panchina.

"È meglio se torniamo, hyung...ci vediamo all'uscita?" Sorrisi domandando.

Jimin-hyung mi rispose con un "ovvio" accompagnato da un sorriso tenero.
Lo accompagnai fino alle scale, poi tornai indietro per raggiungere la mia classe.
Ma, nel voltarmi, andai a sbattere contro qualcuno, apparentemente muscoloso.
Alzai il viso per guardarlo e, eventualmente, scusarmi, ma quel ragazzo mi riservò uno sguardo truce che mi polverizzò.

"Stai attento a dove vai, marmocchio" mi ammonì.

Aveva un viso serio e potente, gli occhi spargevano fiamme e parevano andare realmente a fuoco. Le labbra erano sottili, aveva tre nei sul viso e i capelli tinti di argento. Era bellissimo...cioè...aveva attorno a sé un'aura misteriosa che spingeva l'altra persona a cercare di avvicinarsi, ma nello stesso tempo la spaventata col proprio carattere.

Chinai il capo come per scusarmi, poi, con ancora lo sguardo basso e spaventato, corsi verso la mia aula.
Aprii la porta e mi sedetti al mio banco, deglutendo il malloppo nella gola e prendendo i libri, seguendo distrattamente la lezione.

Distrattamente perché i miei pensieri erano concentrati sul ragazzo con cui mi ero scontrato pochissimo prima...parevo abbindolato da una forza straniera a me.
Scossi il capo e mi imposi di seguire, veramente e con attenzione stavolta.

-chissà chi era...aish, meglio non pensarci più. Dopotutto...non sono cose di cui devo preoccuparmi-  

Tҽxƚ αɳԃ Sҽxƚ [VKook] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora