Capitolo VIII

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Quella mattina Jungkook venne svegliato dal tornado che era Kim Taehyung, il quale gli saltò addosso mentre era nella fase rem del suo sonno, la sera precedente aveva iniziato a prendere sonno solo verso le 5:00 del mattino e, quando si girò per guardare l'orario la sveglia constatò che erano solo le 7:30 del mattino e in quel momento avrebbe volentieri ucciso il suo amico, ma cambiò idea quando vide quegli occhioni contornati da un sorriso adorabile fissarlo e, in un istante i suoi istinti omicidi crollarono tempestivamente dopotutto come poteva Jungkook essere arrabbiato con quell' essere adorabile? Semplicemente non poteva e, istintivamente circondò le spalle di Taehyung attirandolo in un abbraccio, mentre il grigio strusciava la sua guancia contro quella di Jungkook lasciando ogni tanto qualche casto bacio sulla guancia senza alcuna malizia, Taehyung era l'unico ad avere tale privilegio, poiché Jungkook non si lasciava avvicinare da nessun'altro infatti nella sua classe non parlava mai con nessuno e si isolava stando per i fatti suoi e, mai nessuno gli si era avvicinato, nessuno osava farlo erano troppo impauriti da lui per la sua nomea di bullo. Jungkook in realtà aveva usato quella tattica per allontanare tutti da lui, ma la verità era che Jungkook non era un bullo e Taehyung questo lo sapeva benissimo, tuttavia era felice che il suo amico aveva finalmente capito che doveva abbandonare quegli atteggiamenti che non avrebbero portato a nulla, il grigio voleva solo che Jungkook la smettesse di autodistruggersi. – Dai Kook alzati o arriveremo tardi. – Disse Taehyung esaltato, ebbene si i rappresentanti di istituto avevano avuto la brillante idea di organizzare una gita di cinque giorni in Giappone, e avrebbero visitato varie parti di Tokio i due rappresentati avevano fatto il giro delle classi una settimana prima per dare a tutti l'annuncio, ma poche classi avevano aderito tra le tante c'era quella di Min Yoongi, insieme a quella di Jung Hoseok e quella di Park Jimin, Jungkook aveva sperato fino all'ultimo che la sua non aderisse ma così non fu quindi era costretto ad andarci e, così la sera prima tra l'euforia di Taehyung che non faceva altro saltare da una parte all'altra della stanza, aveva fatto la sua valigia l'unica cosa positiva di quella gita era il fatto che per cinque giorni non era costretto a mettere quella divisa che tanto odiava, Jungkook era un tipo a cui piaceva vestirsi come meglio credeva ma le regole dell'accademia lo impedivano e, lui era costretto a sottostare a tali regole solo Min Yoongi aveva avuto l'ardire di ignorare tali regole, infatti di solito non metteva mai la giacca della divisa, ma indossava una giacca di pelle e, la camicia aveva i primi bottoni slacciati, e la cravatta era allentata, era così che Yoongi camminava per i corridoi incurante degli sguardi altrui, e Jungkook nel profondo invidiava il suo modo di essere perché avrebbe tanto voluto essere come lui, ma Jungkook era troppo diligente per farlo forse fin troppo, si alzò dal letto iniziando a vestirsi sotto lo sguardo attento e trepidante del suo migliore amico, una volta pronto prese il suo passaporto e il suo trolley nero e, insieme a Taehyung si avviarono verso l'atrio dove tutti li aspettavano. – Andiamo Kookie potresti anche sforzarti di sorridere, non sei felice di passare cinque giorni lontani da scuola? – Disse Taehyung prendendo il suo trolley, mentre scendevano le scale. – Sono felicissimo non vedi come salto di gioia Tae? – Disse Jungkook sarcastico, provocando uno sbuffo in Taehyung. – Sei noioso sono sicuro che mi divertirò un mondo, spero di passare molto più tempo con Jimin quel ragazzo è dolcissimo. – Disse Taehyung sorridendo radioso solo pensando a quel ragazzo minuto, con cui nelle ultime settimane aveva legato moltissimo. – Aspetta frena che cosa hai detto? – Disse Jungkook fermandosi all'istante. – Jungkook non puoi impedirmi di parlargli e, poi io e lui siamo compagni di corso. – Disse prima di riprendere a parlare. - Kook ne abbiamo già parlato, io la penso in modo differente da te, non mi importa se è gay.- Disse finendo il suo discorso, e Jungkook a quelle parole serrò la mascella superandolo ed uscendo nell'atrio dove,  il pulman che li avrebbe portati in aereoporto era parcheggiato fuori dal cancello, quando raggiunsero gli altri i rappresentanti fecero l'appello per assicurarsi che tutti fossero presenti e, poi si avviarono verso il mezzo che era parcheggiato fuori e, per sua sfortuna Jungkook capitò proprio vicino a Jimin di male in peggio, per Jungkook quella giornata era iniziata male ed aveva il presentimento che sarebbe finita altrettanto male.

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Quando sbarcarono in Giappone era sera e presero il pulman che li avrebbero portati nel Hotel dove avrebbero soggiornato per quei cinque giorni, il rappresentante Jin rifece l'appello e richiamò tutti i presenti a prestare attenzione, poiché ci sarebbe stato lo smistamento delle camere. – Allora Min Yoongi e Jung Hoseok sono nella stessa camera, così è per me e Namjoon a quanto pare.- Disse guardando il foglio dinnanzi ai suoi occhi, prima di riprendere a parlare. – Mentre Jeon Jungkook, Kim Taehyung e Park Jimin saranno nella stessa camera.- Sentenziò piegando il foglio, ma qualcuno anzi più di uno non era d'accordo con quella scelta. – Jin spero che tu mi stia prendendo per il culo, questo non può succedere ameno che tu non voglia vedere Jimin in ospedale con qualche osso rotto. – Disse Yoongi facendo un passo avanti, in tutto questo Jungkook era in disaccordo tanto quanto loro, ma credeva che quella reazione fosse spropositata di certo non avrebbe mai messo una mano addosso a Jimin, neanche nei suoi più fervidi sogni, tuttavia se ne stava in silenzio con le braccia al petto. – Yoongi c'è Taehyung con lui. - Disse Jin enfatizzando il fatto che non sarebbe successo nulla al corvino. – Oh adesso si che sono più tranquillo, se quello decide di pestarlo magari l'amico gli da una mano per non farlo sentire solo, cazzate io con loro non lo lascio piuttosto viene con noi.- Disse Yoongi prendendo Jimin per un braccio, tuttavia il minore si liberò dalla presa sorridendo al maggiore. – Tranquillo Yoon, Taehyung è innocuo non mi farà del male siamo amici.- Yoongi si avvicinò a Taehyung posizionandosi di fronte a lui. - Sappi che se gli vedo addosso un graffio ti riterrò responsabile e, il primo a pagarne le conseguenze sarai tu e poi quel gay mancato del tuo amico, sono stato chiaro? – Disse Yoongi guardandolo con aria minacciosa e, Tahyung annuì senza avere il coraggio di proferire parola, mentre Jungkook gli riservò un occhiataccia per quel vezzeggiativo che aveva usato contro di lui, tuttavia però per non innescare un'altra rissa decise di ignorarlo era difficile per lui non rispondere orgoglioso com'era. Quando tutti andarono nelle proprie stanze, Jungkook aprì quella che per cinque giorni sarebbe stata la loro camera, le pareti erano bianche, appeso alla parete c'era un televisore al plasma, ai lati di essa c'erano due grandi armadi in legno scuro e, al centro c'era una letto a due piazze più un altro accanto a pochi centimetri da esso, mentre infondo al corridoio c'era un grande bagno con tutti i confort. – Ma il tuo amico è sempre così? Credo di essermela fatta addosso dalla paura.- Disse il grigio portandosi una mano sul cuore, mentre Jimin rideva a quelle parole. – No è solo estremamente protettivo nei miei confronti e quelli di Hoseok, ma se lo conosci bene è gentile la sua è solo una maschera.- Disse il corvino sedendosi sul letto situato a pochi metri dal balcone che dava una meravigliosa vista sulla città di Tokio. - Però mi è simpatico voglio fare amicizia anche con lui e Hoseok ovviamente, sembra un tipo solare. - Jimin sorrise convenendo con Taehyung. – Si lo è. – Disse solo, mentre Jungkook in tutto questo alzava gli occhi al cielo sospirando rassegnato, per lui quelli sarebbero stati dei lunghi e tortuosi giorni, lo sapeva già.


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N.D.A: Salve donne mi scuso per il mio enorme ritardo, ma ho avuto un contrattempo quindi mi è stato impossibile aggiornare ma prometto di aggiornare nei giorni prestabiliti u.u

Allora come avete potuto vedere i ragazzi vanno in gita e, non mancheranno i colpi di scena quindi ne vedrete delle belle u.u

Detto ciò spero che il capitolo vi sia piaciuto, vi ringrazio per le visualizzazioni, i voti e i commenti vi amo ♥♥ 

Ci vediamo al prossimo capitolo a presto I love you ♥♥

Amygdala » Jikook.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora