6 Anni dopo.
Passarono sei anni da quando Jimin e Jungkook decisero di comune accordo di andare a vivere insieme, il loro era un appartamento modesto niente di troppo sfarzoso, i due non erano mai stati troppo pretenziosi ciò che avevano gli bastava, in quegli anni erano cambiate tante cose Jimin ed Hoseok erano finalmente riusciti a coronare il loro sogno di aprire una scuola di danza, mentre Jungkook aveva studiato per divenire un fotografo professionista, e nel tempo libero si dilettava nel montaggio dei video. Jungkook non poteva lamentarsi della convivenza con Jimin a parte il costante disordine del maggiore che a volte sollevava qualche discussione tra i due, ma con il tempo Jungkook si era rassegnato, conscio del fatto di non poter vincere contro il maggiore, in quegli anni il castano aveva avuto il tempo per superare gran parte delle sue paure ed incertezze, e ciò che gli era capitato da ragazzino oramai era solo una cicatrice. Un qualcosa con cui avrebbe dovuto convivere ma che tuttavia non rappresentava più una minaccia per la sua felicità, poiché la sua felicità l'aveva già trovata da tempo. Jungkook dopo aver sviluppato le ultime foto della giornata all'interno della camera oscura le appese sull'apposito filo, dopodichè lasciò la stanza chiudendosi la porta alle spalle uscendo poi dal suo studio per tornare a casa dove probabilmente Jimin lo stava aspettando. Quando Jungkook rientrò i casa lo accolse un profumo alquanto invitante che proveniva dalla cucina, e il ragazzo attirato da esso si diresse verso la cucina vedendo il suo ragazzo ai fornelli che si dilettava in qualche altra prova culinaria, ovviamente quella non era di certo la prima volta, Jimin già nei giorni precedenti aveva provato a cucinare qualcosa di vagamente commestibile, ma i suoi tentativi erano stati tutti vani attentando alle papille gustative di Jungkook, tuttavia però il castano aveva comunque apprezzato l'impegno del maggiore.
Jungkook si avvicinò a Jimin salutandolo con un bacio sulla guancia facendo così sobbalzare l'altro per la sorpresa, poiché impegnato a cucinare non si era accorto della presenza del minore in casa.- Cosa stai preparando?- Chiese Jungkook incurosito.- Sto cucinando il Bulgogi so che ti piace quindi ho provato a seguire la ricetta tramite un tutorial su youtube.- Il castano sorrise trovando carino quel gesto fatto dal maggiore.- Non vedo l'ora di assaggiarlo l'odore è delizioso.- Jimin sentendo quelle parole proferite dal minore sorrise soddisfatto del suo lavoro, difatti ritornò subito ai fornelli per controllare la cottura della carne e del riso iniziando a tagliare le verdure per il condimento. Jungkook era seduto sul divano mentre guardava un interessante documentario sui felini, e poco dopo sentì le mani di Jimin massaggiargli le spalle facendolo rilassare, il maggiore si abbassò di poco lasciando dei lievi baci lungo il collo del castano, soffermandosi poi in prossimità dell'orecchio.- La cena è pronta.- Jungkook a malincuore dovette alzarsi e seguire Jimin in cucina sedendosi a tavola mentre il maggiore serviva la cena per entrambi raccontandosi di come era andata la giornata, dopo aver consumato la loro cena i due si spostarono nuovamente in salone, e nonostante la televisione accesa nessuno dei due era realmente interessato al programma che avevano mandato in onda. Il maggiore si era accomodato sulle gambe di Jungkook ricominciando a baciargli il collo come aveva fatto in precedenza.- Hai gradito la cena Kookie?- Disse Jimin il quale passò le mani sul petto scolpito del minore da sopra la maglietta che portava addosso.- Si.- Rispose il castano completamente arreso sotto quei dolci tocchi, e istintivamente Jungkook poggiò le mani sui fianchi di Jimin spingendo il corpo dell'altro contro il suo, mentre le mani del maggiore si spostarono sotto la maglietta del castano delineando con le mani i muscoli tonici del giovane.
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Jimin alzò la maglietta del castano la quale per lui rappresentava un ostacolo inutile per poi buttarla ai piedi del divano, dopodiché scese con le labbra sul petto di Jungkook lambendo la sua pelle completando la sua ascesa in prossimità del basso ventre del più giovane, il quale rilasciava sospiri pesanti mentre guardava il maggiore che ricambiava il suo sguardo sfacciatamente, Jungkook aveva capito fin dal principio le intenzioni del biondo, dopo tutto sapeva che Jimin non faceva mai nulla per caso. Il biondo dal canto suo continuò ciò che stava facendo conscio del fatto che Jungkook avrebbe accettato di buon grado le attenzioni che gli stava dando, e l'espressione intrisa di desiderio e di crescente aspettativa che il minore gli stava rivolgendo ne era la conferma, quindi Jimin si apprestò a sbottonare i pantaloni di Jungkook facendoli scendere lungo le cosce muscolose del castano compiendo la medesima azione con i boxer, dopodiché si posizionò a cavalcioni sulle gambe del minore e strategicamente il suo sedere finì sulla virilità del minore la quale era già eretta, il che lo portò a sorridere consapevole dell'effetto che scaturiva in Jungkook. Senza altri indugi il biondo si liberò degli abiti che aveva indosso, dopodiché poggiò una mano sulla spalla del minore, mentre con l'altra prese l'erezione del castano allineandola alla sua entrata calandosi poi su di essa sotto lo sguardo esterrefatto di Junkook, che chiaramente non si aspettava tutto ciò.- Ci penserò io a te Jungkookie.- Sussurrò il incominciando a muoversi sulla lunghezza di Jungkook, il quale strinse le cosce del maggiore mentre il biondo trovò il suo ritmo poggiando le mani sulle spalle del castano stringendole. Jungkook agguantò l'erezione del maggiore con una mano iniziando a muoverla, e Jimin non aspettandosi un gesto del genere si fece scappare un gemito rendendo i suo movimenti sconclusionati e meno precisi, infatti Jungkook andò incontro alle spinte del maggiore andando a colpire la prostata del biondo, e portandolo a rilasciare un gemito più alto rispetto ai precedenti, e il castano riuscì a prendere finalmente il controllo della situazione.
Dopo quelli che a Jimin parvero ore liberò il suo piacere all'interno del palmo di Jungkook, mentre il castano servirono solo altre spinte dopodiché si liberò all'interno del maggiore seguito da un roco gemito, il biondo si alzò quel tanto che bastava per consentire al minore di uscire dalla sua entrata, per poi appoggiarsi contro il petto ampio di Jungkook.- Hai giocato sporco Kookie.- Disse Jimin imbronciato ma infondo sapeva che Jungkook non gli avrebbe mai lasciato il controllo, e Jimin dovette ammettere di aver osato un po' troppo.- La sensazione di impotenza non fa per me.- Rispose Jungkook guadagnandosi uno sbuffo da Jimin.- Mi accontento di averlo avuto anche se per poco.- Disse Jimin alquanto compiaciuto. I due dopo vari battibecchi e frecciatine poco velate soprattutto da parte di un Jimin indispettito si spostarono in camera da letto, e Jungkook per placare il suo ragazzo decise di fare la cosa che più piaceva al biondo, ovvero le coccole infatti grazie ad esse il maggiore si accoccolò al minore divenendo improvvisamente docile quasi quanto un agnellino, ma Jungkook sapeva che il suo ragazzo era tutt'altro che docile, e forse quella era la caratteristica che più piaceva al minore, tuttavia però non era solo quello c'era molto di più, Jungkook tempo addietro non sapeva cos'era l'amore, e la sua essenza era stata compromessa così tanto da non lasciare posto alla speranza, eppure con il senno di poi ogni giorno ringraziava chiunque avesse messo Jimin sulla sua strada.
N.D.A: Salve people ♥♥
allora eccoci all'ultimo capitolo di questa storia cosa che mi ha reso alquanto triste e forse è anche per questo che ci ho messo tanto nello scriverlo, e come avrete certamente constatato neanche stavolta ho messo l'avviso della smut ma è stata una cosa voluta me, poichè volevo l'effetto sorpresa per voi ma anche per completare questa storia in bellezza, e spero di esserci riuscita.
Passando alle cose serie questa storia è nata per portare alla luce e parlare di argomenti che molto spesso in questa società vengono sottovalutati, e purtroppo trattati anche con leggerezza. per quanto riguarda il personaggio di Jungkook il quale è il protagonista di questa storia, è stato pensato per essere un ragazzo all'apparenza sfacciato, ma questo è dovuto solo alla maschera che lui stesso ha creato per proteggersi, infatti come avete potuto ben notare in realtà è un ragazzo timido ed innocente, e ciò lo portava ad avere difficoltà a rapportarsi con Jimin.
Ma adesso è l'ora di passare ai dovuti ringraziamenti a tutti voi che avete seguito questa storia dall'inizio fino alla fine, a chi ha incominciato a leggerla e a chi la leggerà in futuro. Vi sono molto grata e lo sarò sempre per tutto l'amore che avete dato a questa storia tramite le visualizzazioni, voti e i vostri preziosi commenti, io vi auguro un felice fine settimana I love you ♥♥
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Amygdala » Jikook.
FanficDal Prologo: Jungkook a soli 13 anni non poteva di certo capire cosa fosse in realtà l'amore, tuttavia nonostante la sua giovane età non si era mai dato etichette e come i suoi genitori dicevano sempre l'amore era l'amore. Jungkook era d'accordo con...