1. L'Eterna Indecisa

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"Decisa finché si trova sul lavoro, il suo habitat naturale, insicura quando si tratta di guardarsi dentro e fare luce su se stessa."

La Scelta Difficile

Il microfono fischia per tutto il Caffè, quando il Brucaliffo ci batte su le sue zampette per controllare se funziona. I primi coraggiosi lettori che si stanno accomodando ci rimangono secchi.

Dietro le quinte la persona che si appresta a diventare la cavia di questo nuovo progetto della Libreria più magica che ci sia è così agitata che avrà bevuto almeno tre tazze di buon tè che le Libraie hanno preparato apposta, come hanno versato bevande per tutti all'Inaugurazione.

Cosa avranno mai messo in quelle tre tazze di tè non è dato sapere. Le ricette misteriose e segretissime della Libreria non vengono mai fatte trapelare.

Un'altra zampetta dà l'ultima botta alla capsula del microfono, il Brucaliffo si schiarisce la voce, apre un libro e cita una frasettina.

Qualcuno ha riconosciuto la storia?


Chi è RomBones, da quanto tempo naviga nelle torbide acque tropicali di Wattpad? Vediamo come si presenta sul suo profilo un'autrice che è talmente conosciuta che può inserire un "dicono di lei". La verità è che nel suo profilo lei non dice un bel nulla e lascia la parola alle parole altrui! E dunque ospiti, autori, amici, fuoco alle polveri e passiamo alle domande, sveliamo la donna dietro la tastiera!

Qual è secondo te l'ingrediente più importante per scrivere una storia che catturi l'attenzione del lettore?

Il mistero. Qualcosa che gli faccia pensare "ok, ci posso arrivare". Che sia una storia thriller, d'amore o fantasy, lanciando una sfida al lettore, lo induci ad andare avanti, a scoprire se ci era arrivato anche lui. La bravura ovviamente sta nel seminare briciole senza asfaltare la strada per la verità.

Cosa in una recensione proprio non potresti tollerare?

L'incompetenza! XD
Credo che recensire sia un'arte molto complicata: bisogna aver letto molto nella vita per maturare un senso critico; bisogna avere un ampio vocabolario per poter apprezzare le sfumature di un periodo. Improvvisarsi recensori non fa mai bene, né allo scrittore, né al recensore, perché nessuno dei due impara veramente qualcosa.

Le origini della tua scrittura quali sono?

Probabilmente come è successo a tanti, ero (e forse lo sono ancora) una ragazza introversa a cui piaceva (e piace ancora, questo è sicuro :D ) sognare. Un giorno, non so bene quando, ho deciso di mettere per iscritto quello che immaginavo, ma ero molto piccola, probabilmente facevo le medie, e, nonostante mi piacesse quello che scrivevo, facevo passare anni prima di riprendere in mano quel testo; ogni volta era un dramma: faceva schifo. Giudizio insindacabile. Così lo riscrivevo... E così via... Non so se si possa veramente parlare di origini, perché di sicuro c'è stato un inizio, ma poi è stato un continuo divenire.

Domanda che io continuo a farmi giorno dopo giorno, proprio su di te, Rom: ma come diavolo fai a tirare fuori tutte quelle storie senza perdere mai il ritmo, la sostanza e la fantasia?

Ma chi? Io? Sicura?
Aspetta, che forse ti stai sbagliando...
Il ritmo è una cosa che mi sono "obbligata" solo ultimamente su Wattpad, diciamo da quando ho cominciato con "Il rifugio": pensavo di partecipare a contest con scadenze molto larghe, quando poi è arrivato "Mettiti in gioco anche tu" che invece aveva scadenze molto più serrate. Così ci ho provato, mi sono messa alla prova e l'ho trovato divertente. Così una tira l'altra, ci ho preso gusto e ora mi iscrivo praticamente a tutto! XD Probabilmente se dovessi scrivere "da sola" le mie storie morirebbero nel dimenticatoio (guardate bene cosa effettivamente c'è sul mio profilo, perché la cosa più recente, espressamente mia è DupleX... eheh). Per la fantasia stesso discorso: io non potrei mai avere tutte quelle idee, mentre i prompt che mi vengono sottoposti sono stimolanti; un po' come quando ero a scuola e c'era il compito in classe del quale dovevo scegliere la traccia... Ecco Forse è stata quella l'origine della mia scrittura, perché scrivevo sempre un sacco di colonne nei temi! XD
La sostanza... Beh, quella è un'altra cosa e, se permettete, qui mi vanto un po'. Perché conosco i miei limiti, ma so che da quando scrivo di più, mi impegno di più, scrivo meglio. So come scrivevo anche pochi mesi fa, così come so quando non mi piace quello che scrivo, lo vedo chiaramente; magari lo pubblico ugualmente perché c'è la scadenza del contest, ma poi non lo vado più a rileggere... È quello il mio campanello di allarme: se una cosa mi è piaciuta scriverla, la rileggo, altrimenti la cestinerei e non mi cambierebbe niente. Devo ancora imparare molto, sia nella sostanza che nella forma.

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