Roswell New Mexico

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Siamo cresciuti vedendo film in cui gli alieni rapiscono le persone,le violentano e fanno esplodere la Casa Bianca.Io sono un figlio.Sono un fratello.Sono un poliziotto.La mia vita è ordinaria e mi andava bene cosi finché non sei ripiombata due giorni fa.Mi hai chiesto cosa sono?Sono un semplice ragazzo di Roswell.

Cambierai il mondo.Ho sempre saputo che ci saresti riuscita.

Si,ma Liz se intendi perdonarla,non concentrarti solo sulla scienza.Concentrati sui ricordi.

-E cosa facevi li tutto solo di notte?
-Aspettavo.Era l'ultimo posto dove avevo visto la mia famiglia,credevo che sarebbero tornati.O forse,forse qualcuno mi avrebbe riportato a casa.

Beh puoi sentirti a casa anche senza un edificio con uno steccato bianco e una famiglia.Basta una sola persona.

-Per come la vedo io,non è cambiato niente.
-Già.Nemmeno il modo in cui mi guardi.È un problema per me,Guerin.Perché ogni volta che mi guardi,mi sembra di avere di nuovo 17 anni.Ed è come se questi 10 anni non fossero mai trascorsi.Poi distogli lo sguardo e ricordo tutto,di nuovo.E questa cosa mi uccide,ogni volta.
-Io non distolgo mai lo sguardo.Non del tutto.

Lasciati il passato alle spalle.Non possiamo fare nulla per cambiarlo.

Non mi fido delle persone.Sono rimasta scottata troppo volte.Uso fatti e prove concrete per costruire una gabbia intorno al mio cuore.Non posso farci nulla,non posso cambiare e onestamente non credo che lo vorrei.È la mia armatura.

Ci sono momenti che definiscono le nostre vite e momenti che invece spezzano le nostre vite.Ci sono momenti in grado di dividerci in due:chi eravamo prima di quel momento e chi diventeremo dopo di esso.Chi saremo per sempre.

Sento come se i corpi sono una cartina delle nostre vite,lo sai?Ferite di battaglia.I tatuaggi sono le cicatrici che scegliamo.

-Non avrei dovuto sbatterti in faccia Alex in quel modo.Mi dispiace.
-È solo lui,lo sai?Mi manda tutto a puttane.

Sai,è tutto il giorno che penso che vorrei amarti di meno.Perché non posso sopravvivere a questo.E se il tuo obiettivo era quello di andartene senza portare nessuno con te,hai fallito.Hai fallito.Perché perdere te mi ucciderà.

-Finisce davvero tutto cosi?Il sesso è stato epico.La rottura non dovrebbe includere qualche fuoco d'artificio?Urla?Rompere qualcosa?Farla davvero finita?
-A volte il mondo finisce con un gemito,Guerin.

Maria DeLuca si salva da sola.Ogni dannata volta.

-Io non mi fido di nessuno,Max.Io...Non penso che le persone siano buone di natura.Ma credevo che tu lo fossi.Quindi quando mi hai mentito,mi hai spezzato il cuore.Ero arrabbiata con me stessa per aver lasciato che accadesse.
-Non è colpa tua se ti ho deluso.
-Si,ma è questo il punto.Continuo a pensare che tu sia brava persona.

Ma non sei perfetta.Vedo i tuoi difetti.E ti amo.Facilmente.Hai  creduto che fossi buono quando non ci credevo nemmeno io.È cosi strano che anche io credo in te?Senza bisogno di prove.Io lo so....e basta.

-Perché me lo stai mostrando,Guerin?Ti ho appena detto che la mia famiglia ha preso di mira la tua per generazioni.
-Sono stanco dei segreti da molto tempo ormai.E se qualcuno mi distruggerà tanto vale che sia tu.

Tu sei la mia famiglia,Michael.Tutto ciò che succede a te succede anche a me.Ogni pestaggio,ogni bruciatura,ogni singolo cuore spezzato,non sei mai da solo.Siamo intrappolati insieme in tutti i sensi.

Non ti ho permesso di guarirla perché avevo bisogno di un promemoria.Avevo bisogno di una prova di cosa poteva accadere quando credi che l'umanità possa essere buona.Alex mi ha fatto credere che ci fosse un posto per me qui.La speranza è pericolosa.Queste cicatrici mi ricordano di evitarla in futuro.

-Sono la mia famiglia,Alex.
-E va bene,forse lo sono.Ma tu sei la mia.
-Cosa?No.Devi andartene,Alex.
-Non distolgo lo sguardo,Guerin.
-No.Vai.Vai!Non ti amo.No.Ci siamo tenuti aggrappati a questo!E cosa?Non ci ha portato da nessuna parte.Lascia perdere.
-Sei un pessimo bugiardo.

Senti non avrei dovuto lasciarti indietro quando mi sono arruolato.Avrei potuto restare qui e dirti che non volevo andarmene ma l'ho fatto.Dopo quello che ti ha fatto mio padre io volevo...volevo solo essere il tipo di persona che vince le battaglie.Era piacevole.Ma ora guardo nello specchio e alle volte non riesco nemmeno a vedere me stesso.Vedo mio padre.Sto ancora combattendo le sue battaglie.Non le mie.

È ingarbugliato in tutti questi terribili ricordi della mia vita e lo amo.Probabilmente lo amerò per sempre.Ma ultimamente quell'amore fa soltanto male.Tornare da lui mi fa sempre sentire come una collisione. 

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