Luke

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Alex ricomparve affianco a me, mi lasciò il gomito e incrociò le braccia sul petto.
- Comunque auguri...- dissi baciandola sulla guancia. Lei sorrise.
- Signore, dov'è la figlia di Zeus? Non è venuta con voi?- Alex tornò seria, poi scocò le dita e un fulmine colpì Noha.
- Hai imparato a controllarlo!-
- Già... è utile!- disse scoppiando a ridere.
- Aspetta un'attimo...- dissi e corsi in camera. Cinque minuti dopo avevo il costume da bagno. Presi la rincorsa e mi buttai di peso in acqua.
- Ma sei scemo?- disse lei mezza fradicia.
- È acqua piovana, non può farti niente.- un ghigno le si dipinse in volto, scoccò le dita e un'onda mi travolse portandomi sul fondo della vasca. Risalii annaspando.
- Acqua piovana, acqua piovana.- disse lei ancora ridendo. Uscii dalla piscina, la presi in braccio e poi mi lasciai cadere alľindietro, trascinandola con me. Non le capitava spesso di poter nuotare senza ustionarsi la pelle.
- Non sarà il miglior regalo di compleanno ma ci ho provato- dissi scostandole  una ciocca di capelli che le copriva gli occhi.
- È perfetto- rispose premendo le sue labbra sulle mie.
- Che si mangia?-
- Pensi solo al cibo?-
- Sono italiana, è nel mio sangue-
- E magari ti chiami anche Roberta Scorranese-
- Sarebbe fantastico...- disse con aria sognante
- Andiamo Dal Presidente-
- A Napoli? In via dei Tribunali?-
- Sì proprio lì-
- Ti amo!-  fece lei sedendosi sul bordo della vasca, poi abbassò lo sguardo- ľunico problema è che sono bagnata-
- Se vai in camera mia troverai qualcosa che potrebbe piacerti...-
Lei si alzò, raccolse le scarpe che aveva messo ad asciugare al sole e andò nella cabina.
- O cavoli!O cavoli!- le sentii esclamare, infatti qualche giorno prima le avevo comprato un vestito blu notte, semplice è vero, ma comunque da principessa.
- Luke Castellan da bambino sei caduto davvero tante volte!- aveva messo il vestito, nonostante avesse ancora i capelli fradici  e fosse scalza, sembrava una regina.
- Sei bellissima...- dissi senza smettere di guardarla - perché vuoi stare con me?-
- Perché ti amo e di certo non smetterò di farlo- mi catapultaifuori dalla vasca e la bacia, dei miei se la baciai.

La figlia di Zeus Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora