SAlve a tutti...
Volevo avvertirvi che questo sarà un capitolo un pò lungo, perché dovrò assentarmi per qualche giorno, quindi ho deciso di fare un bel 2x1, cioè quelli che dovevano essere due capitoli ve li posto in uno ^_^
Buona lettura e alla prossima.Alicesme x3
POV NATHAN
Ormai il mio turno sta finendo e Alex dovrebbe arrivare a momenti. Oggi è stato più faticoso del solito lavorare, perché la mia mente era da tutt'altra parte. Adoro questo posto, si potrebbe considerarlo più un ritrovo che un negozio di musica normale. Semplice ed accogliente, dove i clienti passano il tempo tra musica e libri. Ormai non ricordo neanche più quanti pomeriggi interi abbiamo trascorso a studiare e divertirci tutti e tre insieme. Veramente, loro studiavano sui divanetti nel soppalco, tra libri patatine e risate a non finire, mentre io lavoravo al piano di sotto e dicevo, urlando, che erano delle carogne.Stavamo sempre insieme e ricordo che ogni giorno aspettavo con ansia che arrivassero per riempirmi la giornata di risate e gioia. Ma la felicità che provavo allora, non è niente se paragonata all’euforia che ho dentro di me oggi. Non vedo l'ora di abbracciarlo; cavolo sento la sua mancanza come se non lo vedessi da anni. Se penso a tutto quello che è successo mi sembra un sogno ad occhi aperti. Sentire la sua pelle addosso, la felicità che mi trasmette con un semplice sorriso, il calore, nel sentire la sua voce dirmi che mi ama. Non avrei mai immaginato di poter amare in questo modo.
Avevo intuito che i miei sentimenti per lui erano più forti, che andavano ben oltre l'amore fraterno, ma ho voluto ignorarli per paura di soffrire. In passato ho frequentato parecchi ragazzi, anche ad un livello molto intimo, facendo parecchio con loro, ma quello ho provo per Alex è un legame molto più forte.«Nathan, stai bene? Mi sembri distratto oggi… Ascolta, io devo fare delle commissioni, riesci a stare qui tutto solo e non fare danni fino al mio ritorno?» Mi riprendo dai miei pensieri e mi accorgo che il mio capo mi sta guardando con uno sguardo tra il divertito e il preoccupato e questo mi innervosisce.
«Tranquillo, capo, va tutto bene. Stavo solo pensando che Alex e Samantha dovrebbero arrivare a momenti. Lo sa che quando lavoro non penso ad altro… Mi scusi».
«Non prendermi per il culo, Nate. Tanto per cominciare, ti ho detto un miliardo di volte di darmi del tu; poi, è inutile che cerchi di raccontarmi quella dell’uva, sai benissimo che sei un libro aperto per me. Il tuo “va tutto bene” non mi frega. Sei come un figlio e, se hai qualche problema, puoi parlarmi apertamente senza problemi. Hai per caso litigato con Alex?» mi chiede con agitazione, appoggiando le mani sulle mie spalle.
«No, stia tranquillo, signor Dawson... cioè, stai tranquillo, Max. Con Alex va più che bene, anzi…» Stavo per dirgli che siamo una coppia, ma non so come potrebbe prenderla. In tutti questi anni non ho mai chiarito con lui se avesse problemi con i miei gusti sessuali. Cioè, sa che sono gay, ma non ho mai approfondito la questione.«Allora cosa c’è? Sei pensieroso; deve essere qualcosa di grosso. Di solito, quando hai problemi, non ti sparisce mai il sorriso, invece oggi sei serio e questo mi preoccupa. Davvero, Nate, per qualsiasi cosa io ci sono. Adesso vado, ma quando torno riprendiamo la questione, ok?» Detto questo, mi dà un schiaffo leggero sulla spalla e se ne va senza aspettare la mia risposta.
Devo molto al signor Dawson. Per me è come un padre e, dopo la morte dei miei, si è preso cura di me come fossi un figlio. Sia io che Alex gli dobbiamo molto, non so cosa avrei fatto se non mi avesse adottato. Chissà, forse potrebbe essere felice della nostra storia, in fondo ci vuole bene.
Sarà meglio mi dia una svegliata prima che arrivino gli altri, altrimenti sai come si incazza se non faccio niente? Anche perché credo che dopo non avrò tempo di lavorare con tutto quello che avremo da dire.
Ancora non mi sembra vero che abbiano già trovato il cacciatore…
Quando mi ha chiamato non mi ha specificato tutto, ma ha detto che è un bambino con cui giocavamo da piccoli e che Samantha ne è entusiasta.
Non so se fidarmi o no, ma credo che gli darò il beneficio del dubbio finché non lo incontro. Ma, adesso che ci penso, sono parecchio in ritardo. Dovrebbero essere qui già da parecchio; non vorrei ci fossero stati problemi.
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CHARMED DESTINY
RomancePuò il Destino sconfiggere una Maledizione, dettata da una gelosia morbosa? Può il Destino sconfiggere una Maledizione, che impedisce a due anime gemelle di ritrovarsi? Questa è la storia di due ragazzi, cresciuti insieme fin dall'infanzia, che igno...