Buona sera... Volevo avvisarvi che sarà un capitolo corto, ma molto angst, infatti chiedo perdono per quello che succederà.
Grazie per essere così presenti, ne sono molto felice.Alicesme x3
POV ESTERNO
Ce l’ha fatta. È riuscito a spezzare la maledizione senza problemi e senza aver attinto tanta forza intorno a lui. Sono davvero fiera del mio piccolo e non vedo l’ora di poterlo avere davanti agli occhi.
«C’è riuscito… Avevi ragione, ed è andato tutto bene. Per cui adesso arriverà qui? Sei sicura che non ci saranno problemi?» L’ansia e la gioia si mischiano in Hannah all’idea di rivedere Jake, e la capisco moltissimo, perché anch’io non vedo l’ora di vederlo.
«Più che sicura. Oggi ha dimostrato di essere il mio erede a tutti gli effetti e noi non dobbiamo che essere fieri e volere il meglio per lui.» Sorrido e vedo, nei suoi occhi, l’ansia sia per la paura che possa succedere qualcosa di brutto, sia per la voglia di riabbraccialo dopo tanto tempo.
«E se non accettasse? Se rifiutasse, potrebbe tornare a casa senza problemi?» Ormai è talmente agitata che nell’ultimo periodo gli avrò spiegato mille volte tutto, ma se lo dimentica sempre. È davvero un angelo.
«Se dovesse rifiutare, continuerà la sua vita come ha fatto finora; è ovvio che vorrei che accettasse, ne sarei orgogliosa, ma la scelta spetta a lui e, se dirà di no, non gli succederà niente, se invece accetta, avrà solo da guadagnarci. Quindi, stai tranquilla, Hannah, e preparati, perché il portale si sta aprendo, e presto saranno tutti qui.» Al pensare che finalmente li vedrò, mi sento mancare le gambe.
«Io sto bene e sono tranquilla, invece sembri tu quella agitata... Stai bene, tesoro? Sei sicura di essere pronta per questo?» No, non lo sono per niente. e non credo che lo sarei mai.
«Se devo essere sincera, no, non lo sono, ma questo è quello che il Destino ha scelto per me e non posso oppormi al suo volere.» E questa è la sola e unica verità.
L’ora del giudizio finale è arrivato, e dovrò accettare qualsiasi decisione mi verrà imposta.
POV SAMANTHA
Come una nuvola di fumo, Lexie e Ethan escono dal corpo di Jake e, prima di passare attraverso il portale, si girano e mi salutano con un sorriso felice; capisco che è andato tutto bene e che finalmente staranno insieme per l’eternità. Appena il portale si chiude, vedo Jake inginocchiarsi; è davvero stremato per lo sforzo immane che ha fatto, ma, nonostante tutto, ci è riuscito. Ha compiuto il suo dovere, sono fiera di lui. Ormai resta solo che spezzi il cerchio e potremo cominciare le nostre nuove vite tutti insieme.
«Bravo, Jake, la parte più difficile l’hai fatta, adesso spezza questo cerchio magico e torna da me. Ti amo, piccolo.» Nicholas cerca di spronarlo, perché ha notato anche lui che è davvero allo stremo delle forze, ma vedere Jake sorridere mi rilassa un po’. Fa un lungo sospiro e cerca di alzarsi con quelle poche forze che gli sono rimaste, ma, mentre comincia a formulare l’incantesimo di rottura del cerchio magico, uno strano tremore lo percorre e cade a terra privo di sensi.
«No! Santo Dio, no!» L’urlo di Taker mi paralizza, ma soprattutto il fatto che sia lui che Alex vengono fermati in tempo prima che entrino nel cerchio magico. Non può essere successo davvero, stava andando tutto bene dannazione!
«Ma sei completamente impazzito? Lo sai benissimo cosa accadrebbe se entri dentro il cerchio prima che venga spezzato: vuoi la sua morte, Taker?» Leggere il dolore nel viso di mio cugino è qualcosa che non avevo mai visto e mi fa capire quanto sia grave la situazione. Riuscire a trattenersi e non entrare nel cerchio deve essere un dolore immane per lui.
«Dannazione, Nicholas, è mio fratello! Devo fare qualcosa!» Lacrime copiose escono dai suoi occhi e non riesco a trattenermi iniziando a piangere anch’io. Ho paura… Ho davvero tanta paura per Jake e il non poter far niente mi sconvolge!
«Credi che, se potessi, non mi sarei precipitato dentro? Cazzo, è l’uomo che amo più della mia vita! Proprio per questo motivo dobbiamo restare lucidi e cercare di svegliarlo da fuori del cerchio. Non possiamo fare altro, Taker, non possiamo assolutamente entrare!». Dette queste parole, si inginocchia davanti a Jake e comincia a chiamarlo per poterlo svegliare. «Svegliati, Jake… Svegliati, piccolo, e torna da me. Ti prego, amore mio, non lasciarmi! Sei forte, Jake, e puoi resistere! Svegliati, lo so che puoi farcela!» È la prima volta che vedo Nicholas così sconvolto; non posso non avvicinarmi a lui e abbracciarlo per infondergli quel poco di speranza che mi è rimasta, anche se è davvero molto poca.
«Andrà tutto bene, Nick. Jake è svenuto per il troppo sforzo, ma respira, e quindi devi solo avere un po’ di pazienza e aspettare che recuperi le forze. Ti fidi della tua cuginetta? Ma, soprattutto, ti fidi di Jake?» Trovo una calma che non conoscevo e consolo Nicholas che annuisce, ma continua a tremare tra le mie braccia. Taker si inginocchia accanto a me e cerca di riprendere il controllo, ma so benissimo quanto sia preoccupato per Jake.
«Che diavolo mi combini, fratellino? Cerca di riprenderti all’istante, o giuro che quando ti svegli ti strozzo con le mie mani, perché non credo di poter sopportare a lungo le lagne del tuo fidanzato… Ti prometto che non farò più battute quando sarete insieme… Avanti, Jake, svegliati e finisci il tuo lavoro! Torna da noi, fratellino!» Eccolo il mio uomo, forte e deciso, ma con un cuore grande come il mondo.
«Jake! Jake, ti prego, non lasciarmi di nuovo! Non adesso che ci siamo ritrovati... Ti prego, amico mio, svegliati!» Alex, trattenuto a forza da Nate, è davvero sconvolto ed è l’unico che piange e urla la sua preoccupazione. E come dargli torto: Jake è svenuto, noi non possiamo entrare e finché non si sveglia e spezza il cerchio non possiamo fare niente. In più la magia del solstizio sta per finire e spero davvero che questo non sia un ulteriore problema.
STAI LEGGENDO
CHARMED DESTINY
RomancePuò il Destino sconfiggere una Maledizione, dettata da una gelosia morbosa? Può il Destino sconfiggere una Maledizione, che impedisce a due anime gemelle di ritrovarsi? Questa è la storia di due ragazzi, cresciuti insieme fin dall'infanzia, che igno...