CHARMED DESTINY

CAP. 32 - Ti Prego: Lasciami Collassare!

Un messaggio veloce per avvisarvi che il capitolo è a Rating Rosso alla massima potenza, quindi a chi non piace è avvisato.

Un bacio e buona lettura.

Alicesme x3

POV NATHAN

È possibile cambiare stato d’animo velocemente? Credo di sì. È un po’ come quei classici temporali primaverili, che arrivano senza preavviso e trasformano una bellissima giornata di sole in uno schifoso giorno da dimenticare.

Un minuto prima si sta ridendo e scherzando tranquilli, e poco dopo si comincia ad imprecare perché un acquazzone ha rovinato una giornata meravigliosa. Sì, è possibile, proprio come oggi.

Se vogliamo essere pignoli e dire la verità sul mio stato d’animo e il mio repentino cambio d’umore, il vero responsabile è Alex che, approfittando dell’acquazzone e dei nostri relativi indumenti bagnati, mi ha praticamente buttato fuori dalla nostra stanza, con la scusa che potrei approfittare della situazione.

Ho cercato di fargli capire che mi sarei controllato dal saltargli addosso – anche se resistergli nel vederlo nudo e bagnato sarebbe stata molto dura – ma, con un ghigno malefico e una sadica risata, mi ha lasciato da solo nel salotto, chiudendo a chiave la porta per impedirmi di entrare.

Okay, forse non aveva tutti i torti e per un attimo sono stato tentato dal saltagli addosso, ma non posso credere che abbia così poca fiducia in me! Abbiamo deciso di darci un freno e che avremmo cercato di regolare i nostri incontri ravvicinati, ma qui stiamo davvero esagerando!

È più di mezzora che è chiuso lì dentro e non accenna né a rispondermi, né tanto meno ad uscire e ormai la mia pazienza è arrivata al limite; se non esce entro cinque minuti, giuro che sfondo la porta e lo sbatto per davvero sul letto, fregandomene della promessa!

Nell’ultimo periodo posso davvero contare le volte che abbiamo fatto l’amore con le dita, perché tra Alex impegnato con la scuola, il mio lavoro e le serate con gli altri, abbiamo davvero passato poco tempo insieme ed è per questo che per oggi ho organizzato questa gita; volevo stare un po’ da solo con il mio ragazzo, in fondo penso di essermelo meritato. Non dico che sperassi di fare un po’ di sano sesso con lui, ma almeno un po’ di coccole sì… Per questo sono di umore nero.

Ora mi sono davvero rotto di aspettare che si decida di uscire da lì dentro, quindi se non lo farà da solo, vorrà dire che lo tirerò fuori con la forza!

Mi volto per andare a bussare – per l’ennesima volta – e mi ritrovo davanti ad uno spettacolo che mai mi sarei aspettato: Alex, con addosso solo l’accappatoio, bagnato quel che basta per scorgere piccole goccioline che scendendo lentamente verso il basso, come fossero una freccia che indica la meta da raggiungere… Credo di avere un infarto il corso, perché sento un dolore al petto e penso di stare per svenire! Dio, è bello da mozzare il fiato!
«A-Alex… Ma co-cos… Dio, aiutami tu!» Mi sorride, mentre gioca con il laccio dell’accappatoio, e questo mi fa morire definitivamente.

«Cosa c’è, amore? Non mi sembra che sia la prima volta che mi vedi appena uscito dalla doccia. Dall’espressione che hai in questo momento sembra che hai appena visto un fantasma; se ti faccio questo effetto, vado subito a vestirmi, così non rischi di collassarmi qui. Ci tengo al mio tesoro.» Rivestirsi? No, no, preferisco morire felice!