POV SAMANTHA
Ormai è passata una settimana dal rito e da tutto quello che è successo. Da quel giorno, credo di aver parlato di più con la segreteria telefonica che con i miei amici, e questo mi irrita parecchio. Per fortuna ho avuto la compagnia di Ethan e Lexie, che sono rimasti sempre con me.
Alex e Nate sono diventati uccel di bosco; ormai è più il tempo che passano a fare sesso dove capita che a vivere insieme a noi, e comincio a pentirmi di aver contribuito ad aprire i cancelli del loro amore. Al loro confronto, i conigli sono animali casti e puri.
Ma quello che mi preoccupa maggiormente è Jake, perché è stato messo sotto torchio da Taker e, a parte quelle rare volte che l’ho sentito al telefono, non ci siamo più visti.
Suo fratello è davvero un nazista quando si tratta di allenamenti e sono davvero in ansia per lui.
La loro latitanza, ad ogni modo, ha portato un certo vantaggio, perché ho potuto conoscere meglio sia Alexandra che Ethan e devo ammettere che sono due persone meravigliose. Il pensiero di doverli lasciare mi rattrista, ma questo è il loro destino e devo gioirne.
Ora che si possono finalmente toccare, ho visto l’immenso amore che li unisce: ogni piccola carezza, ogni bacio che si scambiano è una dimostrazione di quanto possa essere forte il vero amore, e la voglia di renderli uniti per l’eternità contrasta quella di averli qui per sempre.
Oggi ho obbligato ognuno di loro a prendersi una pausa, perché Jake - quelle poche volte che sono riuscita a sentirlo - mi ha detto di aver trovato un modo per svolgere il rito senza dover usare troppa energia, per cui ho preteso che fosse lui stesso a dirlo a tutti.Una pausa che servirà per staccare un po’ la spina un pò a tutti: ad Alex e Nathan per riprendere coscienza della realtà e finirla di vivere nella loro campana ovattata fatta di sesso e amore, a Jake per parlare di come riuscirà a completare il rito senza rischiare la sua vita invano, ed infine a me, per capire se sono innamorata per davvero di Taker , oppure questa voglia che ho di lui è dovuta solo dalla confusione del momento.
Questa settimana mi ha cercata molte volte al telefono, ma ho sempre fatto orecchie da mercante, portando il discorso su Jake. Gli chiedevo come procedeva l’allenamento e se avessero bisogno di qualcosa, giusto per fare conversazione, ma appena provava a chiedermi di noi, chiudevo la chiamata con la prima scusa che trovavo.
Okay, lo ammetto: sono una codarda!
Ho paura di capire cosa provo, perché questo significherebbe dover fare una scelta definitiva per il mio futuro e, qualsiasi decisione prenda, equivarrebbe a dover fare una rinuncia dolorosa; se scelgo lui, dovrò lasciare tutto quello che ho creato fino adesso: casa, lavoro, amici e tutte le persone a me care. Al contrario perderò l’unica persona che sia riuscita a farmi provare emozioni che non credevo di poter sentire.
Sono ad un bivio e, qualsiasi decisione prenda, perdo.
«Amica mia, cosa c’è che ti tormenta? Parla con noi, magari possiamo consigliarti per trovare una soluzione.» Vedo Ethan sistemarsi dietro lo schienale del divano, e Alexandra sedersi accanto a me.
Capisco dal loro sguardo che sono preoccupati, e mi rende felice constatare quanto tengano a me, ma allo stesso tempo mi rattrista, perché so che dovrò lasciarli andare e che si porteranno via un pezzo del mio cuore.
«Ethan ha ragione. Se c’è qualcosa che ti turba, parlane con noi, Samantha; magari insieme riusciamo a trovare una soluzione.» Sorrido e penso che in fondo tre teste sono meglio di una.«Scusatemi se vi ho fatto preoccupare, ma credo che abbiate ragione. Un problema c’è e forse una vostra opinione potrebbe aiutarmi a fare una scelta. Non so cosa fare: se continuare la mia vita di tutti i giorni o fare un salto nel buio e iniziarne una nuova lontano dalle persone a cui voglio bene. Se scegliere quello che provo per Taker e rinunciare ad Alex e Nate o lasciarlo andare via e rimanere con i miei amici. Il problema è scegliere tra l’amore o l’amicizia. Vi prego, ditemi cosa devo fare.» Senza guardarli in volto dico tutto e aspetto con ansia che mi diano la loro opinione.
Contemporaneamente sento una mano posarsi sulla mia spalla e sulla gamba; mi volto e vedo sia Lexie, sia Ethan sorridermi, come per infondermi tranquillità. Lexie afferra la mia mano e mi guarda negli occhi per farmi capire meglio il suo pensiero.
«Quello che devi capire è di quale sentimento sentiresti meno la mancanza. Quando mi trovai a dover scegliere se vivere senza l’amore di Ethan o morire, non ci pensai due volte e tu sai quale fu la mia decisione. Amavo la mia famiglia, la mia vita, ma viverla senza di lui sarebbe stato come morire. Con questo, non voglio dirti cosa devi fare, perché una vera amica non obbliga l’altra persona ad obbedire al suo volere, ma al contrario può dirle il suo pensiero e cercare una soluzione senza pretendere. La scelta spetta a te e per farla devi capire a cosa sei disposta a rinunciare. Alex e Nate ci saranno sempre, sia che tu decida di restare che di andartene, ma saresti in grado di vivere senza Taker? Quando capirai questo, allora avrai fatto la tua scelta». Rimango immobile, con una miriade di pensieri nella testa e un’unica consapevolezza: le parole di Lexie sono vere e la sola domanda che devo pormi è se riuscirei ad andare avanti senza di lui.«Non ti angosciare, Samantha; vedrai che troverai la soluzione e ti prometto che, finché resteremo qui, io e Alexandra ti daremo conforto. Ti vogliamo bene e resterai nei nostri cuori. Dai, fai un bel respiro e sorridi; credo che i nostri amici siano arrivati. Sento la presenza di Nate molto vicina, quindi non farti vedere agitata o preoccupata, altrimenti questa giornata sarà un inferno». Ethan ha ragione; sento le voci dei miei amici per le scale, perciò devono essere arrivati.
Adesso devo rilassarmi e lasciare i miei problemi personali nel cassetto, pensando ad un modo per stare tutti insieme senza litigare. Non so come andrà a finire, ma ho come la sensazione che oggi si risolveranno parecchi quesiti sul destino di tutti noi.
«Avete ragione, ora non è il momento di pensare a queste cose tristi, quindi facciamo tutti un bel respiro e vediamo come si evolverà la giornata. Non so voi, ma sento una strana sensazione e questo mi fa ben sperare. Oggi molti nodi si scioglieranno, ne sono convinta.» Ci guardiamo negli occhi per darci forza e, mentre Ethan abbraccia Lexie, il campanello suona e sento un brivido lungo la schiena.
Sospiro, mi avvicino alla porta e sento dalle loro voci che ci sono tutti, anche Taker e Jake; esito, perché ho davvero un’angoscia pazzesca e non so come farmi passare questo tormento.
«Andrà tutto bene.» Mi volto e vedo Lexie sorridermi.
Sarà la sua tranquillità o lo sguardo intenso che mi rivolge, ma sento la pace che mi invade e capisco che si risolverà tutto.
«Samantha, apri questa porta che ho bisogno di andare in bagno! Datti una mossa, lumacona!» La voce di Nate mi fa ridere. È sempre lo stesso burlone, anche se non ci vediamo da un po’.Avevo il timore che l’amore tra di loro potesse cambiarli, ma credo di essermi preoccupata per niente. Saranno sempre i miei migliori amici e questo non cambierà mai.
Apro la porta e mi ritrovo davanti due occhi scuri che mi trafiggono; mentre il mio cuore sta per scoppiare, sorrido a tutti e li faccio entrare .«Finalmente! Tra un po’ te la facevo sullo zerbino… Ma dov’eri, che ci hai messo una vita ad aprire? Sei la solita distratta… Lasciamo perdere, io vado, sennò davvero te la faccio qui. Cucciolo, che fai, allora? Vieni anche tu in bagno? Dai, e se poi mi perdo, come fai senza di me?». Vedo Nathan fare l’occhiolino ad Alex e non capisco chi sia più idiota, se lui che parla come un bambino viziato o se Alex che lo guarda da gatta in calore.
«Okay, vengo, ma ancora devo capire se l’adulto sei tu o sono io nella coppia. Comunque, quando siamo in bagno, tieni giù le mani e datti una mossa, che non siamo a casa nostra. Lo so che ti piacerebbe riprendere il discorso che abbiamo interrotto nella doccia quando ci siamo messi insieme, ma non credo sia educato nei confronti di tutti, quindi scordatelo in partenza. Un po’ di contegno, per Dio!» dice Alex con un ghigno famelico.
Si prendendo per mano, e senza salutare spariscono nel giro di due secondi.Sconvolta e rassegnata, mi giro verso gli altri e chiedo con lo sguardo cosa mi sono persa; vedo Taker scuotere la testa in segno di resa, mentre sul viso di Jake nasce un sorriso a trentadue denti molto eloquente.
«Credo siano andati a finire il discorso che avevano iniziato nel parcheggio quando siamo arrivati. Sammy, sarà il caso che prepari un bel caffè doppio per tutti e che ci mettiamo comodi, perché penso che non li vedremo per un bel po’».
Non ho parole, ormai non hanno più ritegno: li abbiamo persi entrambi.N.d.Autrice:
Come dice il titolo ormai siamo arrivati al momento delle decisioni, soprattutto per Samantha, perché la nostra streghetta ormai non riesce - o forse sarebbe meglio dire non vuole - reprimere i sentimenti nei confronti di Taker.
Spero che la mia storia vi stia piaccendo, e per invogliarvi maggiormente a continuare a leggerla, voglio lasciarvi un piccolo Spoiler sul prossimo capitolo.
Arriverà una New entry, una persona che rimescolerà le carte in tavola e sconbussolerà il cuore di uno di loro.
Per capire che sarà il "fortunato" che verrà sconvolto, continuate a seguirmi ^_^Baci baci e alla prossima.
Alicesme x3
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CHARMED DESTINY
Storie d'amorePuò il Destino sconfiggere una Maledizione, dettata da una gelosia morbosa? Può il Destino sconfiggere una Maledizione, che impedisce a due anime gemelle di ritrovarsi? Questa è la storia di due ragazzi, cresciuti insieme fin dall'infanzia, che igno...