Salve gente. Sono tornata con uno dei capitoli che amo di più in assoluto. Non vorrei dirvi niente, ma proprio non ci riesco... Qualcuno si sveglierà dal suo dolce sonno e ci sarà una scena molto intrigante; in più, entreranno in gioco nuovi personaggi che saranno importantissimi per spezzare la maledizione. Ora basta con gli spoiler, preferisco lasciarvi al capitolo, sperando davvero che vi piaccia. Buona lettura, ci sentiamo giù.
Alicesme (Danyel)
PoV Nathan
Ho fatto come mi ha detto Samantha, ho smesso di chiamarlo, lo lasciato riposare, ma con il passare del tempo si addormenta sempre più profondamente. Sono preoccupato, perché continua a gemere, suda e trema come se stesse facendo sesso con qualcuno; cavolo, anche a me succede di fare sogni erotici, ma non credo di aver mai delirato o addirittura avuto un orgasmo in piena regola. [Avere un orgasmo no, ma con una bella erezione in mezzo alle gambe ti ci sei svegliato parecchie volte].Oppure, come in questo caso, confessare il mio amore alla persona che sogno. Amore e sesso... La perfezione assoluta. [Dio: ma quanto è cucciolo Alex. Anch'io ti amo, piccolo mio. Vieni da me, che ti coccolo].
Ethan. Perché mi dà così fastidio sapere che Alexander prova dei sentimenti per questo tizio? Dovrei esserne felice, giusto? Invece, se lo immagino tra le braccia di qualcun altro, sento un dolore allo stomaco. Non riesco a capire il perché di questa angoscia. [Eh... Chissà mai perché. Pensaci bene, Nathan. Se ragioni un attimo ci arrivi].
E poi chi diavolo è questo Ethan? Non conosco nessuno con questo nome, nessuno dei nostri amici si chiama così e, per quello che ne so, non frequenta altre persone a parte noi. A scuola è quasi sempre con Samantha e, se avesse conosciuto un ragazzo nuovo, me lo avrebbe riferito. [Può anche essere che non te l'hanno voluto dire, perché sanno quanto sei geloso di lui. Ma come biasimarti... Cioè, guardalo: Alex è così carino. Capelli biondi e morbidi come la seta, due teneri occhi azzurri come il mare, un viso dolce e angelico come un bambino: insomma, la perfezione della tentazione. Dolce, morbido, tenero... Dio, me lo mangerei tutto!].
L'unica materia che frequenta senza Samantha è Fisica, ma dubito fortemente che ci sia qualche secchione figo che ci possa aver provato con Alex. Sto cercando una soluzione al problema, ma non riesco a trovarne una logica, anche perché l'unica alternativa sarebbe la versione di Samantha; ma è talmente surreale che non riesco a prenderla in considerazione. Dovrei ammettere che la mia amica sia davvero una strega o una veggente per l'esattezza, e che la ragazza che ho conosciuto finora non è mai esistita. Non può essere vero. Probabilmente l'ha detto solo per distrarmi e farmi calmare; ma se è vero e mi ha detto la verità, ora capisco la sua capacità nel riuscire a capire le persone; e pensare che la prendevo in giro chiamandola streghetta... Chissà quanto devo averla ferita. Dio, mi gira la testa e sento un peso enorme al centro del petto. Non riesco a pensare lucidamente così; in questo modo l'ansia per Alex cresce ancora di più. Il problema è che sentirlo ansimare in questo modo, mi sta agitando parecchio nelle parti basse e non riesco a concentrami. Cazzo, mi rode perché vorrei esserci io nei suoi pensieri. Vorrei abbracciarlo, stringerlo e averlo tutto per me. Basta, dannazione! Devo smetterla di pensarlo in questo modo e vegliarlo come farebbe un fratello maggiore; perché sono questo per lui, un fratello che lo deve protegge.[Sì, certo, ma chi vuoi darla a bere, Nathan? Lui ti piace un casino, e sai anche il perché; quel senso di vuoto che hai quando sei da solo, quella inquietudine che senti quando è lontano da te, quella voglia che hai di abbracciarlo appena lo vedi. Non raccontarti bugie, Nathan; la paura, che hai provato oggi al pensare che ti lasciasse, ti ha quasi ucciso; anche adesso hai paura di non rivedere più i suoi occhi che ti sorridono e il motivo è solamente uno: lo ami nel profondo, Nathan. Un amore assoluto che non hai mai provato. Alex ti rende felice. Lo senti dentro. Un suo piccolo sguardo, un suo semplice sorriso ti scalda il cuore e, quando sei con lui, ti senti vivo.
Ascolta il tuo cuore, Nathan: Ascoltami! Ascolta le mie parole; ti prego, aiutami a tornare con lei.
Aiutami a riunirmi alla mia Alexandra].
«Nathan! Nathan, per l'amor del cielo, non lasciarti andare anche tu. Combatti e svegliati. Tu puoi opporti, sei più forte. Ti devi svegliare!» Sento Samantha che mi chiama e dice di svegliarmi, ma non capisco; io sono sveglio, perché mi chiede di svegliarmi.
[No, Nathan, ha ragione Samantha; in questo momento riesco a farmi sentire da te solo perché sei svenuto, ma adesso devi svegliarti e cercare di ricordare ogni mia parola. Non sono un sogno, Nathan; il mio nome è Ethan, sono l'anima che ti vive dentro; ho bisogno del tuo aiuto e di quello di Alexander per ricongiungermi con la mia amata. Sì, sono proprio quello che ha nominato Alex poco fa, ma non era lui a parlare, ma la mia amata che vive dentro di lui. Ti prego, Nathan, credimi. Non so come sia stato possibile –ormai avevo perso ogni speranza– ma le nostre anime si sono incarnate in voi, e adesso proprio grazie a questa anomalia, riusciremo a rompere la maledizione che ci ha colpito. Ma ho bisogno che tu mi creda, Nathan, e che racconti tutto a Samantha. Soltanto lei può trovare il modo per risolvere tutto; solo lei può trovare la persona che può riunirci per l'eternità. Nathan, ti imploro; Svegliati e ricorda tutto].
«Nathan. Nathan, amico mio, svegliati. Fallo per Alex, ha bisogno di te.» A quelle parole mi sveglio e mi accorgo di trovarmi disteso sul pavimento, con Samantha in ginocchio tra me e il divano, scossa dai singhiozzi provocati dalle lacrime. Devo essere svenuto, quindi tutto questo era un sogno e non la realtà; eppure mi sembrava così reale. Mi rialzo aiutato da Samantha e, seduto sul divano, la guardo in viso e cerco spiegazioni con lo sguardo; devo sapere cosa è successo per capire se le parole di Ethan sono vere, o solo frutto della mia immaginazione. Prima di raccontare tutto a Samantha, devo essere certo della verità. «Samantha, che cavolo mi è successo? Non ricordo assolutamente niente; o meglio io credevo di essere sveglio. Stavo pensando alle cose che mi hai detto tu e davvero ero convinto di essere cosciente. Ti prego, spiegami tutto» dico quasi implorante, guardandola negli occhi.
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CHARMED DESTINY
RomancePuò il Destino sconfiggere una Maledizione, dettata da una gelosia morbosa? Può il Destino sconfiggere una Maledizione, che impedisce a due anime gemelle di ritrovarsi? Questa è la storia di due ragazzi, cresciuti insieme fin dall'infanzia, che igno...