Epilogo

664 26 66
                                    

Nonostante le innumerevoli difficoltà, i Ribelli erano riusciti a vincere la Battaglia di Endor. Lando e Wedge avevano distrutto la seconda Morte Nera, e rispetto alla Battaglia di Yavin si erano salvati molti più piloti. Leia e Han avevano avuto grande successo sulla superficie del pianeta e avevano stretto accordi con il popolo Ewok che sarebbero durati per molti anni a venire. Luke era riuscito a scampare alla morte fuggendo su una navetta imperiale; una volta atterrato su Endor aveva onorato suo padre con un vero funerale Jedi, e solo dopo era andato a unirsi alla festa dei Ribelli e a godersi un meritato centro medico.

Ora era passato un mese esatto da quella giornata storica in cui l'Impero era caduto, e le acque si erano ormai calmate. La maggior parte degli ex Ribelli, compresi Leia, Luke e Han, erano impegnati a ricostruire la Repubblica oppure a chiudere i conti con le ultime, piccole cellule imperiali. Quel giorno, però, dopo tre settimane di ulteriori fatiche, i tre amici avevano deciso di prendersi una pausa di due o tre giorni ed erano andati a Naboo, a visitare i luoghi che a detta di Anakin erano stati quelli originari della madre di Luke e Leia.

Era pomeriggio, e Han aveva lasciato da soli i due fratelli che avevano chiaramente bisogno di parlare un po' senza essere disturbati. Così, Luke e Leia si erano ritrovati totalmente in pace sulla riva del lago Theed, cullati dallo stormire delle fronde e dal venticello fresco, con la casa in cui la loro madre aveva vissuto poche centinaia di metri dietro le spalle.

"È bellissimo qui" disse Leia rompendo il silenzio dopo qualche minuto di tranquillità assoluta. Luke sorrise e sospirò, lo sguardo distante che vagava tra le increspature del lago.

Nessuno parlò più per qualche secondo. Leia si sdraiò nell'erba senza curarsi del vestito nuovo che indossava, lasciando che i fiori si infilassero tra i suoi capelli sciolti. Da qualche tempo, almeno intorno ai suoi cari, aveva rinunciato alle pettinature elaborate che l'avevano sempre contraddistinta: voleva staccarsi dall'immagine della Leia principessa e tornare a essere soltanto se stessa.
Anche i vestiti che indossava erano diventati meno rigidi e professionali, specialmente intorno a Han: era un segno esteriore che le ricordava ogni giorno che la guerra era finita.

Luke aveva notato questi cambiamenti e aveva intuito cosa significassero per sua sorella; d'altra parte lui stesso si sentiva una persona diversa e sapeva che era per lo stesso motivo. Il Jedi aveva deciso di abbandonare per qualche tempo il triste nero che dominava il suo guardaroba per tendere a colori più chiari, aveva perfino lasciato crescere leggermente i capelli come era solito fare una volta, un po' per coprire la cicatrice sulla fronte ma un po' per ricordare i bei tempi di Tatooine in cui il massimo che poteva capitare era una tempesta di sabbia.

"Mi chiedo dove sia" disse ad un tratto il giovane, sopra pensiero, girandosi verso la sorella ma rimanendo seduto.

"Sarà tornato al suo tempo" rispose lei con tono volutamente leggero. "Non penso che sia scomparso nel nulla e basta. Penso che sia dove dovrebbe essere".

"Secondo te ce l'ha fatta a resistere al Lato Oscuro?".

Leia sorrise: non aveva ancora completamente accettato Vader, ma sapeva che Anakin era un grande uomo. "Ti fidi di lui?" domandò gentilmente.

Luke annuì con forza. "Come potrei non fidarmi?".

"Allora la domanda che mi hai appena fatto è a dir poco idiota".

~~~

Anche le Guerre dei Cloni erano finite da un mese nella cronologia parallela che Anakin Skywalker aveva salvato. Con Palpatine ucciso e i Separatisti domati, la Repubblica stava conoscendo un nuovo periodo di fioritura economica che la stava riportando all'antico splendore. Il senatore Bail Organa era stato nominato nuovo Cancelliere mentre l'ordine dei Jedi si stava lentamente riprendendo dallo smacco causato dall'aver ignorato la presenza di un signore dei Sith.

Ma Anakin, per una volta, era fuori da tutto questo. Dopo aver sconfitto Sidious si era ritirato per qualche tempo nella villa di sua moglie a Naboo per vivere un periodo di pace e aiutare Padmé a crescere i loro figli.

Quel giorno era seduto sulla riva del lago con il fagottino dormiente di Leia tra le braccia: la tranquillità che regnava in quel luogo sembrava far bene ai gemelli, non per niente anche Padmé teneva stretto un minuscolo Luke che sonnecchiava pesantemente.

In quella pace inconsueta, Anakin si permise di guardarsi alle spalle per un momento. Non poteva crederci: la Profezia era compiuta e la Forza salva, equilibrata. Tutti davano il merito a lui, il grande Eroe Senza Paura, il Prescelto che aveva salvato tutti, ma sapeva che non era così.

Più del proprio potere nella Forza l'aveva salvato il suo viaggio nel futuro, gli ideali della Ribellione, la nuova fiducia in se stesso che gli aveva dato la redenzione di Vader. E soprattutto i suoi figli, dei quali non poteva che ricordare le azioni nobili anche vedendoli neonati. La grande forza morale di Leia e il suo cuore di eroina, la generosità smisurata di Luke e la sua compassione erano segni che già non vedeva l'ora di ritrovare nei suoi bambini una volta cresciuti.

Sapeva che il ricordo di quel viaggio nel tempo straordinario gli aveva insegnato importanti lezioni su sé stesso che non avrebbe mai dimenticato, l'aveva cambiato permettendogli di salvare la galassia.

Venne il tramonto, non più un momento travagliato di passaggio, ma di pace, e Anakin si chiese se, vent'anni nel futuro, anche i suoi figli potessero godere di quel paradiso pensando a lui come lui pensava a loro.
E intimamente, nel suo cuore, già lo sapeva.

Fine







Star Wars-Sempre in movimento è il futuro
Inizio 04-11-2018
Fine 29-05-2019







Cari lettori, qui chiudo la mia prima 'opera' completa con molta soddifazione e tanta gratitudine verso di voi. Mille grazie a chi ha votato, commentato e pianto su questa storia, cosa che non credevo possibile, dandomi sempre la voglia di andare avanti!!!
Siete fantastici!!!

Star wars - Sempre in movimento è il futuroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora