Se solo Louis avesse avuto il coraggio di farlo - o la forza -, avrebbe ucciso Norman "Fucking" Rockwell con le sue stesse mani. Il Kitten era stato gentile con lui fin dal primo momento, si era lasciato andare ai suoi comandi fin da subito, e aveva eliminato ogni impegno sulla sua agenda per poterlo raggiungere alle 15 di pomeriggio a casa sua - esattamente come avevano fossato precedentemente - per una sessione di puro sesso e piacere.
Louis sarebbe stato davvero disposto a raggiungerlo anche in capo al mondo - solo per essere scopato come gli piaceva e come tanto desiderava.
Ma mai
Mai e poi mai
Louis avrebbe accettato un misero "Scusa micetto ma oggi non posso. Il mister mi ha convocato e sai com'è.. 🏉! Perché non vieni a vedere gli allenamenti e non mi raggiungi più tardi negli spogliatoi?" come scusa.
E dato che Louis non aveva la minima voglia di vedere un coglione rincorrere una palla, l'aveva liquidato con un messaggio risentito e corto, privo di tatto."Sembrava troppo perfetto per essere vero.." pensò il liscio mentre rientrava in casa con gli occhi ancora fissi sull'ultimo messaggio che il coglione gli aveva inviato, cioè una sorta di scusa in risposta al messaggio acido che Louis gli aveva mandato. Il Kitten sospirò un «Sono tornato!», richiudendosi la porta alle spalle.
Da: Norman Fucking Rockwell
Mi dispiace un sacco, baby, ma ti giuro che domani ti spaccherò come nessuno ha mai fatto. Fa il bravo e sii paziente nel frattempo..L'idea di mandare una foto nuda a Norman - giusto per fargli capire quanto bisogno avesse di lui e cosa si stava perdendo in quel momento per giocare a football - gli sfrecciò subito in testa ma con sua madre - che sicuramente l'avrebbe chiamato per chiedergli qualche consiglio - e l'architetto nel soggiorno non aveva voglia di scomodarsi così tanto. Perché, a quanto ricordava, era quello il giorno in cui sua madre aveva fissato l'incontro con l'architetto. O così pensava...
"Pazienza" pensò. "Sarà per un'altra volta". Sicuramente, si disse, avrebbe trovato un altro modo per far ingelosire Norman. Era un kitten; era tanto furbo quanto bastardo e non si sarebbe fatto problemi a pensare ad una penitenza per maggiore.
«Oh, ciao Tesoro!» la voce della madre, che si trovava nel salotto, gli arrivò forte e chiara e Louis non si stupì affatto di non vederla apparire alla porta com'era solita fare quando tornava da scuola: Johannah stava trattando di affari e non amava interrompersi quando aveva tra le mani cose così importanti. «Siamo in salotto, perché non ci raggiungi?»
"Perché forse non me ne frega un cazzo?" «Arrivo!» rispose il liscio, cercando di apparire meno scazzato possibile, e lasciò lo zaino a terra prima di avviarsi verso il salotto. "Spero che ti dica che non sarà possibile trasferirci, cazzo!". Il fatto non era che "non c'era motivo di traslocare" - come aveva detto Louis - o "È solo uno spreco di tempo e soldi, Adam! Stiamo bene in quella casa!" come aveva detto al suo amico; il fatto era che, essenzialmente... l'unico ad avere un problema a riguardo era solo Louis: come ogni altro Kitten sulla faccia della terra, il liscio odiava che le sue piccole ma solide abitudini gli venissero tolte. Aveva bisogno di una routine solida, che evitasse di farlo andare fuori di testa, come aveva bisogno di vivere in un luogo preciso e stabile che poteva chiamare casa. Trasferirsi, come voleva fare sua madre, lo riempiva solo di ansia e stress.
E sua madre, naturalmente, gli stava togliendo tutto quanto sotto i suoi stessi occhi, sicuramente senza rendersene conto.
< Salve, sono Louis Tomlinson. Piacere di conoscerla. > avrebbe detto il piccolo Kitten dai capelli lisci, non appena avrebbe fatto capolino nel salotto, e avrebbe stretto la mano all'architetto, facendo un piccolo sorriso timido. La presentazione era la cosa più importante, no? Essere presentabili, rispettosi ed educati era un Must per un Kitten come lui, che era un ragazzo pieno di pregiudizi. Tuttavia, non andò esattamente così... o meglio, non andò affatto come Louis aveva pensato.
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BAD DECISIONS - Larry Stylinson
Fanfiction"Kitten: mici dolci o coccolosi o gattini assetati di sesso e baci?" Pure Louis Tomlinson, un Kitten giovane e carino, ha sempre fatto fatica a rispondere a questa domanda... o alle tante altre che gli erano sempre state poste, come: "ma voi Kitten...