(D'ora in poi ho deciso di aggiornare ogni talvolta che un mio capitolo raggiungerà più di 15 stelline.)
Da: Rottura di palle con il cazzo grosso
A: Louis
Hey, piccoloDa: Rottura di palle con il cazzo grosso
A: Louis
Cosa stai facendo?Da: Rottura di palle con il cazzo grosso
A: Louis
Disturbo?Da: Rottura di palle con il cazzo grosso
A: Louis
Sai, sono solo e mi sto annoiando a morte. Che ne dici di fare un salto a casa mia e magari movimentare un po' le cose? Mi manca quel culetto dorato.Louis alzò gli occhi al cielo e posò il cellulare al suo fianco, sul ripiano marmoreo della cucina, volgendo lo schermo verso il marmo chiaro. "A me non manca il sesso in quei bagni sporchi, e tanto meno mi manca il tuo cazzo" pensò scazzato. "Perché non vai a farti una sega in bagno, brutto stronzo assillante?" Il Kitten prese la scodella colma di cibo in mano e fece per prendere la seconda quando il cellulare vibrò di nuovo. Sospirò, tremendamente scazzato, e prese nuovamente il cellulare in mano, leggendo il messaggio che era appena arrivato.
Da: Rottura di palle con il cazzo grosso
A: Louis
Oppure non so... perché non mi mandi una delle tue foto sexy? Dai, piccolo..."Perché oggi non è giornata, cazzo." Pensò il kitten e, senza rendersene conto, sbattè con forza il cellulare sul ripiano. Louis digrignò appena i denti al pensiero di quanto fosse costato quel gioiellino elettronico - e di quante scopate si fosse fatto per poterselo permettere; scopate delle quali sua madre non sapeva ancora nulla, dato che pensava che fossero soldi che aveva risparmiato col tempo. "Oggi non è fottutamente giornata!"
«Louis..?»
«Che c'è? Che. C'è?» Il liscio si voltò di scatto, ritrovandosi davanti un Adam con i capelli arruffati e lo sguardo ancora immerso nel sonno. Non c'era da stupirsi del suo aspetto scomposto: la sera prima, Louis l'aveva invitato a dormire a casa sua - solo perché sua madre era fuori per motivi di lavoro e Louis non voleva dormire da solo - ma i due avevano fatto tutto tranne che dormire. Avevano guardato cinque film, una serie tv di tre episodi, avevano mangiato gli avanzi della cena, avevano giocato ad Hai Mai? e Obbligo/verità. Entrambi si erano addormentati alle 6 di mattina, ma Louis si era svegliato alle 12.30 - esattamente un'ora e mezz'ora prima - per colpa di una chiamata della madre che, con voce allegra e felice, gli aveva chiesto com'era andata la serata precedente e se avessero già fatto pranzo. E no, Louis non aveva minimamente pensato al fatto che fosse ora di pranzo o che dovesse preparare il pranzo per sé e per Adam ma le aveva detto comunque di sì. Quel giorno, la presenza/voce della madre sembrava irritarlo anche più del solito e aveva preferito liquidarla così, dicendole i nomi dei piatti che lui e Adam avevano "mangiato" e, in fine, ricordandole che le voleva bene e che gli mancava molto - cosa che, a dire il vero, era abbastanza falsa ma Louis non avrebbe mai potuto dirglielo. Il biondo, invece, si era svegliato nemmeno cinque minuti fa.
Adam guardò il Kitten con fare confuso ma non si soffermò molto sul suo comportamento poiché il suo olfatto captò l'odore di cibo e il sguardo finì subito sulla scodella. «Ehm...» il ragazzo si leccò le labbra, avvertendo un improvvisa fame divoratrice che gli fece venire l'acquolina in bocca, e guardò nuovamente l'amico. «È per me?»
Louis avrebbe potuto rispondergli in diversi modi - uno più colorito dell'altro, ad esempio. Come avrete già notato, il suo umore non era al massimo quella giornata e la sua scazzatura generale gli rendeva davvero faticoso sopportare le domande stupide o le richieste infantili di Adam. Tuttavia... cambiò idea, optando per una risposta tranquilla. Adam non era la ragione della sua scazzatura generale, non poteva rifarsela con lui senza nessun motivo; anche se Louis sapeva che entro la fine dell'ora avrebbe trovato un motivo per urlargli contro. «Sì, demone mangione, è per te. Stavo per portarli in sala da pranzo, ma ti sarei grato se te lo portassi da solo, con le tue mani.» "anche perché" pensò poi il Kitten, mettendo il cellulare in tasca. "sarebbe difficile portarlo senza di esse."
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BAD DECISIONS - Larry Stylinson
Fanfiction"Kitten: mici dolci o coccolosi o gattini assetati di sesso e baci?" Pure Louis Tomlinson, un Kitten giovane e carino, ha sempre fatto fatica a rispondere a questa domanda... o alle tante altre che gli erano sempre state poste, come: "ma voi Kitten...