Storie di storie

Follow The Drinkin' Gourd

Bentornati viaggiatori del tempo, e, come al solito, buon giovedì!

Anche oggi, abbiamo qualcosa di interessante per voi, direttamente da uno dei membri della comunità di Wattpad: un interessantissimo articolo che melianta ha scritto per noi, affrontando una parte di storia della musica come parte integrante della Black History.

Rilassatevi, fate partire il video e godetevi la lettura a ritmo di musica!

Quando la Musica diventa il lasciapassare per la Libertà

When the sun comes back and the first quail calls,
Follow the Drinking Gourd.
For the old man is waiting for to carry you to freedom,
Follow the Drinking Gourd.
If you follow the Drinking Gourd.

The river bank makes a very good road,
The dead trees show you the way,
Left foot, peg foot, traveling on
Follow the Drinking Gourd.

The river ends between two hills,
Follow the Drinking Gourd.
There's another river on the other side,
Follow the Drinking Gourd.

Where the great big river meets the little river,
Follow the Drinking Gourd.
For the old man is awaiting to carry you to freedom
if you follow the Drinking Gourd.

Questi sono i versi di un vecchio spiritual di grande rilevanza nella Black History, come in generale lo è stata tutta la musica sacra e profana, sviluppatasi dall'arrivo degli africani nel Nuovo Mondo.

Nel momento in cui unirono, inevitabilmente, le loro tradizioni musicali a quelle europee, crearono le basi per la musica del XX secolo. Follow The Drinkin' Gourd racconta un capitolo affascinante di un periodo storico delicatissimo, che solo da poco tempo è diventato di dominio pubblico, attraverso la serie TV Underground, per esempio, o, indirettamente, tramite Django di Tarantino: la schiavitù nera in America. Gli Spiritual sono un esempio di come la musica non sia solo un oggetto astratto e un mero piacere estetico, ma, a volte, si trasformi in un vero e proprio messaggio in codice.

Di esempi ce ne sono davvero tanti, soprattutto nella musica d'arte, ma oggi vi racconto la storia di questo particolare spiritual, che illustra, con pochi versi, l'anima di un intero popolo e un progetto ambizioso di libertà rimasto nella storia e diventato mito. La valenza storica del brano, nella forma giunta fino a oggi, è messa in discussione*.

Non tanto per la sua esistenza - accertata nella prima stampa del 1928, dopo essere stata scoperta dall'etnomusicologo H.B. Parks - quanto per ciò che rappresenta: la fuga degli schiavi dalle piantagioni del Sud fino al Nord, attraverso la Underground Railroad. Ma mettere in discussione la sua esistenza e storicità è mettere in discussione la fitta rete di abolizionisti che crearono la "ferrovia sotterranea" per gli schiavi fuggiaschi del Sud.

Il Movimento Abolizionista, infatti, da tempo si prodigava per la liberazione degli Stati Uniti dalla schiavitù, un obiettivo molto ambizioso. La musica divenne un'arma estremamente potente, e i testi, che spesso venivano scritti appositamente e dal forte coinvolgimento religioso, si univano a un corpus di spiritual degli schiavi, e dal doppio significato, usati come messaggi in codice. I testi degli abolizionisti erano importanti e si usavano spesso melodie conosciute, in modo che gli spettatori, nei loro incontri, prestassero particolare attenzione a ciò che veniva cantato. In quelle occasioni si puntava a infiammare gli animi.

Nei campi di cotone e durante le riunioni religiose degli schiavi - spesso segrete - con la musica e il canto si cercava di mandare messaggi di speranza - raccomandando di perseverare nella fede nel Signore - e le coordinate per la fuga successiva.