L'arte di fare rumore.
Nasce in un periodo storico molto triste per l'umanità, durante la deportazione degli schiavi africani verso gli Stati Uniti. Questi canti, dal ritmo tribale, si univano alle usanze del posto fondendosi ai canti religiosi, alla musica classica e alle marce militari. Il jazz rappresentava un modo per alleviare la fatica durante il duro lavoro. Questa corrente si diffuse in maniera esponenziale fino a diventare la musica da ballo dominante tra gli anni '30 e '40.
Da canto popolare diventa così vero e proprio genere musicale con caratteristiche ben definite. Quali sono queste caratteristiche?
L'improvvisazione; infatti lo spartito è solo un punto di inizio. Ma cosa si intende per improvvisazione? Un artista Jazz non suona a casaccio, ma valuta le esigenze del momento e resta coerente all'idea iniziale.La musica viene pensata, eseguita e sviluppata grazie alle abilità del musicista durante lo svolgimento del brano stesso.
L'intonazione peculiare a mezzo di inflessioni che in altri tipi di musica potrebbero essere definite stonature.
Il ritmo: figlia della musica tribale africana, il jazz si ascolta in primis con il corpo.
Dall'idea iniziale di Jazz si diramarono numerosi sottogeneri: il bebop, l'acid jazz, il free jazz, lo swing e molti altri.
Grazie al Jazz hanno trovato espressione artisti indimenticabili come Miles Davis, o il grande Louis Armstrong e l'angelo del Jazz Ella Fitzgerald.
In quanti amano questo genere musicale? Qual è il vostro brano jazz preferito?
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Storie di storie
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