Earline's POV
All'ora di cena cenai serenamente con Judy, che vedendomi un po' triste cercava sempre di tirarmi su il morale.
Draco non mi staccava gli occhi di dosso.
Non mangiai molto e finita la cena mi fermai a parlare un po' con Hermione, cercando di tardare il momento della ronda. Mi disse che qualsiasi cosa occupasse i miei pensieri non era nulla che non potevo superare. L'abbracciai e andai da Draco che mi aspettava fuori la sala grande appoggiato ad un muro.
Questa sera ci toccava il primo, il terzo e il quinto piano.
"Come stai?"
"Meglio"
Iniziai a pensare a quando poco tempo fa odiavo Draco e adesso, dopo una comunissima ronda, è cambiato tutto. Non so perché continuo a tornare da lui, ma non credo che io e lui riusciremmo ad avere qualcosa di serio. Ancora mi ricordo quella serata, e quando lo avevo incontrato nei bagni dei prefetti.
"A cosa stai pensando?"
"Quante domande fai Malfoy!"
Lo sento sbuffare.
Al terzo piano arrivammo nella biblioteca, e anche li riaffiorarono dei lievi ricordi.
Non posso negarlo, ho bisogno di lui, ma sono troppo orgogliosa per ammetterlo. Sento una leggera tensione tra di noi, questa sera.
"Mi dici che cazzo hai?" Sbotto. Non so da dove mi siano venute in mente queste parole.
"Cosa?"
Non rispondo. Sembro ridicola.
"Io? Ma che cazzo hai tu? Ti rendi conto che prima non mi parli, poi mi urli contro! Hai qualche problema cazzo!" Mi urla. Sono esterrefatta.
Abbiamo entrambi il fiatone per le troppe emozioni.
Ci fissiamo negli occhi, incazzati neri. Non so chi sia il primo a muoversi, ma un secondo prima ci fissavamo in cagnesco, e un secondo dopo ci ritroviamo a baciarci con foga attaccati ad una libreria.
Lui mi palpa il culo con forza, io gli strattono i capelli biondi. La sua lingua gioca, esplora la mia bocca, e la mia fa lo stesso con la sua. Sorrido sulle sue labbra.
"Non riesci a resistermi, eh?"
"Io? Credo che sei tu quella che non riesce a non saltarmi addosso"
Lo stacco da me e lo prendo per mano per proseguire la ronda. Ogni tanto mi giro a fissarlo e mi guarda con occhi pieni di desiderio. Sono eccitatissima anche io. Cerco di non pensare a ciò che è successo oggi, dato che devo prendere i miei tempi per pensarci su.
Al quinto piano Draco va a controllare un'aula e io i bagni dei prefetti. Apro la porta e sembra non ci sia nessuno. Una mano mi spinge dentro e chiude la porta con un incantesimo.
Quando Malfoy si gira mi guarda con il suo ghigno.
"Ti ricordi quella sera, Harvey? Sei uscita dalla vasca con tutto il culo di fuori. Cazzo quanto mi sei piaciuta" mi prende il sedere con le mani per giocarci, e mi fissa mentre mi parla. Io sono a bocca aperta.
"Perché questa volta non ti spogli tutta e entri dentro davanti a me? Mi piacerebbe moltissimo"
"Perché non lo chiedi ad una delle tue amiche? Sai non mi piace essere fissata"
"Oh Earline non dire cazzate, so quanto ti piace quando ti guardo nuda, e ti dico cose sporche"
"Allora facciamo un gioco" propongo.
Lui mi guarda incuriosito e con un sorriso pervertito.
"Io mi spoglio, e entro in acqua. Ma fino a che non sono dentro all'acqua tu non potrai farmi niente"
"Ci sto" dice.
"Se ci riuscirai, potrai decidere dove scoperemo questa sera. Se vinco io deciderò io" ... COSA CAZZO HO DETTO?! Ma da dove mi escono certe cose. Lui mi guarda con un sorriso da ebete.
"E chi ha detto che voglio scopare con te?"
"I tuoi occhi" affermo.
"Certo. Sicuramente sono immaginazioni da femmina" dice e io rido.
Inizio a togliermi la cravatta e glie la appoggio intorno al collo, le scarpe, poi tolgo la camicia e la gonna, sempre in modo sensuale, lentamente. Quando rimango in intimo mi avvicino a lui, con un dito gli tocco le labbra e poi gli do un bacio a stampo. Poi piano piano mi tolgo il reggiseno appiccicata a lui e lo lascio cadere a terra. Infine mi abbasso, tolgo le mutandine molto lentamente, quasi al rallentatore e glie le mostro davanti alla faccia, mentre lui mi osserva le parti intime. Poi, dato che ho intenzione di vincere il gioco a tutti i costi, mi giro e inizio a strusciare il mio culo sul suo pacco, già duro. Lui sussulta ma non si lascia abbindolare. Così gli prendo una mano e inizio a leccargli i diti sotto il suo sguardo ipnotizzato. Abbasso la sua mano verso le mie parti intime e l'appoggio sopra il mio inguine.
Lui chiude gli occhi e inspira a denti stretti.
"Stai barando" mi sussurra, e la sua voce roca mi fa venire i brividi.
"Non ho detto che c'erano regole" dico mentre abbasso sempre più la sua mano tra le mie cosce.
"Merda. Al diavolo"
Lui senza aspettare un secondo infila due dita in me e io urlo per l'impatto. Con una mano mi tappa la bocca.
"Non urlare, piccola. Non vorrai che ti sentano urlare il mio nome"
Inizia a muovere su e giù le dita sempre più velocemente, e eccitata come sono sto quasi per venire. Lui si ferma.
"Prima ti scopo dentro l'acqua, poi ti scopo dove vuoi tu"
Si spoglia velocemente e entriamo in acqua. Mi allarga le gambe, ci si piazza in mezzo e entra. Non va lento come l'altra sera, oggi è scatenato e le sue spinte sono veloci. Mi prende i seni e li succhia. Io gli tiro i capelli, e sembra gradire perché lancia un grido rauco. In poco tempo veniamo nello stesso momento. Non lo avevo mai fatto nell'acqua (non che lo abbia fatto così tante volte) ma da una sensazione strana e piacevole allo stesso tempo.
Ci riprendiamo mentre siamo abbracciati nell'acqua.
"Hai perso" sorrido sul suo collo.
"Stai zitta. Sei tu che hai barato"
"Sei troppo orgoglioso per ammettere che non mi resisti"
Lui si tira un po' indietro e mi guarda negli occhi. Dopo qualche secondo mi prende il viso e mi bacia.Ecco il secondo capitolo di oggi ❤️ spero vi piaccia.
Votate e commentate per il prossimo capitolo!
Chiara
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La Ronda - Draco Malfoy
Fanfiction«Lei mi guarda e vedo qualche lacrima uscire dai suoi occhi. "Ma..." "Vattene Earline ti prego! Vattene!" Urlo. Stiamo entrambi piangendo. "Vattene" sussurro. Lei se ne va. La odio, ma la amo troppo.» ❗️Questa storia contiene un linguaggio esplicito...