La Ronda - Draco Malfoy

21

Earline's POV
Mi svegliò Blaise, e mi disse che l'ora di cena era finita da un po' ma mi aveva portato qualcosa da mangiare. Grazie al cielo!
Alle 10 erano tutti in camera mia, compreso Harry Potter, che se la cavava piuttosto bene in pozioni: era una fortuna averlo tra noi, ci sarebbe stato di grande aiuto.
Posai tutti gli ingredienti sulla mia scrivania con un calderone e iniziai a leggere ad alta voce la ricetta. Era molto complicato prepararla, e ovviamente noi non eravamo così bravi, ma ci provammo lo stesso.
Mentre io leggevo la ricetta con Harry che mi dava alcune dritte, gli altri eseguivano i nostri ordini alla lettera.
Ci mettemmo più di tre ore a prepararla, ma quando l'avevamo conclusa sembrava perfetta. Ora però dovevamo solamente testarla. Mi offrii volontaria, dato che tutti i miei amici mi stavano aiutando non potevo costringerli anche a provare la pozione.
Ne bevvi un piccolo sorso e i miei amici iniziarono a farmi delle domande.
"Ti piace Draco?" Mi domandò Blaise che sorrideva malizioso. Tipico suo.
"Sì tantissimo" nemmeno mi ero accorta di aver risposto.
"Ti tratta bene?" Mi chiese Hermione.
"Non potrebbe trattarmi meglio. Certo a volte mi prende in giro ma è molto dolce con me"
"È vero che a volte cadi dal letto mentre dormi?" Mi chiese Judy. Ovviamente lei sapeva già la risposta.
"Sì. Cavolo Judy!"
"Okay credo che per ora possa bastare. L'effetto dovrebbe svanire durante la notte, quindi vai a letto e riposati. Domani escogiteremo il piano" disse Herm. Se ne andarono tutti e io mi addormentai.

La mattina dopo andai a fare colazione e mi sedetti vicino a Blaise.
"È passato l'effetto della pozione?"
"Sì credo"
"Vediamo.... quante volte hai scopato con Draco?" Rise.
"Blaise! Fatti i cazzi tuoi!!" L'effetto era svanito. Certo che Blaise e Draco sono proprio simili, entrambi dei pervertiti!
"Okay. Allora hai in mente qualcosa?"
"Non ancora devo pensarci"
Durante le lezioni mi concentrai molto, come succedeva da quando Draco non c'era più: evidentemente era lui la mia più grande distrazione.
A pranzo non parlai con nessuno, ero immersa nei miei pensieri su come poter incastrare Nott. Avevo bisogno di idee. Non potevo andare lì e fargli bere la pozione senza motivo...
Così presi una decisione avventata.
Sarei andata quel pomeriggio dalla professoressa McGranitt, non mi importa quale sarebbe stata la mia punizione.

Quando entrai nel suo ufficio, lei era seduta dietro la scrivania e leggeva dei fogli.
"Prego, si sieda signorina Harvey. È successo qualcosa con il signorino Nott?"
"No, ma volevo avvisarle di una cosa. Ho intenzione di farlo confessare"
"E come?"
"Gli farò bere la pozione Veritaserum. So che è una pozione proibita, ma io sono terrorizzata. Non riesco a dormire la notte, ho paura di uscire dalla mia camera e ..." si okay, stavo ingigantendo la cosa ma d'altronde ero una Serpeverde no? "Ho subito una violenza, non posso correre il rischio di subirla nuovamente. La scorsa volta era stato l'incantesimo Cruciatus, ma come faccio a sapere che la prossima volta non sarà l'incantesimo senza perdono?" Stavo piangendo. Sì ero brava a fingere.
"Signorina io comprendo la sua situazione ma lei non può preparare il Veritaserum, correre e ulteriori rischi, e andrebbe in contro a una grave punizione"
"Professoressa per colpa di quel ragazzo io sono stata cruciata, vivo nel terrore, e Draco è stato espulso al suo ultimo anno. Le sue azioni sono state avventate ma erano giustificate. Ero venuta per avvisarla. Un giorno di questi le farò visita con il signorino Nott e saprà la verità" ero molto determinata.
"Non posso lasciarglielo fare"
"Ma preside, lei capisce che quel ragazzo sta girando per la scuola come se niente fosse e è pericoloso?!... mi scusi"
"Sì forse hai ragione. Farò finta che questa conversazione non sia esistita"
Infatti... lanciai Obliviate e la preside mi guardò disorientata. Avevo fatto un grande errore a venire qui!
"Signorina cosa sta facendo qui?"
"Ma come? Preside ero venuta a chiederle se Nott era ancora in infermeria"
"Ah...No viene rimesso oggi. E poi perché non lo ha chiesto direttamente in infermeria?"
Cazzo...
"Ehm... vede... avevo paura di poter incontrare Nott..."
"Okay... ma adesso fuori di qui"
PER FORTUNA CE L'HO FATTA.
Okay, ho appena obliviato la preside... cazzo!

Quando tornai nel dormitorio incontrai Blaise ed ebbi un lampo di genio! Gli proposi un piano che mi ero appena inventata. Poi tornai in camera.
Cavolo doveva funzionare. Come avevo fatto a non pensarci prima! Iniziai a saltare per tutta la stanza, ma i miei occhi furono attratti da qualcosa.
Sulla mia scrivania trovai un biglietto. C'era scritto "questa sera, torre di astronomia alle 9:30".
Avevo paura. E se fosse stato di Nott? Oggi era stato dimesso! Avrei portato una fiala di Veritaserum per sicurezza e mi sarei inventata qualcosa. Non potevo fare la fifona e non andarci.
A cena ero soprappensiero, e non mi accorsi che Blaise stava raccontando il mio piano a Judy.

Alle 9:33 ero sulla torre di astronomia ma non vidi nessuno. Forse era solo uno scherzo e avrei fatto meglio a tornare in camera.
Ma due mani mi presero il viso, una mi chiuse gli occhi l'altra la bocca. Provavo ad urlare ma non ce n'era modo. Poi sentii parlare.
"Sei in ritardo"
Quella voce...

Chi sarà?
Spero vi stia piacendo la storia!!!
Votate e commentate!❤️
Chiara