Earline's POV
Quella voce... i miei occhi si riempirono di lacrime. Quelle grandi mani mi girarono e non feci in tempo ad aprire gli occhi che sentii delle labbra che premevano sulle mie.
Non potevo crederci, Draco era qui davanti a me!
Lo baciai mentre presi il suo viso tra le mani. Era sempre più bello. Quanto mi era mancato.
"Non piangere piccola" mi asciugò le lacrime.
Lo abbracciai così forte che lui si mise a ridere.
"Mi sei mancato così tanto, non ce la faccio più senza di te" ammisi.
"Invece ce la farai, sei forte"
Mi baciò di nuovo e questa volta mi prese in braccio e io mi agganciai a lui con le gambe. Lui mi prese il sedere e lo palpò mentre si spingeva verso di me per farmi sentire che era già duro.
"Cazzo piccola, non sai quante volte ho immaginato questo a casa"
Mi spogliò completamente e rimasi nuda davanti a lui. Mi guardava incantato.
"Cazzo, quanto mi è mancato il tuo corpo" mi prese e mi avvicinò a lui. Mi baciò con tutta la forza che aveva per farmi sentire il bisogno che aveva di me. Sì forse due normali fidanzati che si ritrovano dopo un po' di tempo si sarebbero raccontati tutto quello che avevano passato durante questi giorni. Ma io e Draco non eravamo normali fidanzati.
Mentre si spogliava mi sussurrava all'orecchio.
"Ti ricordi quando lo abbiamo fatto qui l'ultima volta piccola?"
Lui mi prese in braccio e mi penetrò. Quando era dentro sospirammo entrambi per il sollievo. Mi era mancato così tanto.
Io ero aggrappata a lui col le braccia e le gambe, e lui spingeva dentro di me mentre mi leccava i capezzoli.
Venimmo in pochissimo tempo per quanto eravamo eccitati, infatti dopo l'orgasmo ci mettemmo a ridere come bambini.
"Mi sei mancata da morire piccola. Sogno questo momento tutte le notti, dato che ora a casa devo arrangiarmi da solo" capii cosa intendeva e arrossii.
Mi baciò e ci rivestimmo, poi sedetti per terra e lui mi copiò.
"Come stai? Stai bene? Hai più gli incubi, Nott ti ha fatto qualcosa?"
"Non mi ricordo le domande, ma non ho più gli incubi e no, Nott non l'ho rivisto perché è uscito oggi dall'infermeria"
"Bene"
"Sai io, Judy, Herm e Blaise abbiamo fatto la pozione Veritaserum ieri sera e stiamo escogitando un piano per incastrare Nott"
"Cosa?!"
"Già" Risi.
"Voi siete matti"
"Lo so, ma è l'unico modo"
Mi baciò la fronte.
"Sapevo che ti saresti inventata qualcosa"
"Sì ma non so come finire il piano"
"Fai andare a bere una burrobirra Blaise e Nott, versa la pozione lì dentro e poi portalo dalla preside"
"Non è così semplice, la McGranitt potrà insospettirsi"
"Non avrebbero le prove per incolparvi"
Ha ragione! Avrei potuto usare il piano di Draco insieme al mio! Sarebbe stato perfetto.
"Grazie Draco!" Gli saltai addosso e ci ritrovammo per terra. Lo fissai negli occhi. Mi erano mancati da morire. Anche i suoi capelli. E il suo ghigno che spuntò come sempre sulla sua faccia.
"Cazzo piccola, spogliati di nuovo che ce l'ho di nuovo duro"
Era insaziabile, d'altronde anche io. Lo volevo da quando se n'era andato.
Questa volta lui si sdraiò sotto di me e io sopra di lui che decidevo l'andatura.Quella sera mi aiutò con il piano e mi disse che per qualsiasi cosa avrei potuto scrivergli. Non trattenni le lacrime quando doveva andarsene.
La mattina dopo era il grande giorno, avrei rivelato il piano ai miei amici e lo avremmo messo in atto.
A colazione gli svelai tutto e li vidi un po' scettici.
"Non mi convince molto la seconda parte del piano, ovvero quando andiamo dalla preside"disse Hermione.
"Ho un'idea! Possiamo fargli un incantesimo che lo obbligherà a fare ciò che gli diciamo, poi faremo finta che lui stia per picchiarmi e in quel momento uno di voi andrà a chiamare la preside!"
"È un bel piano ma... sei sicura Earline? È rischioso"disse Judy
"Lo so, ma in quel momento per distrarlo gli farò domande del tipo perché mi hai cruciata così che lui risponderà la verità e la preside lo sentirà" ero euforica, non ci stavo capendo più niente.
"Sì ma è pericoloso, forse è meglio che vada io al posto tuo" si offrì Blaise.
"No ragazzi, avete già fatto molto per me, e poi Nott ce l'ha con me non con voi!"La mattina a lezione non ero per niente attenta. Nott era tornato alle lezioni e ero in preda all'ansia. E se qualcosa fosse andato storto? Poi mi tornò in mente la serata con Draco. Mi manca già.
A pranzo Blaise invitò Nott ai Tre Manici di Scopa con la scusa di dover decidere qualcosa per la partita di Quidditch. Poteva funzionare!
Si sarebbero incontrati alle 5 in punto, poi sarebbero stati qui verso le 5:45 e io sarei stata ad aspettarlo nei sotterranei. L'incantesimo lo avrebbe lanciato Judy di nascosto: era un incantesimo proibito, ma non so come e dove lei lo avesse imparato.Erano le 5:30 e io stavo tremando per l'ansia e la paura. Se qualcosa fosse andato storto? Se avesse fatto qualcosa a Blaise? Non mi sarebbe importato se avesse fatto qualcosa a me, perché volevo solamente che Draco tornasse a casa.
Quando lo vidi arrivare nei sotterranei il mio cuore perse un battito. Judy era nascosta dietro di lui e dopo un mio cenno lanciò l'incantesimo. Io stavo facendo finta di leggere un libro mentre ero appoggiata al muro mentre lui si dirigeva verso di me.
"Ti sono mancato?"
"Ehm, no"
"Beh, ora che Draco non c'è più chi ti salverà adesso?"
Judy mi fece un segno che Blaise stava arrivando con la preside, così iniziai a urlare.
"Perché hai usato crucio contro di me? Cosa ti ho fatto?"
"Perché sei solo una puttana! Ti odio e odio Draco! E faceva tutto parte del mio piano!"
"Ma perché proprio io? Perché vuoi farmi soffrire?!" Stavo fingendo di piangere.
"Te l'ho già detto! Perché sei una puttana!"
"Mi hai cruciato e hai fatto espellere Draco, cosa vuoi ancora da me?!"
"Vederti morire!"
A quelle parole mi pietrificai. Non immaginavo sarebbe arrivato a tanto. Non sapevo cosa fare. L'incantesimo che avevamo usato non poteva cambiare il volere della persona, faceva solamente in modo che quella provasse ciò che gli veniva ordinato, in questo caso la rabbia contro di me.
Non sarei potuta scappare e nemmeno lanciargli un incantesimo, perché altrimenti avrei avuto torto io.
In quel momento pensai a Draco, che magari ora stava tranquillo sul suo letto, o magari era con sua madre, e per colpa di Nott ora non è qui ad aiutarmi. Ora le mie lacrime erano vere. Avevo paura.
"Avada..."Siamo arrivati alla fine della storia😢
Secondo voi come finirà?
Votate e commentate!!
Chiara
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La Ronda - Draco Malfoy
Fanfiction«Lei mi guarda e vedo qualche lacrima uscire dai suoi occhi. "Ma..." "Vattene Earline ti prego! Vattene!" Urlo. Stiamo entrambi piangendo. "Vattene" sussurro. Lei se ne va. La odio, ma la amo troppo.» ❗️Questa storia contiene un linguaggio esplicito...