Draco's POV
Tornai in camera dopo e dovevo sfogarmi.
Avevo bisogno di alcool! Sta sera mi sarei ubriacato come tanto tempo fa! Dovevo rilassarmi per un po' e vederla a quel tavolo così lontana da me mi ha fatto stare malissimo.
Merda come mi ha ridotto questa ragazza? Prima non me ne importava niente, andavo solo a letto con le ragazze e adesso? Adesso non riesco a stare senza di lei? Draco non è questo! Draco è lo stronzo che non glie ne importa di niente tranne che di se stesso.Dopo cena e riesco a procurarmi una grande bottiglia di whisky incendiario che sono riuscito a rubare nell'ufficio di Piton: lo avevo notato molto tempo fa e solo oggi mi era tornato in mente.
Questa sera volevo solo bere e divertirmi, magari anche con qualche ragazza.Iniziai a bere e dopo un'ora la bottiglia era già vuota. Non mi ero nemmeno accorto di averla finita. O forse è sparita? Non credo di capire molto bene.
Mi sto annoiando in camera mia, devo fare qualcosa... potrei vedere chi c'è nella Sala Comune.
Aprii la mia camera e per poco non caddi per terra. Riesco ad arrivare ai divanetti della sala dove c'è Pansy, Goyle, l'altro che non mi ricordo il nome, e qualche altra persona, credo.
"Ciao Dracuccio" Pansy sale a cavalcioni sopra di me.
"Ciao"
"Sei tutto solo? Perché non ci divertiamo un po'? Come facevamo prima?"
Perché no? Ero single, nessuno poteva impedirmelo... magari mi sarei divertito anche.
Mi prende per mano e mi fa alzare e riesco ad arrivare in camera mia. Non vedo molto bene così mi metto a sedere sul letto. Non so quanto tempo ci ho messo, ma quando mi giro lei è già nuda. Mi viene da ridere: cosa penserebbe Earline?
Ma poi il mio pensiero diventa un altro: come sarebbe bello se al posto di questa qui ci fosse la mia bellissima ragazza, nuda, con il suo culo sodo, i suoi capezzoli.... che dico non è più la mia ragazza.
Pansy si avvicina mi sbottona i pantaloni e mi abbassa le mutande, poi inizia a farmi un pompino.
Merda. Mi piace ma non è come lo faceva lei.
Non vengo, così la tolgo e la faccio alzare: lei capisce e mi monta sopra. Quando sta per calarsi su di me io la fermo: non ho voglia di scoparla, e non lo farò mai più.
"Togliti, non ho voglia di scoparti"
"Cosa? È per colpa di quella troia non è così?"
Draco calmati... è una ragazza...
"Non chiamarla .... così" non riesco a dire ciò che voglio dire.
La sposto bruscamente, mi rivesto e me ne vado.
"Va bene! Ma non cercarmi più!"
Quante volte ho sentito ripeterle questa frase è poi è sempre tornata da me. Credo che non capirà mai che non mi interessa.
Immerso nei miei pensieri non mi accorgo che sto camminando verso i bagni, forse perché devo vomitare... sì credo di sì.
Corro verso la porta che manco in pieno, finendo contro il muro.
"Cazzo!"
Entro nel bagno e vomito nel cesso. Ora va meglio...Sento dei passi.
Forse sono così ubriaco da immaginarmi le cose. Prendo un po' di carta e mi pulisco, poi esco. Mi avvicino al lavandino e mi lavo il viso... ci voleva proprio. Ma non mi ero accorto che una figura alla mia destra mi stava osservando sulla porta. E se fosse stato un professore? Merda.
Quando mi girai la vidi, in tutto il suo splendore: Earline mi stava osservando e sembrava confusa... era bellissima.
"Che vuoi?" Le dissi.
"N-niente, stavo facendo la ronda"
Merda, mi vennero in mente tanti di quei ricordi, e credo che anche lei stava pensando a quello che pensavo io dato che era arrossita.
"Beh togliti" cercai di sorpassarla per uscire dai bagni ma inciampai: per fortuna mi prese per un braccio e mi sollevò.
"Sei ubriaco?"
"Che t'importa?"
La guardai fisso negli occhi, con tutta la rabbia che avevo: era lei che mi aveva lasciato, lei che mi stava procurando tutto quel dolore. Abbassò gli occhi.
"Mi importa!"
"Lasciami" strattonai il mio braccio e cercai di andarmene, ma vedevo il corridoio doppio.
"Non credo andrai molto lontano" ghignò.
"Va al diavolo!"
La odio, perché nonostante tutto la amo ancora.
Credo che se ne sia andata. Sarebbe potuta andare peggio, tipo che avrebbe potuto spifferare tutto ai professori.
Mi ritrovo non so per quale motivo al terzo piano: queste scale sono già difficili da usare da sobri...
Arrivo in biblioteca... perché sono in biblioteca? Cazzo, non riuscirò più a tornare in camera mia.
"Ti serve una mano?" Ancora quella voce.
"Vattene" mi servirebbe un aiuto, ma non da lei: non posso sopportarla di averla così vicina ma allo stesso tempo così lontana, e poi odio quando mi parla con questa voce, come se tra noi non fosse successo niente!
"No"
Si avvicina a me e mi fa sedere su una sedia.
"Siediti, non riuscirai ad andare da qualche parte in questo stato"
Non riesco a guardarla negli occhi.
Lei giocherella con il suo maglione e resta in piedi lontano da me. Odio questa distanza.
Siamo in silenzio da troppo tempo.
"Perché hai bevuto?"
"Senti ma cosa vuoi? Io credo... cioè... lasciamo stare"
"Non riesci nemmeno a parlare"
"Che cazzo vuoi? Mi lasci e poi pretendi che ti dia spiegazioni su ciò che faccio o non faccio? Fatti i cazzi tuoi!" Parlo lentamente.
"Mi preoccupo per te"
"Senti io me ne vado" cerco di alzarmi ma lei mi rimette seduto.
"Aspetta un po' qui, se torni di sotto farai troppo rumore, chissà dove finirai e potresti svegliare qualcuno" ha ragione ma non credo sia per questo che vuole che rimanga.
"Come stai?" Mi chiede dopo un po'.
Basta! Non ha il diritto di sparire e poi tornare amici quando vuole come se tra di noi è tutto finito!
"Vattene Earline!" Scandisco bene le parole.
La voce mi trema, credo che sto per piangere.
Lei mi guarda e vedo qualche lacrima uscire dai suoi occhi.
"Ma..."
"Vattene Earline ti prego! Vattene!" Urlo.
Stiamo entrambi piangendo.
"Vattene" sussurro.
Lei se ne va.
La odio, ma la amo troppo.
Dopo tutto quello che è successo credo di aver ripreso un po' di sobrietà, e riesco per fortuna a tornare in camera.
Mi butto sul letto e tra le lacrime mi addormento.😭
Secondo voi torneranno insieme? Scrivetelo nei commenti!!
E non dimenticatevi di votare!!
Chiara⭐️

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La Ronda - Draco Malfoy
Fanfiction«Lei mi guarda e vedo qualche lacrima uscire dai suoi occhi. "Ma..." "Vattene Earline ti prego! Vattene!" Urlo. Stiamo entrambi piangendo. "Vattene" sussurro. Lei se ne va. La odio, ma la amo troppo.» ❗️Questa storia contiene un linguaggio esplicito...