Earline's POV
La mattina dopo mi sento un po' in colpa. Ciò che è successo ieri è stata una grave cosa e credo che avremmo dovuto parlarne di più, ma tra l'eccitazione e l'alcol siamo finiti a letto insieme. Non va bene.
Mi alzo e lui si sveglia. Mi rivesto.
"Dove vai?"
"A fare colazione"
"Ma è ancora presto. E poi non abbiamo lezione oggi" si rigira su se stesso.
"Credo che dovremmo parlare" dico poco convinta. Lui mi guarda con occhi seri e cerca di capire cosa mi sta passando per la testa.
"Non leggermi nella mente!"A colazione mi siedo con Judy e le racconto cosa è successo.
"Sì vede che vi amate e che non volete dividervi, ma credo che dovete parlarne. Ho letto molti libri in cui i due litigavano ma poi non chiarivano mai e arrivi in un punto in cui non ce la fai più, e credo sia molto peggio"
"Già hai ragione"
Mentre finisco di mangiare lei se ne va dopo avermi salutato, e al suo posto arriva Draco che si siede davanti a me. Incrocia le braccia e mi guarda fisso negli occhi. Che cosa vuole?
"Che c'è?"
Non mi risponde. Lo odio quando fa così. Mi alzo e vado in camera, lui mi segue: faccio finta di niente. Ho intenzione di farmi una doccia e poi andare un po' ad Hogsmeade, e spero che Draco non cerchi di rovinare i miei piani.
In camera inizio a spogliarmi e vado al bagno.
Mi prende un polso e mi fa girare.
"Senti se hai qualcosa da dirmi me lo dici ora che sono qui! Non quanto ti pare e piace, e soprattutto se hai qualcosa da dirmi perché non lo fai: parlami, urlami, ma dimmi qualcosa!" Sta urlando e mi spavento. Non ero pronta ad un'altra litigata.
"Okay! Volevo dirti che non va bene quello che abbiamo fatto ieri!"
"Cioè non vuoi più scopare?"
"Vedi che non capisci! Intendevo che dovevamo chiarire le cose prima"
"Ma abbiamo chiarito. E poi siamo andati a letto"
"No, non abbiamo chiarito"
"Senti, sei tu che hai tutte queste manie delle ragazze che si deve chiarire dopo una litigata bla bla bla. Entrambi volevamo fare ciò che abbiamo fatto"
"Sì ma..."
"Ma niente! Non addossare sempre le colpe su di me, perché anche se non lo ammetti cerchi sempre di farlo!"
"Non capisci niente! E per la cronaca sono ancora arrabbiata per ciò che è successo ieri!!"
"Ancora?! Non posso crederci! Senti quando ti sarai calmata fammi un fischio, perché come ti ho già detto ieri sera non sto con le bambine" mi guarda dall'alto in basso, ricordandomi che ero solo in mutande e reggiseno.
"Sei solo uno stronzo"
"E tu una bambina che è capace solo a fare i capricci" esce sbattendo la porta e se ne va.
Non possiamo continuare così. Siamo troppo orgogliosi, nessuno dei due ammetterà mai i propri sbagli.
Corro a cercare Hermione e la trovo per fortuna in biblioteca: mi siedo vicino a lei e l'abbraccio iniziando a piangere. Lei mi fa uscire da lì, dato che molte persone avevano iniziato a fissarmi, e mi porta al Lago Nero. Durante il tragitto le racconto tutto ciò che è successo e lei mi ascolta attenta.
"Dovreste lasciarvi un po' di spazio. Non fa bene né a te né a lui stare troppo appiccicati e poi farvi queste cose per vendetta"
"Sì forse hai ragione"Quando torno a scuola vedo Draco che stava tornando nel dormitorio: doveva appena aver finito gli allenamenti di Quidditch, perché aveva tutti i capelli scompigliati... era perfetto.
Non potevo farmi trattare così e non potevo trattare così nemmeno lui, quindi presi coraggio e lo raggiunsi.
"Senti io ho pensato che dovremmo prenderci una pausa"
"Cosa?!" Mi guarda furioso?
"Sì... beh... ecco... farebbe bene a tutti e due stare un po' da soli e poi vedere come va..."
"Ti piace un altro? Non ti piaccio più?"
"Cosa?! NO E NO. Sai già le risposte a queste stupide domande. Ti amo e lo sai"
"Allora perché vuoi prendere una pausa. È una cosa ridicola" è molto arrabbiato, non pensavo la prendesse così. Il suo petto si alza e si abbassa velocemente e il suo viso sta prendendo un colore rossastro.
"Ma... io credo che..."
"No! O continuiamo a stare insieme o finisce qui! Io non sono tipo da pause o cazzate varie. Quindi a te la scelta"
Non ci credo che lo abbia detto. Come può mettermi davanti a quest'ultimatum?!
È palese che lo abbia fatto perché sapeva che così non lo avrei lasciato, e non è giusto. Odio quando fa l'egoista, ma d'altronde è uno dei tanti caratteri che fa parte del pacchetto Draco Malfoy.
Non posso. Devo pensare a ciò che farà bene a tutti e due e non ciò che ci fa bene adesso, perché poi non si sa cosa potrebbe succedere nel futuro.
"Quando avrai riflettuto su ciò che mi hai appena detto potrai parlarmi di nuovo" lo guardo con disprezzo. Ancora non ci credo a cosa mi ha detto.
Lui mi guarda sbalordito, sicuro che avrei scelto l'altra opzione.
"Te ne vai così?!" Mi urla quando sono distante da lui.
"Sì, mi dispiace" il mi dispiace credo di averlo detto a voce troppo bassa e non penso mi abbia sentito.
Corro in camera e mi butto sul letto.
Come farò ora, senza di lui?Votate!!!
Chiara
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La Ronda - Draco Malfoy
Fanfiction«Lei mi guarda e vedo qualche lacrima uscire dai suoi occhi. "Ma..." "Vattene Earline ti prego! Vattene!" Urlo. Stiamo entrambi piangendo. "Vattene" sussurro. Lei se ne va. La odio, ma la amo troppo.» ❗️Questa storia contiene un linguaggio esplicito...