« Stasera usciamo? »
Domanda con una scrollata di spalle Calum, mentre divora l'ennesimo sacchetto di patatine.
Negli ultimi giorni io e Leti abbiamo stretto amicizia. È molto simpatica, davvero.
« Sì, beh, perchè no? »
Luke si alza dal divano, fregando il sacchetto a Calum, che assume un'espressione da cane bastonato.
« Poi ti fanno male. »
Esplode a ridere Luke, contagiando tutti i presenti.
« Quindi dove andiamo? In giro, a caso? »
Chiede.
« Okay, va bene ma ora ridammi le mie patatine. »
Calum si alza rimcorrendolo. Per un sacchetto.
Valli tu a capire, quei due.
« Ashton dove si è messo? »
Mi chiede Letizia.
« Ma non lo so. È uscito, non so neanche dove. »
Rido.
« Signorina, lei fra pochi giorni compie gli anni. »
Mi fa la lingua, tornando con lo sguardo sulla TV.
« Diciotto. Alleluia. »
Sorrido.
« Andiamo a fare shopping? »
Se ne esce, alzandosi dal divano di scatto.
« Eh? »
Chiedo, un pó frastornata.
« Sì, dai. Poi stasera usciamo con gli altri. Vieni con me, ti presto qualcosa io da metterti per uscire. »
Mi prende per mano, tirandomi su con lei.
« Possiamo anche passare da casa mia. »
« No, no, no. Vieni. »
Continua a strattonarmi in direzione delle scale.
« Vado benissimo vestita così. »
Scoppio a ridere.
« Uh. Vorrà dire che ti sproneró a comprare qualcosa in più dopo. »
Assume un'espressione furba.
Roteo gli occhi al cielo ed alzo le mani in segno di sconfitta.
« Taxi? »
Chiedo.
« Taxi. »
Risponde.
***
« Ma che... oh dio santo. »
Luke si mette le mani nei capelli, ridendo.
Calum fa cadere il telecomando della televisione per terra.
Ashton si blocca con gli occhi sgranati e Michael, ai fornelli, per poco non si brucia un dito, essendo stato distratto dalle migliaia di sporte che tiene Letizia in mano.
Mentre io ne ho solamente due o tre.
Mi viene instintivamente da ridere ma non voglio rovinare il quadretto composto dai cinque secondi d'estate, al completo, sbalorditi.
« Ma io ti uccido. »
Le intima Luke.
« Mica sono la tua fidanzata. »
Esplode a ridere lei.
Ma smette pochi secondi dopo. Ed anche Luke torna serio.
« SE NON CI SONO PROBLEMI, IO ANDREI DI SOPRA. »
Cerco di attirare l'attenzione per sminuire un pó la tensione creatasi negli ultimi istanti.
« Io ti seguo. »
Mi sorride Ash.
« Io vado... in giardino. »
Luke esce.
Quando siamo soli nella stanza di Ash, mi stendo sul suo letto, mentre lui se ne sta su uno sgabello, osservandomi.
« A Luke piace molto Letizia. »
« Sì. »
« Ed a Letizia piace molto Luke... »
Continuo.
« Dove vuoi arrivare, esattamente? »
Mi ferma, appoggiando i gomiti sulle ginocchia in modo da stare il più vicino possibile a me.
« Ma entrambi non hanno il coraggio di dichiararsi... »
« Sarah. »
« Dai, Ash. Starebbero così bene insieme. »
Mi lamento, coprendomi la faccia con le mani, per poi farle scivolare giù poco dopo.
« Beh. Tu cosa vorresti fare? »
« Riesci a congiungere le parole "casualità" e "destino"? »
Domando, gesticolando.
« Perdonami, sono un pó confuso. »
« Se si trovassero nello stesso posto, da soli... »
Calco l'ultima parola per bene.
« Seriamente, non ti seguo. »
« La smetti di interrompermi? »
Scoppio a ridere.
« Okay. »
Alza le mani, sconfitto. Per poi passarsele sui pantaloni neri.
« Aspetta. »
Sbuffo, divertita. Aveva promesso di non interrompermi ma lui è sempre cosí.
« Scusa... »
Si accorge del proprio errore.
« No, no, continua. »
Rido.
« Okay. Tu vorresti dire che se si trovassero da soli, nello stesso posto, atmosfera giusta e cazzi vari, potrebbero anche... non so come dirlo in modo meno sdolcinato. »
« Ti ricordo che tu con me sei sempre dolce. »
Sorrido.
« Con te. »
Si alza e si stende al mio fianco, guardandomi negli occhi.
« Quando non sono con te, quando provo a dormire, non riesco ad addormentarmi. Ho bisogno di sentirti vicina. Trovo difficile persino respirare. »
« In questo momento sei molto sdolcinato. »
Gli ricordo, sorridendo per l'ennesima volta.
« Sei l'unica ragione. L'unica. »
Continua.
E lo bacio. Uno di quei baci lunghi, che vorresti durassero all'infinito.
Proprio uno di quelli per cui daresti l'anima.
***
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The only reason | Ashton Irwin
Fanfiction"E nonostante tutti i suoi errori, non potevo permettere che scivolasse via da me un'altra volta e lo perdonai per tutto il male che mi aveva fatto." [ All rights reserved to savemeashton ]