Quando mi sveglio, impiego qualche secondo per capire dove sono e con chi sono.
Poi ricordo.
Mi volto e vedo Ash, addormentato come un bimbo, leggermente rannicchiato, nel mio piccolo letto.
Mi alzo cercando di non far rumore, e maledico mentalmente le travi del letto, che scricchiolano ad ogni mio movimento, mentre tento di scendere piano.
Non mi metto neanche la vestaglia. È caldo.
Scendo piano le scale e trovo subito mia madre sorridente, seduta sul divano con una tazza di tè.
« Buongiorno mamma. Com'è andata ieri, a lavoro? »
Domando piano, schioccandole un bacio sulla guancia e dirigendomi verso la cucina.
« Buongiorno. È andato tutto bene. »
Segue un attimo di silenzio.
« Sah? »
« Mmh? »
Quando mi volto la vedo in piedi sullo stipite della porta, mentre mi osserva.
« Fra voi due è tutto sistemato? »
Arrossisco.
« Beh... sì... »
Sposto il peso da un piede all'altro, con incertezza.
« Sono felice. »
Dice, sorridendo, mentre si dirige al lavello per appoggiare la sua tazza.
Lei mi ha capita.
Mi capisce quasi sempre.
Quasi.
Si sentono dei passi lungo la scala, e dopo poco, un Ashton Irwin sorridente fa il suo ingresso in cucina.
Grazie a dio si è vestito. Non penso che a mia madre sarebbe piaciuto vederlo ancora in boxer.
« Buongiorno, signora. »
Saluta mia madre, che scoppia a ridere.
« Ho quarantacinque anni. Ti prego di smetterla di essere così gentile. Mi fai sentire vecchia. »
« Oh, scusi... »
« E dammi del "tu". »
Gli sorride.
« Okay... »
Ricambia il sorriso.
« Buongiorno. »
Mi schiocca un bacio sulla fronte.
È la cosa piú dolce ed azzeccata che potesse fare in questo momento.
***
Mia mamma sale le scale e rimaniamo soli.
« Dormito bene? »
Domando, sedendomi sul piano di marmo al centro della cucina.
« Benissimo. »
Si avvicina pericolosamente a me, baciandomi e posizionando le sue mani sui miei fianchi.
« Starai anche simpatico a mia madre, ma se ci scoprisse ora, sarebbe capace di castrarti. »
Sorrido tra un bacio e l'altro.
" Darling, hold me in your arms the way you did last night,
and we'll lie inside for a little while, here.
I could look into your eyes until the sun comes up.
And we're wrapped in light, in life, in love.
Put your open lips on mine and slowly let them shut.
For they're designed to be together, oh.
With your body next to mine, our hearts will beat as one.
And we're set alight, we're afire love. "
Canta, appoggiando la sua fronte alla mia.
« Ed Sheeran... »
Sussurro, con le lacrime agli occhi.
Quella canzone mi commuove sempre. Sempre.
Le parole, gli strumenti, e la voce di quel ragazzo dai capelli rossi capace di mettere i brividi in una frazione di secondo.
Ma poi, il suo significato. Il ritornello sembra una cosa completamente distaccata dal resto. Sono le strofe, la parte che più commuove del testo.
Ash mi tira giù dal ripiano e dai miei pensieri.
« Vai a vestirti. Ti porto in un posto. »
« Va bene, capo. »
Rido, mentre salgo le ripide scale che danno sul corridoio del secondo piano.
Una volta giunta in camera, non sapendo che mettermi, opto per una canotta nera e dei jeans chiari.
Mi infilo le mie amate converse nere, mi stendo un velo di trucco, prendo la borsa con il cellulare e cuffie e sono pronta per uscire.
« Mamma, noi usciamo. »
Urlo mentre scendo al piano di sotto.
« Okay. »
Urla semplicemente, come risposta.
« Pronta? »
Ash mi guarda.
« Yep. »
Rispondo, sorridente.
***
Dopo una mezz'oretta di macchina, arriviamo in una specie di bosco.
Ed io li amo.
Sei immerso nel verde e ti dimentichi momentaneamente di tutti i problemi.
Rimango con la bocca spalancata.
« Sapevo che ti sarebbe piaciuto. »
Si vanta.
Mi riprendo dal mio stato di trans e torno con la testa sulla terra.
« È... tutto magnifico. »
Esclamo.
« Vieni. »
Prende la mia mano nella sua e si incammina lungo un piccolo sentiero.
« Occhio che adesso ti salta un canguro addosso. »
Scherzo.
Mi fa la lingua in modo scherzoso e continua a camminare.
« Eccoci arrivati. »
Se prima ero sorpresa, ora, il mio stato di esaltazione ha raggiunto livelli irrazionali.
È un piccolo lago, contornato da alberi di tutti i tipi che si specchiano nell'acqua.
« Non ho parole. »
Al posto di rispondere, mi porta vicino al lago. E ci sediamo vicini su una roccia.
« Ash? »
« Mmh?
« Ti amo. »
Lui sorride.
« Anche io ti amo. »
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The only reason | Ashton Irwin
Fanfiction"E nonostante tutti i suoi errori, non potevo permettere che scivolasse via da me un'altra volta e lo perdonai per tutto il male che mi aveva fatto." [ All rights reserved to savemeashton ]