Camila non poteva credere alle parole di quella donna che entrava nel suo territorio, sconvolgeva tutta la sua vita e diceva di essere la Prescelta. Non poteva credere che da lì a poco tutto sarebbe cambiato: lei era il capo del suo branco e non si...
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Lauren quella mattina si alzò dal letto infelice, ma solo perché avrebbe voluto passare più tempo con Camila, soprattutto in quel modo: tenerla accanto a sé era stato così bello, sentiva il suo calore, il suo battito accanto al suo e soprattutto il suo profumo. Quella notte avrebbe passato tutto il tempo a guardarla ma era distrutta dopo la battaglia e i suoi occhi si chiusero da soli. Visto che non poteva fare ancora molto per le ferite, passò la mattina a parlare con Ally e il branco: fecero conoscenza e discussero della battaglia.
"Per fortuna che nessuno si è fatto male gravemente a parte Lauren... ma lei è una roccia, neanche l'argento la può fermare." commentò Ruby guardando la sua Alfa: aveva notato che la corvina era rimasta silenzio tutto il tempo se non per rispondere alle domande che le venivano rivolte. Ally si era preoccupata di offrirsi per cambiarle le bende più tardi ma Lauren, come al solito, rifiutò l'aiuto affermando di poterlo fare da sola e fu proprio in quel momento che Louis e Ruby trovarono l'occasione per prendersi gioco della loro Alfa.
I due si avvicinarono a Lauren che era seduta sul divano mentre leggeva un libro, probabilmente antico perché le sue pagine erano gialle, e si misero davanti a lei con dei sorrisi furbi: "Pensavamo che le bende potrebbe cambiarle Camila, no?" La corvina quasi si strozzò col caffè che stava bevendo e posò la tazza insieme al libro sul tavolino del soggiorno.
"Che state cercando dire? Avanti, vi conosco abbastanza da riconoscere da un miglio quello sguardo e sorriso da idioti."
"Farò finta di niente miss simpaticona e per la tua felicità arriveremo dritti al punto." disse Ruby rivolgendosi anche al ragazzo accanto a sé. Louis si schiarì la gola e imbarazzato guardò la sua Alfa, era quasi impossibile da sostenere quello sguardo atroce perciò si occupò guardando la maglietta che portava.
"Pensiamo che sia arrivato il momento giusto per agire, devi conquistare Camila una volta per tutte e non lasciartela sfuggire. Abbiamo sentito dalle sue amiche che lei ha parecchi spasimanti..."
"Smettetela..."
"Avanti Lauren, vuoi dirci che non ti interessa proprio nulla? La lasceresti nelle braccia di un altro?" Ruby abbracciò Louis per fare scena e videro che la corvina li guardava con le braccia incrociate al petto e uno sguardo che avrebbe ucciso chiunque.
All'improvviso suonarono il campanello e visto che non c'erano né Sinu né Alejandro a causa degli impegni, Lauren decise di andare ad aprire la porta.
"Oh ma che piacere rivederti! Strano vero? Io penso sia destino!" La donna dai capelli rossi che aveva incontrato Lauren di recente, la guardò come se fosse pronta a saltarle addosso: Lauren si sentì quasi rabbrividire. Quel giorno l'Alfa indossava una maglietta nera V-neck e dei jeans azzurri, non avrebbe fatto sforzi quindi era vestita casual. La donna che aveva suonato alla porta, in quel momento si sentiva in paradiso: la donna dei suoi sogni era proprio davanti a lei e la stava guardando!
"Ciao... scusa ma non conosco il tuo nome." disse imbarazzata la corvina spostando lo sguardo dalla donna.
"Sono Eve piacere... mi spiace non essermi presentata prima."
