Capitolo 37 - questioni politiche

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Lauren osservò i volti dei suoi compagni e si chiese se avessero qualcosa da dire: alcuni avevano gli occhi spalancati, altri si guardavano attorno aspettando che un amico aprisse bocca o esprimesse un pensiero, ma rimasero tutti a bocca asciutta.

"Ci stai dicendo che dobbiamo guardarci le spalle anche dai lupi adesso?" Dinah fu la prima a parlare dopo incessanti minuti di silenzio: era stanca di quella situazione, ma soprattutto era furiosa con la continua serie di difficoltà che il loro destino stava buttando addosso a tutti loro. Finito tutto questo, sarebbe andata molto lontano, magari in un luogo caldo e stupendo come le isole Baleari.

"Le parole della Lupa Saecularia sono sempre enigmatiche, quindi non posso darvi una risposta certa... mi dispiace." la corvina chiuse gli occhi e passò una mano sopra il volto mostrando tutta la sua esasperazione, poi rivolse il suo sguardo a Camila che teneva in braccio Selena con tranquillità, come se non avesse appena udito la teoria di una cospirazione nel mondo dei lupi.

"Io ho sempre pensato che il Consiglio non ci avrebbe aiutato fino in fondo... pensate davvero che avrebbe permesso ad una singola persona di ottenere così tanto potere? Probabilmente troveranno una soluzione per limitare Lauren una volta finiti i conflitti." La sua espressione divenne indignata ma cercò di rilassarsi per il bene della piccola: era troppo sensibile e sentiva ogni emozione che provava anche sua madre. Selena fece un piccolo verso si aggrappò alla maglia di Camila abbracciandola con affetto e provocando una serie di aww nella stanza.

"Per fortuna che abbiamo questa amorevole cucciolotta a rallegrarci le giornate." Louis guardò con profondo affetto e commozione la piccoletta e sentì un forte bisogno di abbracciarla.

Cole, che era sceso dal secondo piano per assistere alla riunione nella sala dell'abitazione, mosse il capo pensieroso: stava cercando di assorbire tutte le informazioni, ma era difficile farlo quando non sapeva quasi niente dei lupi; per fortuna che accanto a lui sedeva una ragazza molto carina gentile, Ariana, che gli spiegava tutto.

"Ma perché dovrebbero insorgere contro di noi, contro di Lauren? La amano alla follia! Ha fans in tutto il mondo dei lupi... chi oserebbe contrastarla?" chiese curioso Louis: lui stesso aveva assistito al carisma del suo Alfa e alle folle stregate quando aveva partecipato nel torneo dei lupi. Il Torneo della Grazia dove il famoso Alfa Derrick l'aveva definita "Regina dei lupi", era stato l'evento di lancio del branco di Lauren, infatti ottenere il favore del Consiglio degli Anziani e poterono far uso del palazzo del Consiglio per allenamenti speciali. Bei giorni quelli, pensò nostalgico Louis.

"Quello che mi chiedo è chi siano questi ribelli..." Lauren si appoggiò al tavolo e guardò ancora una volta i suoi amici per cercare di ottenere delle risposte o semplicemente altri punti di vista.

"Ipoteticamente parlando, Lauren, potresti diventare un baluardo di speranza... un simbolo di rivolta. Sei giovane e forte, la Luna ti ha reso il suo Paladino e non parliamo del fatto che hai un erede con poteri straordinari. Nel nostro mondo ci sono lupi che ancora non accettano le imposizioni e le giurisdizioni stabilite dal Consiglio degli Anziani, vorrebbero cogliere l'occasione per attuare una sovversione, una rivolta... certo, i ribelli dichiarati pubblicamente non sono molti, ma se pensiamo alle società segrete e cospirative, potrebbero essere numerosi." Toni diede un'idea davvero elaborata e la corvina si ritenne soddisfatta dalla sua risposta: a dire il vero aveva già pensato ad una ipotesi del genere, ma avrebbe voluto non giungere a conclusioni affrettate. D'altronde la storia lo insegnava che quando qualcuno acquisiva troppo potere i nemici e gli alleati decidevano di cambiare i loro piani: molti capitolarono a causa dei tradimenti.

"Starete scherzando spero. Non siamo un esercito, come potremmo difenderci anche dai lupi?"

"Non attaccheranno in questo momento, dobbiamo però rimanere in allerta. Il Consiglio possiede delle informazioni che noi non abbiamo e possono manipolarci in nome della Luna e potrebbero osare di farlo per fini personali." La corvina decise di chiudere la riunione visto che non c'era altro da dire, potevano solo aspettare e osservare la situazione da lontano. Avrebbero chiesto ad uno dei vampiri che conoscevano di indagare sul loro regno e da lì avrebbero definito un piano di azione.

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