"Calma Iris, ce la puoi fare... non è niente di che... devi solo dire che cosa provi e andrà tutto bene." la vampira camminava avanti e indietro e si trovava davanti all'abitazione del branco, la sua mente era un vortice di pensieri e dubbi. Stava facendo la cosa giusta e nel modo giusto? Non lo sapeva, non voleva nemmeno farsi troppe domande o avrebbe perso il coraggio che aveva. "Ma chi prendo in giro? Mi sto sentendo una stupida!" Iris non si era mai sentita così con nessuno e aveva paura dei suoi sentimenti ancora una volta, ma ora non voleva più fuggire da loro. Li avrebbe affrontati, guardati dritti in faccia senza tremare... forse un po' di agitazione sarebbe arrivata, ma tutto qui. Nessun pericolo di morte, tanto il suo cuore non batteva già più.
Iris osservò un'ultima volta la vasta abitazione, illuminata dalle luci esterne in cortile e da quelle interne alle stanze. Fu spontaneo chiedersi come potessero mantenersi ma poco dopo si ricordò di quello che un giorno le aveva detto Ruby.
"Visto che siamo i prescelti della Luna, lavoriamo per il Consiglio e salviamo i lupi, ci mantengono loro. Inoltre ho sentito da Lauren che la famiglia di Camila aveva tirato su una piccola fortuna lavorando bene e facendo delle buone scelte."
Eppure era incredibile lo stesso.
Per lei era già tanto venire là, perché c'erano tanti lupi da farla rabbrividire, almeno erano amici suoi e nessuno le avrebbe mai fatto del male.
"Coraggio..." chiuse gli occhi, respirò profondamente e drizzò le spalle dirigendosi alla porta.
Una volta bussato aspettò che venissero ad aprire e percepì la vicinanza di qualcuno: poco dopo le aprirono. Era Harry che la guardava curioso ma non fece domande e la invitò ad entrare.
"Ti chiamo Ruby?" il ragazzo guardò gli occhi ghiaccio della vampira e distolse lo sguardo solo per camminare davanti a lei. Non si sentiva a disagio, ma spesso la trovava troppo fredda... non solo di pelle.
"Sì grazie ricciolino." Iris aveva un debole per i ragazzi con i riccioli, così gli scosse i capelli senza neanche pensarci.
"Non sono un cane Iris!" il ragazzo fece il serio ma tutti sapevano che gli piaceva farsi toccare i capelli. Si stupì dell'atteggiamento di Iris.
Ruby apparve sulle scale poco dopo e scese con calma, sorridendo appena vide Iris. Era veramente bella nella sua semplicità: indossava dei jeans neri e una felpa grigia e prima di uscire coprì le spalle con un cappotto colore caffè.
"Ehi, andiamo?" Ruby lasciò un bacio sulla guancia di Iris per salutarla e sorrise a Harry mentre usciva con la bionda.
Negli ultimi mesi la lupa e Iris avevano deciso di frequentarsi ancora e vedere come andavano le cose. La vampira era molto felice anche se ogni tanto i suoi dubbi tornavano a tormentarla e quando succedeva, le bastava vedere Ruby per tornare col sorriso. Già, sembrava innamorata, non si riconosceva più. Odiava soprattutto che i suoi amici la prendessero in giro perché era diversa... per non parlare di Mark! Quel ragazzo si sarebbe fatto uccidere prima o poi.
STAI LEGGENDO
Baby Alfa
FanfictionCamila non poteva credere alle parole di quella donna che entrava nel suo territorio, sconvolgeva tutta la sua vita e diceva di essere la Prescelta. Non poteva credere che da lì a poco tutto sarebbe cambiato: lei era il capo del suo branco e non si...