- Come se la cava il mio nipotino? -
- Attenta alla mia pazienza, come sempre. -
Una sonora e profonda risata riempì la semioscurità della taverna. Fortuna che il signor Li si era trattenuto un po' più a lungo a ripulire il locale, dal momento che il suo cliente preferito era entrato dopo l'orario, con la sua solita aria spavalda, prendendo posto nel suo posto. Sembrava più rilassato del solito.
- Fa parte del suo carattere. Ognuno di noi ha un lato meno simpatico, dovresti saperlo bene. -
Zhao ridacchiò. Era ben consapevole di essere indicato come impulsivo, grezzo, egoista e che ce l'aveva praticamente col mondo intero, ma non era neanche un segreto che non se ne facesse un problema. Ma per Zio Li, era un bravo ragazzo, pregi e difetti inclusi.
- Ha-ha. Ma purtroppo, devo ammettere che è stato bravo quella volta all'università: non era un caso importante, anzi, non era proprio un caso, ma ha contribuito molto e senza nemmeno troppo sforzo. -
Un sorriso gentile si dipinse sul volto dell'anziano signore, mentre prendeva un altro boccale da asciugare con lo straccio a quadretti.
- Da Qing è sempre stato una testacalda, ma perché ha sempre saputo quello che voleva e vuole solo provare che può fare meglio di quanto appare. Non credere che non sappia come lo vedono gli altri, fa solo finta di niente. -
Un improvviso prurito all'altezza della nuca colpì il giovane detective, che si grattò, socchiudendo un occhio, come se avesse appena sentito qualcosa di seccante che gli faceva venire l'orticaria.
- Anche qui, posso capirlo... Cominciamo ad avere troppe cose in comune, mi serve un bicchierino per riprendermi. -
Il signor Li ridacchiò, ma anche se non era d'accordo, cominciò a prepararglielo.
- Sembri rilassato, perché dovresti bere? -
- Hai ragione. Da quando conosco il professor Shen, mi sento pericolosamente astemio. Un bicchierino solo, per non perdere le cattive abitudini. -
Il vecchio scosse il capo. Quel ragazzino... sempre con la battuta pronta, la sua arma di difesa maggiore. Chissà se quel professore sarebbe riuscito ad alleviargli le cose e annullare quella sua necessità di buttare tutto sul ridere, pensò.
- Sembra una brava persona, mi è quasi dispiaciuto fargli pagare il conto. -
- Ah, devo ancora ricambiare il favore... E' strano forte. So di non andargli a genio, l'ha fatto capire più che chiaramente, ma mi sta a sentire e stranamente, mi fa dimenticare per un attimo tutto il resto. Immagino sia l'effetto che fanno gli psicologi. -
- Resta sempre una persona come un'altra. Non vedere sempre il lato negativo, fidati del tuo istinto, sei conosciuto per quello. -
Zhao guardò il signor Li e sorrise. Aveva ragione, nonostante il professor Shen non voleva avere a che fare lui, Zhao doveva ammettere di non essersi mai trovato meglio in compagnia di una persona tanto diversa da lui. Forse, avrebbe dovuto ascoltare quell'uomo che era sempre stato un punto di riferimento per lui, sempre capace di trovare le parole giuste da dire al momento giusto, per tirarlo su di morale anche negli attimi più deprimenti e fidarsi del proprio istinto, che gli diceva di insistere ad essere amichevolmente molesto col giovane docente. Lanciò un'occhiata al bicchierino sul bancone e scosse il capo, lasciandolo lì.
- Vado a dormire. -
- Bravo. Buonanotte. -
- 'Notte, Zio Li. -
Anche se non fu proprio tale... Una volta tornato a casa, il giovane detective era crollato sul letto come niente e stava beatamente dormendo quando, nel cuore della notte, gli venne quasi un infarto al suono del telefono che squillò sul comodino, alla deprecabile ora delle cinque di mattina, due ore prima della sveglia.
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Shooting Stars [ITA]
Fiction générale!!!SOSPESO!!! Due cose accomunano il pacato professor Shen Wei e l'esuberante detective Zhao Yunlan: un passato che ha segnato, in modo diverso, le loro vite e le stelle, le loro migliori consigliere. Il passato non si può cambiare, ma grazie ad ess...