Capitolo 15.

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Entrai nel mio appartamento, trovandolo vuoto.

Luke probabilmente era uscito.
Andai nella mia stanza e in quel momento squillò il mio cellulare.

"Si?" Risposi mentre mettevo il vestito nella cesta dei panni da lavare.
"Ciao tesoro!" Salutó gioiosa mia madre dall'altro capo del telefono.
"Mamma." Ansimai.
Non ero ancora pronta a rispondere a quella domanda, cioè, io non volevo andarci, ma forse avrei dovuto farlo?
Erano 10 mesi che non vedevo mia madre e lui.
Mi mancava mia madre, ma lui poteva anche soffocare in quel preciso istante che non mi sarebbe importato più di tanto.

Anzi, era quello che si meritava, se non di peggio.

"Si tesoro! Allora, a fine settimana ci raggiungi?" Il suo tono di voce si era abbassato rispetto a prima, capendo che era ancora un argomento delicato.

"Mamma, io non-non lo so..." Sospirai.

"Aly, so che non lo accetti, anzi, non lo accetterai mai. Ma devi fare come me. Buttarti il passato alle spalle, capirlo. E cercare di andare avanti. E restaurare un rapporto con lui e magari ..." La bloccai prima che potesse finire la frase.

"Buttarsi il passato alle spalle? Andare avanti? Restaurare un rapporto con lui? E magari cosa? Essere amici? Mamma ti rendi conto di ciò che stai dicendo?" Risi con amarezza. "È stupido. L'ha ucciso. L'ha ucciso! Cristo santo, lui non c'è più per colpa sua! Per colpa di un fottutissimo idiota drogato del cazzo, mamma. Io nei suoi confronti non proverò altro che odio. Va bene?!" Alcune lacrime iniziarono a bagnarmi le guance.

"Alyson, prima o poi dovrai accettarlo."
"No. Va bene?! No. NO. Io non lo accetterò mai, okay? Come non accetterò mai il fatto che dopo quello che ha fatto tu continui a tenerlo in casa con te. Io davvero non capisco." La mia voce, verso la fine si affievolì.

"Perché lo amo." Sussurrò.
Quelle parole mi fecero più male di quanto mi aspettassi.
Lo amava? Come poteva amare l'assassino di suo figlio? Come?
"Devo andare mamma." Sospirai asciugandomi le guance.
"Va bene. Ma pensaci okay?"
"Si, ciao." Chiusi la chiamata e buttai il telefono sul letto, poco dopo buttandomici anche io stessa.

Guardai il comodino, c'era una foto mia e sua, dove lui mi abbracciava e mi stava sollevando in alto.
Sorridevamo e ridevamo.
Quella foto era stata scattata il giorno del suo 18º compleanno, due mesi prima dell'incidente, 3 anni fa.
Mi mancava terribilmente.

Presi la foto e sfiorai il vetro con le dita.

"Mi manchi Mike." Sussurrai mentre le lacrime continuavano a bagnarmi il viso.

Riappoggiai la foto sul comodino, vedendo Luke sulla porta.
Venne verso di me mentre io mi alzavo.
Avvolse le braccia intorno alla mia vita abbracciandomi forte.

Non c'era bisogno di parole, Luke sapeva.
Era l'unica persona che conoscesse tutto.

"Non voglio andarci, Luke." Sussurrai contro il suo petto.
"Neanche provare?" Chiese.
"Non lo so."
"Pensiamoci dopo, ora guardiamo un film va bene?" Mi alzò il mento con due dita in modo che io lo guardassi.
Annuii e ci staccammo.

"Ehi, ehi. Quei vestiti non sono tuoi." Sorrise Luke dandomi ripetutamente gomitate leggere.

Sorrisi al pensiero che fossero di Harry.

"Aaaah sorridi eeh, bene bene." Mi prese in giro.

Gli tirai un cuscino addosso.
"No okay, racconta."

Gli raccontai tutto dalla cena, fino alla telefonata di poco prima.

Luke rimaneva in silenzio e ascoltava, lanciandomi occhiatine maliziose di tanto in tanto.
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Ecco il doppio aggiornamento💕💕

Alyson andrà a Boston ? (Città dov'è nata).
Ho aggiornato ora perché prima stavo guardando Bake Off Italia.
Si ok, lo adoro 😍😍
No va beh ahahah
Ci si sente domani.
Buon Halloween🎃🎃
Cieo❤️

Another Way (hs)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora