Capitolo 35.

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Ormai mancavano solamente 3 giorni alla Vigilia di Natale, e nel mio ufficio tutti iniziavano ad essere stanchi e non vedevano l'ora di iniziare le vacanze. Inclusa io.

Erano passate due settimane da quando vidi Harry con Cara.
Lui mi chiamò per una settimana intera e con l'aiuto di Luke, riuscii a non rispondergli. Impresa difficile siccome mi chiamava minimo cinque volte al giorno.
Avevo passato quella settimana a piangere e piangere.
Luke mi aveva sopportata e aiutata.
La settimana dopo avevo riniziato a riprendermi, ma ero ancora delusa e arrabbiata e continuavo a piangere solo a sentire il suo nome.

"Alyson, passami quel bozzetto." Mi ordinò Luke.

Glielo passai e poi tornai a fissare il computer, rispondendo alle varie email.

Passai l'intera giornata a lavorare, tenendomi impegnata dal non rispondere ad Harry e i suoi messaggi.

Durante la cena Luke era silenzioso e non capivo perché.

"Luke, c'è qualcosa che non va?" Chiesi mentre mi sedevo a tavola.

Lui scosse la testa continuando a fissare il piatto e giocando con la forchetta.

"Luke." Lo richiamai sospirando.

"Ho fatto un casino." Confessò.

"Che casino?"

Luke era solito a combinare casini, ma non era mai successo che lui ne parlasse con affare così preoccupato.

"O-oggi mi ha chiamato Viky."

"E?" Lo spronai.

"Mi ha detto che è incinta." Sospirò.

"Cosa?!" Quasi mi affogai con l'acqua che stavo bevendo.

"Già. Non posso crederci nemmeno io.
E la cosa peggiore è che le ho detto che non mi importava. Alyson ero sotto shock, non volevo dirlo davvero." Alzò lo sguardo verso di me, con gli occhi lucidi.

"Chiamala e diglielo." Dissi passandogli il telefono.

"Non risponde."

Mi alzai e presi il mio telefono, copiai il suo numero e la chiamai io.

"Pronto?" Disse una voce all'altro capo.

"Viky?"

"Si?"

"Viky, sono Alyson, l'amica di Luke.
No, non riattaccare.
Possiamo vederci?" Chiesi speranzosa.

"O-okay, fra dieci minuti dal bar all'angolo ?"

Confermai e poi chiusi la chiamata, corsi a prepararmi e avvisai Luke che sarei andata a parlare con Viky, dopo mille proteste mi lasciò andare e io mi incamminai verso il bar all'angolo del nostro palazzo.

Parlai con lei per oltre un'ora e alla fine la convinsi a chiamare Luke, così avrebbero potuto chiarire.
Mentre tornavo a casa decisi di fare il giro lungo.

Mi ritrovai a pensare ad Harry.
Se lo avessi rincontrato, cosa sarebbe successo?
Era cambiato qualcosa?
Che domanda stupida, era cambiato tutto, ormai l'avevo superato..... Forse.
Va bene, non l'avevo superato.
Sperai che se almeno l'avessi dovuto incontrare, di non fare figure di merda.

Tenni lo sguardo basso mentre camminavo e così mi scontrai contro una persona.

"Oh, mi dispiace. Mi scusi." Dissi alzando lo sguardo.

"Non si preoccupi." Rispose alzando lo sguardo a sua volta, con le sue mani sulle mie spalle per evitare che perdessi l'equilibrio.

Quando i nostri sguardo si incontrarono riconobbi subito quegli occhi verdi.

"H-Harry." Sussurrai fissandolo negli occhi.

"Alyson." Sussurrò lui a sua volta.

Mi stava guardando.
Mi tremavano le ginocchia, la pancia e il cuore.
Non era cambiato nulla.
Aveva sempre lo stesso effetto.

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Okay, è corto e fa schifo ma ho poco tempo.
Scusatemi, ma siamo a fine quadrimestre e sono appena rientrata a scuola quindi devo mettermi un po' in pari con alcune materie perché nelle vacanze non le ho studiate lol.

Cieeeeo🌚

Another Way (hs)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora